Steverance
Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, vi voglio porre sinteticamente la mia esperienza. Ho quasi terminato gli studi alla scuola agraria del parco di monza e nel mentre ho fatto un lavoro con un mio collega corsista.
Premettendo che tutti i giardinieri professionisti con cui ho avuto modo di parlare mi hanno detto che, in nero a meno di 20 euro/h lavori per la gloria e che se hai partita iva devi viaggiare sui 25 euro + iva, ho lavorato in un attico per due giornate e mezzo. Al termine della prima giornata e mezza di lavoro gli abbiamo chiesto sui 300 euro, stando sui 13 euro l'ora (un prezzo molto basso visto che comunque ad ora siamo ancora studenti e non professionisti, anche se molto più professionali del 99% dei giardinieri improvvisati che girano). L'ultima giornata, ieri, abbiamo completato tutto quello che c'era da fare lavorando anche un paio d'ore in più del previsto. Quindi altri 300 euro stando sempre sulla stessa tariffa compresi ovviamente materiali vari, trattamenti, ecc.
A causa di un'incomprensione il cliente era convinto di aver saldato i conti l'altra volta e siamo stati a discutere per più di 2 ore perchè 600 euro secondo lui (ricco imprenditore con azienda) non stavano ne in cielo ne in terra. Sempre secondo lui 10 euro/h sono il massimo che chiede un giardiniere al giorno ad oggi e il massimo che lui paga solitamente per lavori di questo tipo ed altro. Ha chiamato pure un giardiniere che gli ha confermato tale tesi. Aggiungendo poi che precedentemente aveva fatto un preventivo e il tutto gli veniva 700 con fattura, che avrebbe potuto scaricare (e qui ci siamo chiesti per quale motivo ha voluto chiamare due giardinieri senza partita iva, ma vabè). La prima cosa che gli ho fatto notare è che il preventivo che gli aveva fatto tale giardiniere probabilmente comprendeva una giornata di lavoro in 3 (quindi sui 25€/h) e la metà delle cose che gli abbiamo fatto noi (dalla giungla quell'attico è diventato il giardino delle meraviglie) e che quindi il nostro prezzo era praticamente ridicolo, anche perchè un professionista non dichiara mai nel preventivo il prezzo orario. Ma lui ha continuato con la storia dei 10€/h convintissimo che neanche un professionista chiede di più. Alla fine abbiamo fatto uno sconto di 50 euro altrimenti non se ne usciva più, ma era da mettergli le mani addosso. Tutto questo per dire che c'è un mare di manodopera sottopagata e di gente convinta che pagare adeguatamente (nel nostro caso comunque sottopagati dato che dovevamo chiedere sui 20€) un professionista equivale a farsi rubare dei soldi. Tutto a discapito nostro che poi dobbiamo barcamenarci con clienti di questo tipo.
In ogni caso prossimamente stabilieremo immediatamente un prezzo per tutto il lavoro da fare in modo tale da far capire al cliente su che budget viaggiamo. Ovviamente andando come forsennati, facendo meno cose e peggio. Perchè da quel che ho capito, stabilire una tariffa oraria è solo che controproducente.
Accetto volentieri pareri e critiche.
Premettendo che tutti i giardinieri professionisti con cui ho avuto modo di parlare mi hanno detto che, in nero a meno di 20 euro/h lavori per la gloria e che se hai partita iva devi viaggiare sui 25 euro + iva, ho lavorato in un attico per due giornate e mezzo. Al termine della prima giornata e mezza di lavoro gli abbiamo chiesto sui 300 euro, stando sui 13 euro l'ora (un prezzo molto basso visto che comunque ad ora siamo ancora studenti e non professionisti, anche se molto più professionali del 99% dei giardinieri improvvisati che girano). L'ultima giornata, ieri, abbiamo completato tutto quello che c'era da fare lavorando anche un paio d'ore in più del previsto. Quindi altri 300 euro stando sempre sulla stessa tariffa compresi ovviamente materiali vari, trattamenti, ecc.
A causa di un'incomprensione il cliente era convinto di aver saldato i conti l'altra volta e siamo stati a discutere per più di 2 ore perchè 600 euro secondo lui (ricco imprenditore con azienda) non stavano ne in cielo ne in terra. Sempre secondo lui 10 euro/h sono il massimo che chiede un giardiniere al giorno ad oggi e il massimo che lui paga solitamente per lavori di questo tipo ed altro. Ha chiamato pure un giardiniere che gli ha confermato tale tesi. Aggiungendo poi che precedentemente aveva fatto un preventivo e il tutto gli veniva 700 con fattura, che avrebbe potuto scaricare (e qui ci siamo chiesti per quale motivo ha voluto chiamare due giardinieri senza partita iva, ma vabè). La prima cosa che gli ho fatto notare è che il preventivo che gli aveva fatto tale giardiniere probabilmente comprendeva una giornata di lavoro in 3 (quindi sui 25€/h) e la metà delle cose che gli abbiamo fatto noi (dalla giungla quell'attico è diventato il giardino delle meraviglie) e che quindi il nostro prezzo era praticamente ridicolo, anche perchè un professionista non dichiara mai nel preventivo il prezzo orario. Ma lui ha continuato con la storia dei 10€/h convintissimo che neanche un professionista chiede di più. Alla fine abbiamo fatto uno sconto di 50 euro altrimenti non se ne usciva più, ma era da mettergli le mani addosso. Tutto questo per dire che c'è un mare di manodopera sottopagata e di gente convinta che pagare adeguatamente (nel nostro caso comunque sottopagati dato che dovevamo chiedere sui 20€) un professionista equivale a farsi rubare dei soldi. Tutto a discapito nostro che poi dobbiamo barcamenarci con clienti di questo tipo.
In ogni caso prossimamente stabilieremo immediatamente un prezzo per tutto il lavoro da fare in modo tale da far capire al cliente su che budget viaggiamo. Ovviamente andando come forsennati, facendo meno cose e peggio. Perchè da quel che ho capito, stabilire una tariffa oraria è solo che controproducente.
Accetto volentieri pareri e critiche.