Taxus Baccata rependens

[RobyForn]

Lo scorso anno ho inserito un Taxus Baccata rependens come sempreverde,
fin da subito ha mostrato tendenza ad ingiallire,
ho chiesto al vivaista che mi ha detto di non bagnare, che aveva appena sostituito una siepe ad una signora che vedendolo ingiallire ha insistito con annaffiature e .
Essendo in terra da poco, ho dissotterrato il pane, ho aumentato lo strato di ghiaia drenante, il terriccio è composto dall'argilla del prato, miscelata con compost e sabbia.
l'argilla e il compost tendono a restare molto bagnate, sessendo una zona del prato "Bassa" asciuga più lentamente della fascia a ridosso dell'abitazione.

ora inoltro alcune foto, cosa ne pensate?
che malattia ha? cosa posso fare?

 

[Crimson king]

Ciao, l'ingiallimento potrebbe essere provocato proprio dalla situazione in cui si trova ( sempre bagnato) devi far asciugare il terreno e dare un fungicida tipo l'aliette sulla chioma sui rametti e sul terreno dove insiste. Io ne ho uno di Taxus Baccata lo poto ogni anno in estate adesso a 10 anni, solanto i primi due anni lo annaffiavo massimo due volte la settimana é in pieno sole il tuo quanto sole prende?

 

[RobyForn]

Inanzitutto grazie per la risposta,
Si trova in pieno sole, viene ombreggiato al mattino presto da un grosso abete, e nelle ore centrali dalle 13 alle 15 dalla casa del vicino, in estate quest'ombra si accorgerà, per quanto riguarda il funghicida domani lo applico, avevo usato del verde rame col biancoglio, e non so se ha lo stesso effetto, per far asciugare il terreno non ho mai annaffiato dall'ottobre scorso, e qui è ha piovuto pochissimo, il pinetto argentato (scusa mi ero segnato il nome del tuo, ma non lo ricordo) al suo fianco è in piena forma, quindi non è in una palude, forse il compost è troppo forte? Provare ad aggiungere terriccio universale? Però non vorrei dissotterrare ancora il pane a 7 mesi dall'impianto. Se provassi invece a potare i rami più gialli? Dovrebbe essere una pianta a crescita lenta, non credevo servisse la potatura.

 

[RobyForn]

Se provassi ad acidificare il terreno, con le pastigliette di zolfo?
è per caso una pianta acidofila?
in quel punto soffriva anche l'erica, che è risorta dopo lo spostamento.

Questa è l'aiuola,
Il viburno è sanissimo, si stà riprendendo dopo il cantiere del 2013, che mi ha costretto a spostarlo per ben 3 volte,
il nocciolo vorrei farlo alzare un po', rendendolo un po' più alberello, ma la battaglia coi succhioni è impari e tornerà ad essere un arbusto, che non posso eliminare per motivi "Familiari"
E' L'unica pianta sofferente, ma non capisco che "malattia" abbia.