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quanto si conserva una soluzione acaricida?

EARNEST

Aspirante Giardinauta
Buondì a tutti! Lo scorso martedì ho preparato un litro di acaricida per salvare le mie clematidi da un forte attacco di ragnetti rossi, ne ho usato solo mezzo litro e conservato il rimanente in un luogo fresco...che dite posso riusarlo oggi pomeriggio? Potrà ancora uccidere qualche ragnetto? :martello2
Grazie in anticipo per attenzione e possibili consigli:hands13:
 
A

Alex75

Guest
EARNEST ha scritto:
Buondì a tutti! Lo scorso martedì ho preparato un litro di acaricida per salvare le mie clematidi da un forte attacco di ragnetti rossi, ne ho usato solo mezzo litro e conservato il rimanente in un luogo fresco...che dite posso riusarlo oggi pomeriggio? Potrà ancora uccidere qualche ragnetto? :martello2
Grazie in anticipo per attenzione e possibili consigli:hands13:

Ma certamente. Usalo pure.
 

EARNEST

Aspirante Giardinauta
quanto potrebbe conservarsi? Comunque grazie 1000!oggi vado la fuori e faccio una strage :burningma...spero di non finire intossicato...:eek:
 

nicola71

Guru Giardinauta
dipende dal prodotto,quelli biologici devono essere impiegati subito.Comunque quando il prodotto cristallizza oppure cambia il colore allora non va usato.Tienilo al riparo dal sole ed in un luogo fresco e comunque il mio consiglio è di prepararne sempre il necessario,non di più.Con un trattamento però dovevi risolvere il problema,perche ripeterlo?
 

EARNEST

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio Nicola71. Lo vorrei ripetere per sicurezza. L'ho applicato alle clematidi e alle pecunie perchè soffrivano molto, ma dimenticai di darlo alle rose, che erano comunque belle sane nonostante l'invasione, quindi oggi pomeriggio vorrei fare una bella piazza pulita.
 
P

Piera1

Guest
Earnest, se mi dici il ph dell'acqua e il principio attivo dell'acaricida ti posso dire se ti conviene usarlo oppurre occorre prepararlo nuovo.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Anticrittogamici e insetticidi GIA' DILUITI è bene NON conservarli; come minimo perdono la loro efficacia o la riducono di molto. La prossima volta preparane di meno! :eek:k07:
 

EARNEST

Aspirante Giardinauta
E' un onore per me avere anche degli esperti alla mia discussione:hands13: , putroppo non conosco il ph dell'acqua del mio rubinetto e neppure ricordo il principio attivo dell'acaricida.:confuso: ..allora butto tutto e la rifaccio ex-novo (anche se l'idea di preparare quella soluzione puzzolente non m'attira proprio:cry: )? grazie 1000, in questo forum ci sono davvero degli -:- è un paradiso!
 
A

Alex75

Guest
elebar ha scritto:
Anticrittogamici e insetticidi GIA' DILUITI è bene NON conservarli; come minimo perdono la loro efficacia o la riducono di molto. La prossima volta preparane di meno! :eek:k07:

Scusa ma dove sta scritto?
La verità è che i prodotti diluiti (se conservati bene) si possono utilizzare anche dopo mesi.
Altrimenti gli insetticidi e i fungicidi pronti all'uso dovrebbero essere buttati dopo essere stati utilizzati per la prima volta.
 
P

Piera1

Guest
Alex75, non me ne volere Elebar ha ragione, sono tanti i motivi per cui i preparati non si possono conservare, il tempo di semivita dipende oltre dal ph dell'acqua, dalla concentrazione, la temperatura, il tipo di agitazione, la presenza o meno di altri principi attivi e coformulati.
Un esempio: il malation a ph6 dura 8 giorni, ph7 3 giorni, ph8 19 ore e ph10 2 ore.
 

EARNEST

Aspirante Giardinauta
Elebar e Piera1 hanno sicuramente ragione, ma ce l'hai anche tu Alex75...perchè? Lo usai e ha funzionato così bene che fra un pò ci rimango "secco" pure io...;-)
 

nicola71

Guru Giardinauta
EARNEST ha scritto:
Elebar e Piera1 hanno sicuramente ragione, ma ce l'hai anche tu Alex75...perchè? Lo usai e ha funzionato così bene che fra un pò ci rimango "secco" pure io...;-)
non ci metterei la mano sul fuoco,anche perche ho testato di prima persona,e sto usando un prodotto preparato un anno fa e funziona ancora benissimo,e non solo quello.
 
A

Alex75

Guest
Piera1 ha scritto:
Alex75, non me ne volere Elebar ha ragione, sono tanti i motivi per cui i preparati non si possono conservare, il tempo di semivita dipende oltre dal ph dell'acqua, dalla concentrazione, la temperatura, il tipo di agitazione, la presenza o meno di altri principi attivi e coformulati.
Un esempio: il malation a ph6 dura 8 giorni, ph7 3 giorni, ph8 19 ore e ph10 2 ore.

Per carità, non metto in discussione i vostri dati :), ma mi pareva di buon senso paragonare le soluzioni già pronte che si vendono, con quelle che prepariamo noi a casa, visto che il principio attivo è esattamente lo stesso, l'unica cosa variabile sono i coformulanti.
 

fiorita

Giardinauta Senior
Alex75, l'importanza dei coformulanti non è da sottovalutare, spesso fanno miracoli per la stabilità dei preparati. In ogni caso, voglio prpprio vedere chi ha l'acqua del rubinetto di casa a ph8 o 10!
 
A

Alex75

Guest
Alex75, l'importanza dei coformulanti non è da sottovalutare, spesso fanno miracoli per la stabilità dei preparati. In ogni caso, voglio prpprio vedere chi ha l'acqua del rubinetto di casa a ph8 o 10!

Io cat:
Qui a Roma non esce acqua dal rubinetto ma blocchi di calcare inumidito... :D
Scherzi apparte, quando do insetticidi o fungicidi sono costretto ad acidificare l'acqua con acido citrico.
 

fiorita

Giardinauta Senior
Fammi capire, a Roma l'acqua dei rubinetti non è potabile o quasi? Che io sappia l'intervallo di potabilità è 6,5-8,5.....
 

kiwoncello

Master Florello
Bò, al di là delle dotte disquisizioni, vige la regola di preparare ogni volta la quantità strettamente necessaria di fitofarmaco diluito e di non usare a distanza di tempo il liquido eventualmente avanzato. E' la stessa norma che vale in qualsiasi laboratorio scientifico ove le soluzioni di sostanze vanno usate sempre appena fatte e non conservate se possibile, a meno che non si tratti di soluti rari e/o molto costosi. Nell'ultimo caso la conservazione va effettuata a ragion veduta, con coformulanti adatti e non interferenti con l'attività della sostanza stessa (antiossidanti ecc.), refrigerazione profonda ecc.
 
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