buffalo66 ha scritto:
Ciao,a me sembrerebbe l'allamanda
nome botanico:Allamanda
:hands13: Bravissimo è proprio lei, grazie.
famiglia:Apocynaceae
breve descrizione: Al genere allamanda appartengono circa una decina di specie di piante rampicanti, sempreverdi. In natura si sviluppano fino a 10-12 metri di lunghezza, mentre gli esemplari coltivati in vaso rimangono entro i 100-150 cm di altezza, e vengono spesso coltivate in panieri appesi. I fusti sono sottili, ma abbastanza cuoiosi; portano numerose grandi foglie lucide, spesse, leggermente coriacee, di colore verde scuro brillante, ovali. All'apice dei fusti producono numerosi grandi fiori riuniti in racemi, che hanno forma a trombetta, e presentano dimensioni cospicue, fino a 8-10 cm di diametro della corolla; sono di colore giallo oro, mentre i fiori di A. blanchetii, altra specie molto coltivata, sono rosati o porpora. Ai fiori seguono bacche tondeggianti, ricoperte da una fitta peluria, che contengono numerosi semi alati
durata: Perenne
periodo di fioritura
alla primavera inoltrata fino ai primi freddi
area di origine:America centro-meridionale
clima:Tropicale
uso
ianta ornamentale da interni
accorgimenti e cure
esposizione e luminosità
er ottenere una fioritura abbondante è necessario che queste piante vengano collocate in luogo molto luminoso e che vengano colpite direttamente dai raggi solari per almeno 3-4 ore al giorno
temperatura:Non sopportano temperature inferiori ai 3-4°C per periodi prolungati, quindi, in genere, si coltivano come piante da appartamento; nelle regioni con inverni molto miti si possono utilizzare come arbusti da giardino, ponendole a dimora in luogo riparato dal vento e dal freddo
substrato: Coltivare in un buon terreno ricco di materia organica, leggermente acido, molto ben drenato; per aumentare il drenaggio è consigliabile aggiungere alla terra dei nostri vasi una buona parte di pietra pomice o di lapillo
irrigazione
urante i mesi freddi si annaffia sporadicamente, evitando di inzuppare troppo il terreno; da marzo ad ottobre annaffiare regolarmente ed abbondantemente, evitando comunque i ristagni idrici
concimazione: Ogni 15-20 giorni fornire del concime per piante da fiore, associato all’acqua per le annaffiature
propagazione: Per seme, a fine inverno, o per talea, in autunno o in primavera
potatura: In autunno, dopo la fioritura, si potano solo i rami troppo lunghi, per ottenere un arbusto più compatto
avversità: Possono venire attaccate dalla cocciniglia e dal ragnetto rosso
piccoli consigli:Si consiglia l'acquisto delle piantine già pronte in primavera ed in autunno