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sotto un pinus pinea che piante andrebbero????

tropico

Aspirante Giardinauta
ciao
Ho una superfice abbstanza piccola piu o meno 15 mq al centro della quale c'e un bellissimo pinus pinea molto alto .
Su questa superfice di terreno non cresce niete perche continuamete coperta dai pini e dai pinoli del pino, ho provato a mettere il prato.....ma richiede moltaaaaaaaaaa cura e mano d'opera e non intedo cotinuare cosi....
Sto pensando di piantare ai bordi una siepetta di qualche pianta alta non piu di mezzo metro in alternativa al prato.
Mi consigliate qualsiasi pianta o alberello che cresca bene sotto un pino senza bisogno di cure continue per pulire le foglie dai pini opp qulsiasi ideaa su come rendere piu piacevole questo spazio nn so piu cosa fare...............:martello: :cry:
 

kiwoncello

Master Florello
La continua caduta di aghi, pezzetti di corteccia ed altro ha certamente acidificato il terreno sottostante. Perché non pensare a qualche acidofila, tipo camelia sasanqua (per citarne una fra le tante)? Io ho tre camelie (2 japonica ed 1 sasanqua sotto un grande cipresso che quanto a caduta di materiale non scherza e ci stanno benissimo.
kiwo
 

RosaeViola

Master Florello
Kiwo, le radici del Cipresso si danno un gran daffare, ma quelle Pinus pinea non sono da meno.
Non so se Tropico riesca a piantarci una vanga lì al piede o comunque, nello spazio sottostante, considerata l'età che avrà quest'albero.
Tu come hai fatto?
 

kiwoncello

Master Florello
Ciao R&V, ho un'esperienza "consolidata" di radici di Pinus pinea: infatti ne avevo parecchi piantati sconsideratamente almeno 30 anni fa nell'oliveto e che finalmente l'anno scorso mi sono deciso ad abbattere. Me ne residuano due enormi: hanno certamente molti cordoni di radici superficiali ma distanziati fra loro; nel mezzo il terreno ha consistenza ragionevole e quindi usabile per piantarvi qualcosa. Quanto ai cipressi vale lo stesso discorso, basta trovare lo spazio adatto.
Kiwo
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
sotto un tasso che mi dà gli stessi problemi (se non maggiori vista l'abbondanza di radici superficiali) io ho risolto (o meglio sto cercando di risolvere perchè devo tener conto anche della presenza di un cane scavatore) sistemando qualche vaso con edera, a cui ho tolto il fondo, in maniera che le radici dell'edera possano inizialmente infiltrarsi verso il basso. L'edera la faccio andare in orizzontale per tappezzare la zona che mi interessa e gradualmente i vasi vengono coperti e non si vedono più. In questa maniera, all'interno del prato di edera, è possibile anche sistemare dei vasi con delle fioriture annuali
Non so se mi sono spiegata :D
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ciao, Ornella
Ornella.48 ha scritto:
sotto un tasso che mi dà gli stessi problemi (se non maggiori vista l'abbondanza di radici superficiali) io ho risolto (o meglio sto cercando di risolvere perchè devo tener conto anche della presenza di un cane scavatore) sistemando qualche vaso con edera, a cui ho tolto il fondo, in maniera che le radici dell'edera possano inizialmente infiltrarsi verso il basso. L'edera la faccio andare in orizzontale per tappezzare la zona che mi interessa e gradualmente i vasi vengono coperti e non si vedono più. In questa maniera, all'interno del prato di edera, è possibile anche sistemare dei vasi con delle fioriture annuali
Non so se mi sono spiegata :D
Ti sei spiegata benissimo:) E' un pò quello che ho fatto io sotto le betulle. Poichè sotto le betulle non cresceva più erba, ho messo un'invadentissima edera che con continue e spesso "furiose" potature cerco di tenere sotto controllo. Per abbellire il "prato d'edera" come tu lo hai definito, ho inserito delle acidofile i cui vasi sono parzialmente mascherati dall'edera, in modo da dare l'mpressione che le piante in questione siano piantate in piena terra.
ortensie.jpg

Questo autunno ho acquistato ulteriori piante: una camelia sasanqua e 4 ortensie molto particolari che se sopravviveranno ( temo per le ortensie) ai rigori di quest'inverno "siberiano" completeranno la mia piccola collezione di acidofile!:)
 

celeste

Giardinauta Senior
Echinodorus ha scritto:
Ciao, Ornella

Ti sei spiegata benissimo:) E' un pò quello che ho fatto io sotto le betulle. Poichè sotto le betulle non cresceva più erba, ho messo un'invadentissima edera che con continue e spesso "furiose" potature cerco di tenere sotto controllo. Per abbellire il "prato d'edera" come tu lo hai definito, ho inserito delle acidofile i cui vasi sono parzialmente mascherati dall'edera, in modo da dare l'mpressione che le piante in questione siano piantate in piena terra.
ortensie.jpg

Questo autunno ho acquistato ulteriori piante: una camelia sasanqua e 4 ortensie molto particolari che se sopravviveranno ( temo per le ortensie) ai rigori di quest'inverno "siberiano" completeranno la mia piccola collezione di acidofile!:)
Ogni volta che posti una foto resto a bocca aperta! Le tue soluzioni sono semplicemente spettacolari
 
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