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Sempre azalea

Paradiso

Aspirante Giardinauta
6g1zk8x.jpg


Ce l'ho da meno di due mesi, solito clisciè: cambio vaso con terra acida e perdita di fiori, chelati di ferro una punta, concime acidofile un goccio, acqua piovana, ombra ecc, ( all'inizio radici talmente fitte che inoculavo l'acqua con la siringa!).
Ieri fa caldo ed è moscina, annaffio e stamattina saggio il turgore ma tutte le foglie (verdi) cadono tranne le apicali (nuove di zecca).
Paziento??
Chissà quante discussioni su quanto sopra... mi aiutate a trovare una linea di condotta?
 

Paradiso

Aspirante Giardinauta
Lazzarella fà una cosa!

Stanotte ho avuto un'intuizione: le radici delle azalee che compriamo sono quasi artificiali come un pezzo di gomma, non è colpa tua, non ci si rende conto: sono impermeabili!!! Una volta ho visto un tizio in TV che la abbeverava così, la toglieva dal vaso la immergeva nel catino afferrava le radici nel pugno e la strizzava e rilasciava per inzupparla modello spugna...Insomma ho ripreso ad annaffiare con la siringa e l'acqua bollita (io direi di mettere il concime nell'acqua perchè in quel blocco di radici la terra non c'è...non s'insinuano) insomma soffre il caldo ma ha già i segni minuscoli dei nuovi getti. Se mi fa un fiore ogni due anni per un vegetale così snaturato è un successone.
 

aseret

Florello Senior
L'azalea soffre moltissimo il caldo, anch'io no riesco a farle sopravvivere. D'estate avrebbero bisogno di una bella villeggiatura ai freschi!
 
S

silviaviola

Guest
Qui il problema è in partenza: le azalee di questo tipo che acquistiamo dai vivaisti spesso, come hai detto tu, hanno le radici talmente compresse da risultare asfittiche. Da qui tutti i problemi seguenti: se si innaffia tanto perdono le foglie verdi, se non s'innaffia si seccano subito e così via.
L'unica secondo me è, una volta sfiorita la fioritura iniziale "da vivaio", prendere un coltello molto affilato e affettare un centimetro (o due, secondo le dimensioni del pane di terra) di radici compresse, poi rinvasare in terriccio per acidofile, magari anche nello stesso vaso se non è micro. La concimazione deve arrivare solo quando la pianta ha ricominciato a vegetare, stando comunque leggeri di mano per evitare accumuli di sali.
 

Sarin

Aspirante Giardinauta
Anche la mia l'ho rinvasata e adesso comincia a perdere foglie....forse sono stata troppo scarsa nel togliere le radici:martello: ...erano una cosa impressionante...vedremo se resiste....
Ma voi lo sapete perchè hanno le radici così compresse...perchè le "pompano" per farle fiorire?
Ciao
 
S

silviaviola

Guest
Credo sia un po' quello e un po' che il vaso piccolo favorisce la fioritura rispetto alle foglie, insomma, un mix studiato dai vivaisti "commerciali" per ottenere piante di grandezza/fioritura standard purtroppo a discapito della salute delle stesse.
Io preferisco di gran lunga le azalee da giardino rispetto a quelle "da interno" (non so se il termine è corretto, intendo quelle vendute per lo più alla Festa della Mamma per intenderci) proprio perchè queste ultime danno scarsi risultati, se non in pochi casi.
 

Paradiso

Aspirante Giardinauta
Si vede che sono piante anziane...

Poi volevo dire a proposito dell'acidità:
ho capito che non è mai abbastanza così ho fatto macerare una buccia di banana in un catino d’acqua e il PH dell’acqua si è ridotto moltissimo, ora vorrei annaffiare con questo liquido ma ho paura di bruciare la pianta…
 

Vincenzo VA

Florello
L'azalea è molto diffusa nel centro nord del Giappone dove il clima è fresco per buona parte dell'anno. Nel sud Italia le azalee faticano a vivere bene.
Quelle "forzate" di solito non resistono e muoiono o diventano brutte.
In terra piena vivono meglio che in vaso.
Prima di piantarle in terra piena conviene tagliare il pane di radici sotto, facendo una bella croce e aprendo il più possibile.
Guardate qui
http://forum.giardinaggio.it/giardi...?highlight=azalea+color+mattone+convalescente
 
Ultima modifica:
R

Riverviolet

Guest
Io sapevo che la buccia di banana rilascia molto potassio e non che abbassi il ph dell'acqua.

Paradiso, secondo me, stai troppo addosso alla tua azalea con i prodotti concimanti.
La sola ombra in posti caldi, non basta e così le irrigazioni.
Non riesci a mettere il vaso a contatto con altra terra e che intorno abbia altre piante, anche alte?

Io le mie sono 10 giorni che non le irrigo e stanno benissimo, perchè l'umidità della terra, risale verso le foglie ed anche le radici dentro il vaso traggono vantaggio nel sentir sotto terra bagnata.
La vegetazione intorno innalza il livello di umidità e di sera, la frescura per le azalee è un toccasana.

:)
 

Paradiso

Aspirante Giardinauta
Non avevo pensato

al una differenza fra azalee da interno e da giardino....

Allora mi spiego: io prendo l'acqua del rubinetto e la correggo col decalcificante per uso botanico (ho comprato un flacone al supermercato) oppure la faccio bollire, quest'acqua però mi fa PH 8 (ho il PHametro per acquario) così ho pensato di metterci dentro qualcosa, da far inacidire come bucce di frutta o aghi di pino ed il PH dell'acqua è sceso quasi a 5 perchè temo che il problema sia l'acqua non piovana (ho anche una camelia ed una gardenia).
le radici le avevo tagliate (oddio, scalfite...) Sì tendo a strafare....

grazie mille a tutti
 
R

Riverviolet

Guest
Il modo migliore per abbassare il ph del'acqua è l'uso di torba bionda acida di sfagno da lasciare sul fondo di un contenitore da utilizzare poi per le irrigature.
Si lascia a decantare l'acqua con la torba in fondo almeno 12 ore, poi si può annaffiare. Dopo circa 15 giorni, la torba và sostituita con dell'altra nuova. Bastano circa 30 cm di torba in un contenitore da 5 litri, per intendersi.

Molta gente irriga dopo aver lasciato bustine di tè, le più economiche del mondo, a mollo in acqua fredda, per un certo tempo e poi irrigano.
Ma non sò se possano bastare con un ph così elevato.

Aghi di pino, corteccia di conifere, sono utili nel vaso per abbassare il ph del terreno.
 

Anitka

Apprendista Florello
Il modo migliore per abbassare il ph del'acqua è l'uso di torba bionda acida di sfagno da lasciare sul fondo di un contenitore da utilizzare poi per le irrigature.
Si lascia a decantare l'acqua con la torba in fondo almeno 12 ore, poi si può annaffiare. Dopo circa 15 giorni, la torba và sostituita con dell'altra nuova. Bastano circa 30 cm di torba in un contenitore da 5 litri, per intendersi.

Molta gente irriga dopo aver lasciato bustine di tè, le più economiche del mondo, a mollo in acqua fredda, per un certo tempo e poi irrigano.
Ma non sò se possano bastare con un ph così elevato.

Aghi di pino, corteccia di conifere, sono utili nel vaso per abbassare il ph del terreno.

The - è quello che ogni sera preparo per ortensie ed azalee, lo uso dopo 24ore stando attenta a non smuovere troppo il fondo (quello poi lo do a piante non acidofile). Sembra che ortensie e azalea (le ho entrambe da diversi anni) stiano bene

Ciao
Anitka
 

olly42

Aspirante Giardinauta
Ciao sono nuova e leggendovi sto imparando un sacco di cose, sento il mio pollice che piano piano diventa sempre piu' verde.
Volevo aggiungere la mia (se la sparo grossa ditemelo non mi offendo); per acidificare l'acqua delle acidofile non andrebbe bene un goccio di aceto? Io la sto provando con la mia in vaso gliela metto sempre nel sottovaso e spruzzo spesso la chioma con piovana.
Man mano che sono appassiti i fiori ho tolto il picciolo (non so se si chiama cosi' cmq è il cosino dove dovrebbero venire i semi) e al loro posto stanno arrivando una marea di foglie nuove :froggie_r di un colore leggermene piu' chiaro delle altre. Voi avete idea di cosa io debba fare per questo inverno? Considerate che abito in Valtellina.
Grazie a tutti e a presto.:Saluto:
 
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