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Zygopetalum rugosissima

lobelia

Florello Senior
E via con i guai! La Zygopetalum profumatissima che avevo postato tempo fa,
(Questa: http://i53.photobucket.com/albums/g78/lobelia_2006/Orchidee/Viola112007.jpg) da un po' di tempo sfiorita, dovrebbe andare in riposo vegetativo. Dunque l'ho posizionata in un ambiente leggermente più fresco, intorno ai 19° di media e ho diminuito le innaffiature portandole ad una decina o poco più giorni d'intervallo, e utilizzando il sistema dell'irrigazione dall'alto, lungo i bordi, (le radici sono molte e ben sviluppate) che faccio scolare.
La cosa ha prodotto risultati, perché la piantina sta emettendo due nuovi pseudobulbini e intravedo un terzo puntolino, però lo pseudobulbo più grosso si rimpicciolisce e raggrinzisce dopo soli tre giorni di mancata irrigazione.
Si riprende solo dopo un'intera notte in ammollo in acqua distillata fino quasi all'orlo, durante la quale recupera le dimensioni originarie.
Fatto questo bagnetto un paio di volte m'è venuto il dubbio: non è che invece sta poverina del riposo vegetativo non vuole proprio saperne perché 18-19° sono troppi e le viene sete?
Non è che devo innaffiarla regolarmente e stop?
Sarò scema ma tutte le schede che ho letto dicono che 'sta tipa riposa dopo la fioritura....
Ne avete una uguale per consigliarmi come comportarmi?:cry:
 
Ultima modifica:

zeug49

Florello Senior
Senti Lobelia io ho letto con interesse in questo link una esauriente risposta a tutti i nostri dubbi sul "riposo vegetativo " delle nostre beneamate, posso indicartelo :

http://www.orchids.it/2004/07/05/sos-orchidee-la-rubrica-del-lunedi/

Periodo di riposo delle orchidee.

Penso che a cappello di tutti i ragionamenti sulla necessità di riposo delle piante e delle orchidee in particolare, vada tenuto in evidenza che qualsiasi forma di vita vegetativa, in maniera totale, oppure impercettibile, nel suo ciclo di crescita, fioritura, maturazione dei frutti o semi, debba concedersi un salutare riposo, che in genere è regolato dal clima e dalle stagioni.
Il periodo, cosiddetto di riposo, nelle orchidee che notoriamente sono regolate da processi biologici più lenti d’altre forme di vita vegetale, serve anche per consolidare lo stadio vegetativo raggiunto nella fase di sviluppo: ad esempio nei Dendrobium a foglia caduca.
Pertanto, il riposo va inteso come periodo di stasi, prima della successiva ripresa del ciclo vegetativo, tale momento, non è vissuto da tutte le orchidee, nella stessa maniera, ad esempio:

– Riposo totale, con riduzione di temperatura e sospensione delle innafiature.
- Solamente un periodo di relativo secco, senza riduzione di temperatura.
- Soltanto la riduzione di temperature.
- Diminuzione delle bagnature.

Si capisce subito, che in una collezione, numerosa e variegata, diventa insostenibile una puntigliosa gestione delle condizioni illustrate poco sopra.
Allora cominciamo ad analizzare le conseguenze del mancato periodo di riposo: per alcuni tipi d’orchidee è ininfluente perché si adattano al nuovo regime di vita senza particolari traumi, per altre, incide sulla fioritura ( Dendrobium a foglia caduca, in genere varie specie di Dendrobium, Australiani e/o provenienti da climi monsonici secchi), per altre specie d’orchidee, diventa indispensabile rispettare il periodo di riposo secco, pena la perdita delle piante stesse ( Catasetum, Anguloa, Papinia, Lycaste ecc, per capirci le bulbose a foglia caduca, e molti tipi d’Oncidium).

Messa così, la faccenda diventa ancora più insostenibile, direte voi, ed allora come comportarsi?
Fortunatamente le specie che richiedono più rigore, sono poche: Dendrobium, Catasetum e per non tralasciarne alcuna, possiamo fare riferimento a tutte le orchidee a foglia caduca (la perdita naturale e non accidentale, delle foglie, è il caratteristico segnale che la pianta vuole riposo), tutte le altre possono essere gestite con una conduzione compromissoria della coltivazione.

Ai visitatori della mia collezione, che sorpresi dalla rigogliosità delle piante, collocate nello stesso ambiente, pur con esigenze teoriche di coltivazione diverse, amo dire loro che crescono tutte bene, perché stanno tutte un po’ male.
Questo paradosso, applicato con cura, risponde per quel tanto che basta ad una loro vita accettabile, in ogni modo, il successo dell’operazione sta tutto nell’equilibrio delle azioni: non eccedere in bagnature generali, nella fertilizzazione, nelle temperature specifiche, conoscere bene gli spazi che si hanno a disposizione, per individuare i microclimi diversi, pur nello stesso ambiente, ed in buona sostanza, non farsi prendere dal panico dalla fiscalità della letteratura.

I dubbi sul riposo, dei generi elencati nel quesito, e cioè: (trichoglottis, laelia, angraecum, pidendrum, zygopetalum, masdevallia, paphiopedilum, phragmipedium, oncidium, cambria, schomburgkia), vanno riferiti alle loro diverse esigenze colturali, di se, non strettamente legate alla necessità di uno specifico riposo.
Possiamo dividerli in varie esigenze colturali:

– Tricoglottis, Laelia, Epidendrum, essendo orchidee che amano tanta luce e quindi poste in spazi luminosi, sarà facile far prendere loro un po’ d’utile stress tra una bagnatura e l’altra.
– Angraecum, le varie e diversissime specie di questo genere non chiedono un particolare riposo, va riservata loro, qualche attenzione con le bagnature, durante la stasi vegetativa ( fermo delle radici dopo la fioritura).
– Zygopetalum, serra fredda, facile adattamento in tutti gli spazi possibili ed anche in questo caso, il riposo è legato alla stasi vegetativa delle radici, bagnarle poco per non marcirle.
- Masdevallia e Paphiopedilum, intanto sono orchidee senza pseudobulbi e quindi l’eventuale lieve riposo, dovrà essere legato alle temperature, mentre le bagnature dovranno essere costanti e non eccessive( evitare il ristagno d’acqua).


zeug
 
Ultima modifica di un moderatore:

lobelia

Florello Senior
Bellissimo Zeug, leggo e imparo. Allora sulla piantina mia, che sarebbe da serra fredda mi regolo in base alle reazioni?
 

Mild1983

Aspirante Giardinauta
Ciao Lobelia, anche io ho uno zygo, avevo postato qualche tempo fa le foto...Non so se le avevi viste!

Io bagno quando è asciutto, per capire peso il vaso!alla fine passano 10-15 gg +o - con le condizioni ambientali a casa mia;sembra gradire, le radici crescono e pure due pseudobulbi!
Prova postare una foto degli pseudobulbi, così faciamo qualche confronto,anche i miei quelli vecchi sono un po' rugosi...
:Saluto:
 

lobelia

Florello Senior
Ciao Lobelia, anche io ho uno zygo, avevo postato qualche tempo fa le foto...Non so se le avevi viste!

Io bagno quando è asciutto, per capire peso il vaso!alla fine passano 10-15 gg +o - con le condizioni ambientali a casa mia;sembra gradire, le radici crescono e pure due pseudobulbi!
Prova postare una foto degli pseudobulbi, così faciamo qualche confronto,anche i miei quelli vecchi sono un po' rugosi...
:Saluto:

O, bene Mild, mi consoli. Stasera se riesco a fare le foto posto tutto così mi dici. Ieri ho bagnato. Forse la sola corteccia a pezzatura un po' grande si asciuga troppo in fretta e dovrei tenere la pianta più monitorata.
 

marciopop

Giardinauta
a me non risulta che gli zygo abbiano un periodo di riposo dopo la fioritura, semmai un breve riposo dopo la maturazione dello pseudobulbo, infatti la fioritura nasce da un nuovo getto, e una volta sfiorito questo continua a crescere e a emettere nuove radici.
ho notato sui miei esemplari che sono attivi per gran parte dell'anno, inverno compreso e durante i periodi troppo caldi si blocca la crescita (cosa che ho notato anche nelle Masdevallia)
da come l'hai descritta la tua pianta sembra essere in piena crescita, io bagnerei regolarmente ogni volta che si asciuga il substrato.
ciao!
 

lobelia

Florello Senior
Purtroppo le schede non sono sempre chiare ed esaustive, spesso poi ripetono lo stesso blabla per qualsiasi varietà di orchidea: meno male che c'è il forum!
Grazie anche a Marciopop, in effetti i tre nuovi getti sono di un bel verde vivo e le radici bianchissime, la pianta, a parte lo pseudo rugoso non sembra essere sofferente.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
a me non risulta che gli zygo abbiano un periodo di riposo dopo la fioritura, semmai un breve riposo dopo la maturazione dello pseudobulbo, infatti la fioritura nasce da un nuovo getto, e una volta sfiorito questo continua a crescere e a emettere nuove radici.
Quoto appieno...
 

miaoo

Giardinauta Senior
ciao!io ho comprato uno zygo a novembre ovviamente fiorito. :hands13:una volta sfiorito l'ho spostato per un mesetto al fresco x' da quanto letto avevo capito che per stimolare una nuova fioritura aveva bisogno di T più basse. in realtà non è rifiorito!! :martello:eek:ra è tornato al suo posto originale. ho letto che ha bisogno di molta umidità per cui nebulizzo tre volte die!!! a me gli pseudobulbi sembrano sempre uguali..non ho mai notato che si rigonfiassero in conseguenza all'annaffiatura...in realtà non mi sembra che sia cambiato nulla da che l'ho comprato...
 

Mild1983

Aspirante Giardinauta

Ciao Lobelia!
Neanche io sapevo di un periodo di riposo dopo la fioritura e il fatto che sia marciopop che Ronin l'abbiano confermato...possiamo star tranquilli!
Gli pseudobulbi sono un po' raggrinziti, ma anche i miei sono così +o- ti mando poi qualche foto. Un mesetto fa' sono andato da Riboni e anche quelli che aveva erano così!
Il mio consiglio è quello di bagnare quando il ssubstrato è asciutto, se ci sono nuovi pseudobulbi in crescita non sta sicuramente male!
Se mi sbaglio esperti correggetemi....
Le Radici crescono?
:Saluto:
 

lobelia

Florello Senior
Sì, Mild, le radici crescono, soprattutto sotto ce ne son alcune nuove verdoline (dopo diventano bianche).
Ragazzi, avete ragione a dire che riposano dopo la crescita dei nuovi pseudobulbi ma insieme agli pseudo emettono gli steli, crescono quasi in contemporanea, quindi....press'a poco.....
Vabbè, intanto finché i cosetti crescono io innaffio, poi arriverà la primavera, butterò tutto fuori sul balcone e viaaaaaaaaaa, un po' di tranquillità.
Che brutto quest'inverno!!! Me ne sta capitando una al giorno.
Metteteci pure il marito spalancabalconi!
 
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