Violetta516
Maestro Giardinauta
Ieri sera, mentre ascoltavo il "passaparola" di Marco Travaglio, che di solito stimo, quest'ultimo mi ha praticamente dato un calcio in piena faccia: per snellire il carico dei Tribunali penali ed eliminare una parte di processi, riducendo le spese della giustizia, tra le altre cose, magari anche giuste, proponeva di depenalizzare i maltrattamenti sugli animali e di farlo diventare semplice reato amministrativo. Ma cavolo (non ho detto proprio così) dico io...proprio questo risultato faticoso ed ancora non del tutto soddisfacente di lotte durate anni, deve andare a toccare Travaglio? Quanto mi sono incavolata non avete idea, stanotte non ci dormivo. Poi ha portato ad esempio un caso di maltrattamento di un pitone, ammalatosi perché chiuso in un terrario, che aveva richiesto ben tre gradi di giudizio. Forse non ha idea di tutto quello che noi sentiamo e vediamo anche qui. Io scriverò qualcosa sulla sua pagina FB o sul suo sito o dovunque possa raggiungerlo, ho scritto già una bozza:
"Caro Marco Travaglio, peccato perché ti stimo molto, ma mi hai dato proprio un bel pugno in faccia con il tuo ultimo passaparola. La penalizzazione delle violenze sugli animali è stato il risultato di una lunga battaglia dalla quale non si deve tornare indietro. La civiltà e l'educazione di un paese passano anche attraverso questo. Forse a te non frega nulla delle violenze perpetrate sugli animali: bruciati vivi, annegati, impiccati, avvelenati, torturati, accecati, fatti oggetto di giochi crudeli. Il caso del pitone maltrattato non è emblematico di quelli che sono i veri maltrattamenti sugli animali, spero non fosse in malafede per sminuire la gravità della situazione. Informati, guarda le foto, i video di questi atti criminali perché è quello che sono: crimini. La maggior parte delle volte questi gesti orribili vengono compiuti per puro divertimento da sadici che domani o anche oggi, non esiterebbero a fare lo stesso con un essere umano. Anche se per te gli animali sono solo ogggetti, indegni di essere penalmente tutelati perché la loro vita ed il loro dolore non valgono NIENTE e già questo basterebbe a farmi perdere ogni stima, sappi, e mi fa strano che proprio tu non lo sappia, che la violenza sugli animali è considerata uno dei primi segnali delle personalità sociopatiche, cioè dei futuri stupratori, torturatori, assassini. Chi massacra un cane o un gatto oggi, potrebbe fare qualcosa di simile a te domani."
"Caro Marco Travaglio, peccato perché ti stimo molto, ma mi hai dato proprio un bel pugno in faccia con il tuo ultimo passaparola. La penalizzazione delle violenze sugli animali è stato il risultato di una lunga battaglia dalla quale non si deve tornare indietro. La civiltà e l'educazione di un paese passano anche attraverso questo. Forse a te non frega nulla delle violenze perpetrate sugli animali: bruciati vivi, annegati, impiccati, avvelenati, torturati, accecati, fatti oggetto di giochi crudeli. Il caso del pitone maltrattato non è emblematico di quelli che sono i veri maltrattamenti sugli animali, spero non fosse in malafede per sminuire la gravità della situazione. Informati, guarda le foto, i video di questi atti criminali perché è quello che sono: crimini. La maggior parte delle volte questi gesti orribili vengono compiuti per puro divertimento da sadici che domani o anche oggi, non esiterebbero a fare lo stesso con un essere umano. Anche se per te gli animali sono solo ogggetti, indegni di essere penalmente tutelati perché la loro vita ed il loro dolore non valgono NIENTE e già questo basterebbe a farmi perdere ogni stima, sappi, e mi fa strano che proprio tu non lo sappia, che la violenza sugli animali è considerata uno dei primi segnali delle personalità sociopatiche, cioè dei futuri stupratori, torturatori, assassini. Chi massacra un cane o un gatto oggi, potrebbe fare qualcosa di simile a te domani."