Assomiglia molto alla tecnica di potatura delle radici per i bonsai che porta le piante rinvasate a sviluppare tantissimi peli radicali a diascapito delle radici fittonanti e quindi ad aumentare notevolmente l'assorbimento dell sostanze dal terreno proprio perchè sono le radici più piccole a assumersi meglio questo compito. Nel bonsai però la cosa è necessaria perchè il vaso non può essere invaso da radici grosse, la painta cmq vive e vegeta splendidamente senza problemi... rinnovare le radici attraverso una potatura dà forse uno stimolo nuovo anche alle succulente, ho notato difatti che piante appena rinvasate, di quelle che vengono liberate dalla torbaccia con qualche perdita di radice, hanno uno sviluppo incredibile nei mesi successivi. Tale sviluppo l'ho riscontrato anche nelle talee con un apparato radicale del tutto nuovo. Non so se la pratica è di uso nei vivai, ma ciò non mi stupirebbe. Però credo che la potatura radicale nelle grasse non sia una cosa tanto sicura se lo si fa senza cognizione di causa, infatti ricordiamoci che proprio le ferite sulle radici possono essere la via d'accesso a funghi che causano marciumi se non si attende il giusto tempo affinchè le stesse rimarginino in ambiente asciutto.
si dovrebeb fare un qaulceh esperimento con due painte simili e rinvasarle allo stesso tempo nella stessa composta e trattarle allo stesso modo ma tagliando ad una una parte delle radici. In questo modo si vedrebbero i risultati, poi bisogna vedere se a lungo andare i risultati migliornano ulteriormente...
x Orpheos: non conosco tanto bene le hoodia e non so consigliarti nulla. fin'ora le ho solo seminate e stanno crescendo bene (mi rendono molto orgoglioso di loro
)