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3000 militari in 21 provincie italiane.

Vagabonda

Florello Senior
no, in tutti quei paesi che hanno a che fare malamente col mondo islamico. Noi non rientriamo in questa categoria.

.

e la Spagna? L'attentato che ha subìto? E quelli che finivano con la testa mozzata, indipendentemente dalla nazionalità? (che poi avete notato, non va più tanto di moda mozzare teste o sbaglio?)
Insomma, bisogna dare un colpo al cerchio e uno alla botte.... personalmente io ritengo che andare in Iraq è stato sbagliato, tanto sbagliato.
Andare in Afghanistan non saprei.... voglio dire, so (ho letto anche i libri di Strada che di certo non è filoamericano) che il popolo afghano è un gran popolo, che se potesse, se non fosse schiacciato dal regime talebano sarebbe un popolo che ha tanto da dare e dire e fare. Prima avevano i talebani che li opprimevano, mò hanno pure gli errori (perchè errori ce ne sono stati, ce ne sono e ce ne saranno) militari amici che ogni tanto li ammazzano.... oltretutto sta presenza militare ha fatto sì che aumentassero gli attentati. Ma del resto che si faceva? Che si fa? Far finta che andava tutto bene? Mandare i diplomatici inconcludenti? mhà...Comunque siamo in mega maxi OT.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
e la Spagna? L'attentato che ha subìto? E quelli che finivano con la testa mozzata, indipendentemente dalla nazionalità? (che poi avete notato, non va più tanto di moda mozzare teste o sbaglio?)

su questo i terroristi hanno dimostrato una certa coerenza (non mi si fraintenda)... la Spagna era europea e alleata degli USA, con truppe in Iraq. Nicholas Berg era ebreo americano, così come paul johnson e Olin Armstrong... Kim Sun-Il, sudcoreano (truppe in Iraq)...


Insomma, bisogna dare un colpo al cerchio e uno alla botte.... personalmente io ritengo che andare in Iraq è stato sbagliato, tanto sbagliato.
Andare in Afghanistan non saprei....

in Afghanistan non si poteva non andare... è ovvio. ma sarebbe stato meglio trovare bin laden.
 

Lele85

Apprendista Florello
no, in tutti quei paesi che hanno a che fare malamente col mondo islamico. Noi non rientriamo in questa categoria.
Quindi solo perchè noi non siamo islamici siamo salvi da attentati? la certezza non c'è....e morire per buona fede di chi si fa saltare in aria, non mi da una gran sicurezza

nn so, ma di certo non fa morti. Si vede che non hai studiato il sessantotto...
Beh bisogna dire che di cose voi giovani studenti ne conoscete proprio pochine, e tutte mediatiche... è normale che vedete tutto bianco o nero...
Bho io penso che è sempre meglio prendere una posizione piuttosto che rimanere nel cerchio degli ignavi. giusta o sbagliata sono i vari cervelli che lo decidono, l'importante è rimanere attivi e non far lasciar tutto scorrere inesorabilmente attendendo qualcosa ....
No, non sono tutti contro la guerra tu, infatti la approvi, pur girandoci intorno con una goffa nonchalance... esempio, e ti cito :"mi sembra corretto difendersi in anticipo".... ma hai letto bene? Difendersi... in anticipo? ^_^ oggesù, è una contraddizione in termini che fa paura!! Io PENSO che tu possa colpirmi.... e allora ti colpisco io, giustificandomi con.... le armi chimiche che NON CI SONO o con l'arroganza del "io ci ho na cifra de bombe".... dai Lele, su, sveglia. A te quelli de nassirya forse non pesano, a me ripensarci fa rodere parecchio il cXXo. Li hanno sacrificati per far contenti gli yankee dai. Non è cambiata na mazza.
Io non è che l'approvo. Io dico che prima di una guerra si deve trattare e discutere, però se non c'è dialogo è logico che la situazione si irrigidisce e si potrebbe arrivare a uno scontro.
Cioè te spiegami...se sei nel mondo e vuoi la pace, mi spieghi perchè te per primo non ti attieni alle regole di tutti? esempio....perchè l'Iran deve continuare a sviluppare la bomba atomica? perchè poi la vuole tenere nel cassetto del comodino?:confuso:
del tipo....io vado a prendere una pistola e la tengo nel cassetto delle posate perchè ci voglio mangiare i cereali a colazione? naa non penso.

E riguardo i ragionamenti di cui parli sopra, e che sono i miei peraltro, vorrei precisare: non sono di cacca: questi principi non sono di cacca. Ecco, diciamo...magari non li approvi. perchè se no potrei dire esplicitamente cosa penso del tuo filoamericanismo da "stamo a vedè che succede adesso, intanto mammà me paga gli studi, che tanto a combattere al fronte io non ci vado" ... dai ti suggerisco una bella frase da mettere come firma: ARMIAMOCI E COMBATTETE!
Si forse mi son spiegato male, non sto dicendo che tu e tutti quelli che ragionano come te sono delle teste bacate e fanno ragionamenti di merd.a. se no potresti dire te lo stesso dei miei. era per dire che mi pare ridicolo farsi attaccare/sparare prima di reagire solo per una idea di peace and love che non regge più.
Del mio pensiero filoamericano non ho paura ad ammetterlo. E' una delle nazioni che ammiro più di tutte. dopo il giappone e oriente in generale.
dell'armiamoci e combattete, bho, non conoscendomi di persona non puoi capire come sono veramente. giusto un annetto fa, stanco di stare dove sono, e non perchè non sia una buona vita ma perchè mi sentivo e sento fuori posto, mi volevo arruolare, esercito, marina....mi sarebbe piaciuto. andare a morire per la propria nazione non mi faceva paura. piuttosto che stare a casa davanti al pc come tutti noi, avrei preferito fare qualcosa di concreto. tutto qui. che poi i miei mi pagano gli studi...eh bhe che te posso dì, son fortunato io. è come per la storia degli stipendi....tipico pensiero italiano...invidiare ( non mi riferisco a te, non penso che te invidi i miei studi, ma parlo in generale...)il lavoro altrui, o invidiare perchè i genitori pagano gli studi, o invidiare lo stipendio di uno che guadagna piu di te.....per me questo è un discorso errato. spesso mi sento dire da un mio amico sti discorsi...dei genitori che pagano gli studi, che mi hanno pagato la moto, etcetc. agli occhi di questo "amico" sono capricci, agevolazioni etcetc...ma che te posso di gli dico sempre......se i miei possono permetterselo a te che te frega? peccato che poi io cerco di vivere una vita senza eccessivi sprechi ...mentre lui quando si esce se non spende 50€ a sera per bere non è contento. quindi io mi chiedo....ma agli altri...kaxxo frega del bilancio della mia famiglia? ma perchè ognuno non può viversi la propria piccola vita in santa pace senza rotture di balle? giusto? penso che sia successo un pò a tutti qualche volta...

Ah, in aria si fanno saltare i terroristi, eventualmente gli integralisti. parlare così dei mussulmani, genericizzando alla Feltri, è veramente un ragionamento rozzo e tendenzioso.
si il kaxxo di musulmano era per sottolineare che mi disturba non tanto la religione, ma i discorsi dei cittadini che difendono i musulmani kamikaze bravi e buoni quanto vuoi, che si fanno saltare in aria ammazzando gli occidentali o orientali a seconda degli attentati, e ci si lamenta dei militari italiani, o di altri.
io mi chiedo....ma se quell'11 settembre i due aerei si fossero schiantati da qualche parte in italia facendo un macello....noi cosa avremmo dovuto fare? stare buoni e zitti attendendo magari un bis?:confuso:

si, nella città col più alto tasso di rapine e omicidi dell'occidente. ti sentivi sicuro, Lele, ma non lo eri.
eheh è come se mi dici che a Singapore è la città più malfamata del mondo. te credo.....ci abita solo una roba come 17milioni di persone....quasi la metà degli italiani....il confronto non regge. è come paragonare l'italia a Singapore....stessa cosa per NYC....con tutti gli abitanti che ha....è come se unisci 5-6 volte una città come Milano. poi vediamo i dati delle statistiche.è. no?
 

Vagabonda

Florello Senior
ma i discorsi dei cittadini che difendono i musulmani kamikaze bravi e buoni quanto vuoi, che si fanno saltare in aria ammazzando gli occidentali o orientali a seconda degli attentati, e ci si lamenta dei militari italiani, o di altri.

qui il discorso diventa ancora più spinoso e complicato. Chi è un eroe? Per cosa diventa eroe? E' normale che per gli estremisti islamici (e per chi sposa la loro causa) un kamikaze è un eroe e un martire. Panagulis (parlo degli anni 70) era un terrorista eroe della resistenza greca contro la dittatura militare. Tutto è sempre molto relativo. In Italia si tende a far diventare eroi chi semplicemente fa il suo lavoro, come se fosse sorprendente che qualcuno, nel svolgere le proprie mansioni -pericolose-, muore. I militari che ora pattugliano le nostre città fanno quello che fanno da sempre dentro le caserme e nelle città in missione. Se uno di loro magari viene ammazzato dal tossico di turno stai certo che lo fanno diventare eroe, ma in realtà stava solo svolgendo il proprio lavoro.
Certo è che io trovo scandaloso e vergognoso che si inneggi alla morte dei militari italiani a Nassirya in Italia, ma mi sembra pure che sia un fenomeno comunque limitato per quanto offensivo e osceno.
 

rootfellas

Florello
eheh è come se mi dici che a Singapore è la città più malfamata del mondo. te credo.....ci abita solo una roba come 17milioni di persone....quasi la metà degli italiani....il confronto non regge. è come paragonare l'italia a Singapore....stessa cosa per NYC....con tutti gli abitanti che ha....è come se unisci 5-6 volte una città come Milano. poi vediamo i dati delle statistiche.è. no?

spiacente ma i dati non sono solo numerici e basta, sono statistici, non per nulla kingston in jamaica è la città più pericolosa del mondo e ha meno della metà degli abitanti di roma.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
qui il discorso diventa ancora più spinoso e complicato. Chi è un eroe? Per cosa diventa eroe? E' normale che per gli estremisti islamici (e per chi sposa la loro causa) un kamikaze è un eroe e un martire. Panagulis (parlo degli anni 70) era un terrorista eroe della resistenza greca contro la dittatura militare. Tutto è sempre molto relativo. In Italia si tende a far diventare eroi chi semplicemente fa il suo lavoro, come se fosse sorprendente che qualcuno, nel svolgere le proprie mansioni -pericolose-, muore. I militari che ora pattugliano le nostre città fanno quello che fanno da sempre dentro le caserme e nelle città in missione. Se uno di loro magari viene ammazzato dal tossico di turno stai certo che lo fanno diventare eroe, ma in realtà stava solo svolgendo il proprio lavoro.
Certo è che io trovo scandaloso e vergognoso che si inneggi alla morte dei militari italiani a Nassirya in Italia, ma mi sembra pure che sia un fenomeno comunque limitato per quanto offensivo e osceno.

.....quoto e riquoto, poi straquoto. Mi garba come pensi: tuo marito è fortunato, con una moglie così potrebbe fare lo stagnaro e andare in giro a testa alta come un Amministratore Delegato.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
ah, io non difendo i martiri, lele. Li comprendo perchè parlai all'Università con una ragazza palestinese che aveva partecipato alla Jihad. io, in un certo modo, li rispetto. NON RISPETTO i tagliagole che assassinano gente legata decapitandola. se, come ad Al zarkawi, cade loro una bomba in testa, a me nn può importar di meno.

NON rispetto l'arroganza di chi ha le armi. Gli USA hanno arsenali atomici pronti per essere usati (secondo me nn vedono l'ora), non vedo perchè altri Paesi non possano averli. Un disarmo totale sarebbe la soluzione migliore.
Ascolta lele, fraternamente. Ti dichiari filoamericano e lo rispetto. Prova a cercare un buon manuale di storia americana, universitario, dal mayflower fino alla seconda guerra mondiale. Tu vedrai che in tutta la loro breve storia gli USA (o colonie) hanno SEMPRE avuto nemici, veri o presunti. dalla metà del 1600 indiani, francesi ed inglesi. poi inglesi. Tralasciamo il problema degli schiavi. Di nuovo gli indiani sino alla loro completa sottomissione. Il pacifico, con il giappone, poi la corea, poi il vietnam, poi la russia (lì ci si arrivò vicini), poi i musulmani... senza nemici, pare che non abbiano ragione di esistere.
documentati per avere un'ottica più serena e consapevole.
 

Vagabonda

Florello Senior
tuo marito è fortunato, con una moglie così potrebbe fare lo stagnaro e andare in giro a testa alta come un Amministratore Delegato.

grazie Marchese, ma sono io ad essere fortunata, perchè io ero e a volte lo sono ancora, come Lele. Solo che grazie proprio a mio marito ho imparato e continuo ad imparare tante cose. Da ogni punto di vista.

Per Lele... ti ammiro perchè sei giovane ma sei coraggioso e tenace. Lotti per le tue idee. Ma a volte la spinta emotiva ci fa portare a fare scelte sbagliate. Non bisognerebbe mai prendere decisioni sulla scia di un'emozione. Ma è nella natura umana agire in base ai sentimenti e alle emozioni.
Serviva, serve sicurezza nelle nostre città. E i militari possono aiutare in questo senso. Ma è come voler fermare una perdita d'acqua tappandola con un dito.
 

Gio72

Aspirante Giardinauta
... un esempio per dire che i soldi pubblici sono POCHI e che dovrebbero essere investiti PER NOI, tipo in sanità e istruzione e non è pessimismo, nn diciamo vaccate, ma semplice realismo visto che al di fuori della pace familiare, oggi campare con il conto in banca in verde è complicato.
... La destra e la sinistra sono finite e strafinite sia come politica, ideologia, concetti espressi. il mondo è cambiato, i movimenti politici ...
.... Proporre?? Pretendere! quello che ci spetta, ...
Caro Marchese,
intervengo in ritardo citando uno dei tuoi primi interventi su questo argomento.
Quanto ai soldi pubblici, non credo si possa dire siano pochi; ritengo più corretto dire che sono mal distribuiti tra le diverse necessità e gestiti molto male (se parlassimo di bilancio familiare parleremmo di sprechi).

Concordo (per quanto possa valere la mia opinione) sul secondo punto: la politica italiana non è in grado di rispondere oggi alle esigenze della società. Ma proprio per questo, dissento sul terzo: dov'è finita la forza propositiva della società italiana? La cattiva politica non ha fatto altro che riempire gli spazi lasciati liberi da noi cittadini. Forse è il momento di reagire. Democraticamente (perchè la democrazia ce l'hanno conquistata con il sangue e con la fame i nostri nonni ed è un dono da non sprecare), ma reagire. Buon we a tutti.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Caro Marchese,
intervengo in ritardo citando uno dei tuoi primi interventi su questo argomento.
Quanto ai soldi pubblici, non credo si possa dire siano pochi; ritengo più corretto dire che sono mal distribuiti tra le diverse necessità e gestiti molto male (se parlassimo di bilancio familiare parleremmo di sprechi).

Concordo (per quanto possa valere la mia opinione) sul secondo punto: la politica italiana non è in grado di rispondere oggi alle esigenze della società. Ma proprio per questo, dissento sul terzo: dov'è finita la forza propositiva della società italiana? La cattiva politica non ha fatto altro che riempire gli spazi lasciati liberi da noi cittadini. Forse è il momento di reagire. Democraticamente (perchè la democrazia ce l'hanno conquistata con il sangue e con la fame i nostri nonni ed è un dono da non sprecare), ma reagire. Buon we a tutti.

evidenzio alcuni tuoi ragionamenti.

la forza propositiva di cui parli non so dove sia finita, so solo che non c'è. Il "popolo" non ragiona più, sommerso di caxxate mediatiche e indottrinato da notizie parziali, mal proposte e da spettacolini e pseudo talk show con domande preparate. Gli interventi dei politici poi sono solo benzina sul fuoco, promesse alternate ad insulti, liti, mmmm........ voglio dire, da un parlamento nel quale han trovato rifugio inquisiti e condannati per reati GRAVI, cosa ci si può aspettare?

Io credo comunque che al momento non si possa contare sul malcontento popolare per attuare un cambiamento profondo e """rivoluzionario""" del nostro paese, considerando che lo Stato sino a prova contraria ha sempre ragione adducendo il voto democratico come pretesto per fare un po' come gli conviene.
democraticamente... parola abusata. Io non credo che la Democrazia sia la miglior forma di governo, almeno NON in questa veste, dove chi vince piglia tutto e le minoranze si possono pure fot.tere. La nostra democrazia è talmente fittizia e falsa che il famoso sbarramento dell'8% ha in pratica anientato TUTTE le forze politiche alternative ad una specie di Centro, che è questo terrificante "bipolarismo" dove i cattolici fanno da padroni e sono l'ago della bilancia (vedi mastella o suoi cloni). Personalmente io non mi sento dmocraticamente rappresentato ed in teoria dovrei essere obbligato a elgarmi con più o meno convinzione o a una pseudosinistra cattolica, paradossalmente conservatrice e chiusa, nostalgica e inconcludente oppure (mi vengono i brividi) all'altro schieramento (supercattolico) che fa della paura e della xenofobia il suo strumento di manipolazione e di acquisizione di consensi. Mi sento perciò molto solo e senza riferimenti democratici. Capisco perfettamente, cercate di comprendere bene, chi imbraccia le armi e scende in piazza.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ragazzi, siete OT e in territorio minato (leggi: argomento vietato dal regolamento). :squint:
Pregasi rientrare in argomento, grazie.
 
S

scardan123

Guest
Non so perché ma ho visioni di lucchetti...
Ah, i miei poteri parapsicologici crescono...
 

greenstone

Giardinauta Senior
Prova a cercare un buon manuale di storia americana, universitario, dal mayflower fino alla seconda guerra mondiale. Tu vedrai che in tutta la loro breve storia gli USA (o colonie) hanno SEMPRE avuto nemici, veri o presunti. dalla metà del 1600 indiani, francesi ed inglesi. poi inglesi. Tralasciamo il problema degli schiavi. Di nuovo gli indiani sino alla loro completa sottomissione. Il pacifico, con il giappone, poi la corea, poi il vietnam, poi la russia (lì ci si arrivò vicini), poi i musulmani... senza nemici, pare che non abbiano ragione di esistere.
documentati per avere un'ottica più serena e consapevole.


Beh, questo è un discorso che va decisamente allargato, qualsiasi regime democratico e non, (e non è un controsenso) si è inventato un nemico, reale o immaginario, da combattere per compattare il popolo pecorone e far si che sia più "maneggiabile".......dai duemila anni di guerra a Satana della religione cattolica, passando all'antisemitismo nazista, all'anticomunismo di McCarthiana memoria, dal nemico Bosniaco della serbia di Milosevic agli attuali "nemici fantasma" del Demo-regime italico odierno!!

Sono solo alcuni esempi eh!:eek:k07::eek:k07::eek:k07:
 
Ultima modifica:
I

Il Marchese del Ficus

Guest
quoto green: sempre che non sia politica ^_^... ribadisco che purtroppo per i nostri 3d, oramai anche scaccolarsi o petare in pubblico rientra nella sfera politica...
 

Gio72

Aspirante Giardinauta
evidenzio alcuni tuoi ragionamenti.

la forza propositiva di cui parli non so dove sia finita, so solo che non c'è. ...

Io credo comunque che al momento non si possa contare sul malcontento popolare ...
democraticamente... parola abusata. Io non credo che la Democrazia sia la miglior forma di governo, almeno NON in questa veste, dove chi vince piglia tutto e le minoranze si possono pure fot.tere. .

Prima di salutarvi e di dedicarmi al mio giardino e ai suoi fiori, rieccomi qui.
Non so neppure io dove sia finita questa forza, però c'è... il problema è che ci scateniamo su questi forum, ma non siamo in grado di trasformare le nostre idee in azione sociale.
Quanto al malcontento popolare, non è su quello che farei affidamento. Se potessi, non ragionerei di una nuova società partendo dal malcontento popolare, ma dal sogno (non dall'utopia) che ho di una nuova società, che comunque (inevitabilmente) soddisferà qualcuno e deluderà altri.
Quanto alla democrazia, non è una parola abusata più di altre: siamo qui, possiamo discutere e criticare chi ci governa e chi ci ha governato, siamo liberi di leggere ciò che vogliamo e di crivere ciò che ci aggrada.
La domanda che ci dobbiamo porre è se noi siamo una minoranza, oppure una maggioranza silenziosa e pecorona.

Vado, l'erba (del prato) mi aspetta.

Buon we a tutti
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Prima di salutarvi e di dedicarmi al mio giardino e ai suoi fiori, rieccomi qui.
Non so neppure io dove sia finita questa forza, però c'è... il problema è che ci scateniamo su questi forum, ma non siamo in grado di trasformare le nostre idee in azione sociale.
Quanto al malcontento popolare, non è su quello che farei affidamento. Se potessi, non ragionerei di una nuova società partendo dal malcontento popolare, ma dal sogno (non dall'utopia) che ho di una nuova società, che comunque (inevitabilmente) soddisferà qualcuno e deluderà altri.
Quanto alla democrazia, non è una parola abusata più di altre: siamo qui, possiamo discutere e criticare chi ci governa e chi ci ha governato, siamo liberi di leggere ciò che vogliamo e di crivere ciò che ci aggrada.
La domanda che ci dobbiamo porre è se noi siamo una minoranza, oppure una maggioranza silenziosa e pecorona.

Vado, l'erba (del prato) mi aspetta.

Buon we a tutti

e l'erba del prato un cacchio. Mo' te ne vai così, 'che sei una delle poche persone riflessive, garbate e consapevoli che scrivono qui?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
solo se mi mandi una tua foto in latex....
Tiè, mo voglio vedere se mantieni QUESTA di promessa... :squint:

latex%20s1.jpg


Non so perché ma ho visioni di lucchetti...
Ah, i miei poteri parapsicologici crescono...
Sei paragnosta... :slow:

quoto green: sempre che non sia politica ^_^... ribadisco che purtroppo per i nostri 3d, oramai anche scaccolarsi o petare in pubblico rientra nella sfera politica...
A parte che queste "attività" si vedono spesso nei filmati del Parlamento :ciglione:, i seguenti secondo te che sono?

... Io non credo che la Democrazia sia la miglior forma di governo, almeno NON in questa veste, dove chi vince piglia tutto e le minoranze si possono pure fot.tere. La nostra democrazia è talmente fittizia e falsa che il famoso sbarramento dell'8% ha in pratica anientato TUTTE le forze politiche alternative ad una specie di Centro, che è questo terrificante "bipolarismo" dove i cattolici fanno da padroni e sono l'ago della bilancia (vedi mastella o suoi cloni). Personalmente io non mi sento dmocraticamente rappresentato ed in teoria dovrei essere obbligato a elgarmi con più o meno convinzione o a una pseudosinistra cattolica, paradossalmente conservatrice e chiusa, nostalgica e inconcludente oppure (mi vengono i brividi) all'altro schieramento (supercattolico) che fa della paura e della xenofobia il suo strumento di manipolazione e di acquisizione di consensi. Mi sento perciò molto solo e senza riferimenti democratici. Capisco perfettamente, cercate di comprendere bene, chi imbraccia le armi e scende in piazza.

A me sembra politica con una puntina di anticlericalismo che non guasta mai! :hehe:

Comunque, quantomeno il tutto è fortemente OT rispetto al topic iniziale, quindi ribadisco che se continuate su questa linea la prossima figurina sarà il nuovo bottoncino in italiano inaugurato ieri...

threadclosed.gif
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Tiè, mo voglio vedere se mantieni QUESTA di promessa... :squint:

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A me sembra politica con una puntina di anticlericalismo che non guasta mai! :hehe:

Comunque, quantomeno il tutto è fortemente OT rispetto al topic iniziale, quindi ribadisco che se continuate su questa linea la prossima figurina sarà il nuovo bottoncino in italiano inaugurato ieri...

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^_^
spettacolare, mi hai trasformato in agnellino (bianco)... sarò buono allora. (mii che g-nocca)
Ti GIURO che non ho voluto essere anticlericale o altro, era un'osservazione che speravo fosse neutra: non abbiamo movimenti laici nè al governo nè all'opposizione. Punto. le conclusioni sono -credo- ovvie.

Giusto un'osservazione in pubblico, senza polemica o altro: colgo solo l'occasione per esprimere ciò che penso. Io penso che tutte ste discussioni, liti, scontri, confronti dimostrino una cosa sulla quale riflettere.
QUALUNQUE argomento sul quale si discute va a parare su politica (e) o religione. Ora, o non siamo capaci di tener fuori sta roba dai nostri pensieri o non possiamo. Quando affermo che tutto è politica (e quindi religione) semplicemente vorrei mostrare come e quanto siamo condizionati da entità che dipendono da NOI, che dovrebbero agire per NOI ma non sempre (mai) lo fanno. peraltro, c'è da notare che parecchie discussioni sebbene non tocchino o non sembrino toccare i punti tabù del regolamento in realtà lo fanno... questa per esempio. Si discute di un fatto politico perchè dai politici è stata decisa sta minkiata. Noi o approviamo o disapproviamo, ma così è e così rimane. Ci sarebbe da dire molto di più ma sarebbe abusare di spazio e pazienza di chi legge.
la mia neppure tanto segreta speranza, comunque, sarebbe quella di poter davvero sapere cosa pensiamo su determinati argomenti molto importanti per noi, spazio non ce n'è ed è tristemente noto che quello che abbiamo è utilizzato molto male. Io DETESTO i flamers o i fomentatori che per rosicamento mandano in caciara una discussione...
un salutone
 
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