Ciao a tutti.
Nel giardino, anni fa, ho piantato diverse washingtonia nate da seme e sono cresciute che è una meraviglia.
La scorsa settimana ho dedicato del tempo alla pulizia delle piante e ho avuto un piccolo contrasto con mio padre in merito alla potatura di queste.
Lui sosteneva la non necessità di tagliare le foglie oramai secche o prossime a diventarlo sostenendo che queste contribuiscono a riparare le washingtonia dal vento salmastro e dal sole.
Io sostenevo che oltre a costituire un pericolo per via delle spine sulle foglie più basse, andasse comunque alleggerita per diminuire la possibilità dell' "effetto bandiera" e anche per una gradevolezza estetica. Le foglie secche non sono un bellissimo spettacolo.
Ad ogni modo me ne stavo occupando io e ho deciso io.
Per un prossimo intervento, cosa consigliereste? Credo che se ne parli il prossimo anno oramai, ma sono curioso di sentire altri pareri.
Nel giardino, anni fa, ho piantato diverse washingtonia nate da seme e sono cresciute che è una meraviglia.
La scorsa settimana ho dedicato del tempo alla pulizia delle piante e ho avuto un piccolo contrasto con mio padre in merito alla potatura di queste.
Lui sosteneva la non necessità di tagliare le foglie oramai secche o prossime a diventarlo sostenendo che queste contribuiscono a riparare le washingtonia dal vento salmastro e dal sole.
Io sostenevo che oltre a costituire un pericolo per via delle spine sulle foglie più basse, andasse comunque alleggerita per diminuire la possibilità dell' "effetto bandiera" e anche per una gradevolezza estetica. Le foglie secche non sono un bellissimo spettacolo.
Ad ogni modo me ne stavo occupando io e ho deciso io.
Per un prossimo intervento, cosa consigliereste? Credo che se ne parli il prossimo anno oramai, ma sono curioso di sentire altri pareri.