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Qualità dell'acqua

Margherita^

Aspirante Giardinauta
Grande esperimento scientifico!
Da tempo mi chiedevo quanto i diversi modi di alleggerire l'acqua del rubinetto siano efficaci, oggi ho voluto fare una prova e ho misurato la quantità di sali nell'acqua:
Acqua dell'acquedotto a temperatura ambiente: ...........588 Microsiemens
la stessa, scaldata a 60° e riportata a temp.ambiente:....620 "
" bollita e riportata a temp. ambiente:........................ 616 "
" riposata per circa 24 ore:................................................612 "
" bollita e riposata:................................................................616 "
Acqua demineralizzata:....................................................................56 "
Acqua demineralizzata + fertilizzante:.....................................426 " (naturalmente, alle mie dosi)

Sono misure molto approssimative prese con un conduttivimetro da pochi euro, l'unico raffronto che ho potuto fare è stato di confrontare con il dato della Società delle Fonti per l'acqua dell'acquedotto dalle mie parti, dichiarano 581 Microsiemens e loro dovrebbero saperlo.

Qualcuno ha fatto delle misurazioni migliori delle mie e sa dirmi se questa prova ha un senso o se ho solo perso del tempo?

acqua.jpg
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Grande esperimento scientifico!
Da tempo mi chiedevo quanto i diversi modi di alleggerire l'acqua del rubinetto siano efficaci, oggi ho voluto fare una prova e ho misurato la quantità di sali nell'acqua:
Acqua dell'acquedotto a temperatura ambiente: ...........588 Microsiemens
la stessa, scaldata a 60° e riportata a temp.ambiente:....620 "
" bollita e riportata a temp. ambiente:........................ 616 "
" riposata per circa 24 ore:................................................612 "
" bollita e riposata:................................................................616 "
Acqua demineralizzata:....................................................................56 "
Acqua demineralizzata + fertilizzante:.....................................426 " (naturalmente, alle mie dosi)

Sono misure molto approssimative prese con un conduttivimetro da pochi euro, l'unico raffronto che ho potuto fare è stato di confrontare con il dato della Società delle Fonti per l'acqua dell'acquedotto dalle mie parti, dichiarano 581 Microsiemens e loro dovrebbero saperlo.

Qualcuno ha fatto delle misurazioni migliori delle mie e sa dirmi se questa prova ha un senso o se ho solo perso del tempo?

Vedi l'allegato 810742
Il dato da tenere a mente è lasciarla riposare 24 ore per abbassare la durezza. come anche che è bene fertilizzare l'acqua demineralizzata.
Prova interessante che val la pena di considerare!
 

Margherita^

Aspirante Giardinauta
è bene fertilizzare l'acqua demineralizzata.
completamente d'accordo
è lasciarla riposare 24 ore per abbassare la durezza.
qui no, o meglio non sono sicura. Lasciarla riposare fa evaporare il cloro ed è una cosa molto positiva, ma che si abbassi la durezza ci credo poco.
Probabilmente, per chi ha un'acqua dell'acquedotto leggera, basta lasciarla riposare per togliere il cloro ed è a posto, ma chi parte come me da un'acqua molto dura non ottiene molto dal riposo.
 

Frank19

Aspirante Giardinauta
Discussione interessante. Ci sono modi, che voi sappiate, per migliorare la qualità dell'acqua di rubinetto?

A me interessa particolarmente, poiché oramai coltivo soltanto in idrocoltura, dove è importante soprattutto il valore del pH, dato che, per certi valori, non rende possibile l'assorbimento di alcuni nutrienti (e quindi aggiungere fertilizzante diventa non del tutto efficace).
 
Ultima modifica:

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Il dato da tenere a mente è lasciarla riposare 24 ore per abbassare la durezza. come anche che è bene fertilizzare l'acqua demineralizzata.
Prova interessante che val la pena di considerare!
Visto che quanto rende dura l’acqua non evapora… non ha senso farla riposare per abbassare la durezza
io l’ho derubricato a leggenda metropolitana una decina di anni fa, magari sbaglio però.. il dottore sei te
Discussione interessante. Ci sono modi, che voi sappiate, per migliorare la qualità dell'acqua di rubinetto?

A me interessa particolarmente, poiché oramai coltivo soltanto in idrocoltura, dove è importante soprattutto il valore del pH, dato che, per certi valori, non rende possibile l'assorbimento di alcuni nutrienti (e quindi aggiungere fertilizzante diventa non del tutto efficace).
Impianto di osmosi, che io sappia non ci sono altri modi
salvo sistemi che emulano l’osmosi, ma sempre quello è

p.s. Il PH in teoria lo puoi correggere, un po’ come si fa con l’acqua della piscina
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Grande esperimento scientifico!
Da tempo mi chiedevo quanto i diversi modi di alleggerire l'acqua del rubinetto siano efficaci, oggi ho voluto fare una prova e ho misurato la quantità di sali nell'acqua:
Acqua dell'acquedotto a temperatura ambiente: ...........588 Microsiemens
la stessa, scaldata a 60° e riportata a temp.ambiente:....620 "
" bollita e riportata a temp. ambiente:........................ 616 "
" riposata per circa 24 ore:................................................612 "
" bollita e riposata:................................................................616 "
Acqua demineralizzata:....................................................................56 "
Acqua demineralizzata + fertilizzante:.....................................426 " (naturalmente, alle mie dosi)

Sono misure molto approssimative prese con un conduttivimetro da pochi euro, l'unico raffronto che ho potuto fare è stato di confrontare con il dato della Società delle Fonti per l'acqua dell'acquedotto dalle mie parti, dichiarano 581 Microsiemens e loro dovrebbero saperlo.

io ho fatto prove simili anni fa
senza far bollire. Forse una volta

far bollire fa evaporare l’acqua, quindi la pesantezza può solo aumentare, salvo lo scopo non sia la sterilizzazione, non ha senso

c’è sempre la teoria del “far precipitare” alcuni componenti, ma pare che non funzioni limitandosi a cuocerla un po’

attenzione a non limitarsi a considerare solo la conduttività per valutare quanto concime utilizzare
l’azoto non è conduttivo, o perlomeno non a sufficienza da dare un responso chiaro immediato con i nostri attrezzini casalinghi
 

Margherita^

Aspirante Giardinauta
è importante soprattutto il valore del pH, dato che, per certi valori, non rende possibile l'assorbimento di alcuni nutrienti
ero incerta se rispondere perchè sono su un terreno minato, ne so troppo poco e probabilmente scrivo delle sciocchezze, ma vorrei continuare il discorso perchè, più che esprimere la mia dubbia opinione, mi interessa conoscere la tua e quella di altri.

Ad esempio, io uso acqua demineralizzata per le Phalaenopsis e cerco di abbassarne il pH. Ho letto qui quale dovrebbe essere il pH ottiimale per le Phal, corrisponde come logico a quello dell'acqua piovana visto che con quella si sono evolute. Lo abbasso semplicemente aggiungendo poche gocce di aceto. Tu come fai?
 

Margherita^

Aspirante Giardinauta
far bollire fa evaporare l’acqua, quindi la pesantezza può solo aumentare,
Grazie! la logica mi diceva così ma ci possono essere tanti fattori che non conosco
attenzione a non limitarsi a considerare solo la conduttività per valutare quanto concime utilizzare
l’azoto non è conduttivo, o perlomeno non a sufficienza da dare un responso chiaro immediato con i nostri attrezzini casalinghi
Questo è un problema che non ho affrontato perchè non ho idea di cosa dovrei fare. Le piante che coltivo sono poco esigenti e spero mi perdonino gli errori, ma continuo a informarmi
 

Frank19

Aspirante Giardinauta
ero incerta se rispondere perchè sono su un terreno minato, ne so troppo poco e probabilmente scrivo delle sciocchezze, ma vorrei continuare il discorso perchè, più che esprimere la mia dubbia opinione, mi interessa conoscere la tua e quella di altri.

Ad esempio, io uso acqua demineralizzata per le Phalaenopsis e cerco di abbassarne il pH. Ho letto qui quale dovrebbe essere il pH ottiimale per le Phal, corrisponde come logico a quello dell'acqua piovana visto che con quella si sono evolute. Lo abbasso semplicemente aggiungendo poche gocce di aceto. Tu come fai?
Sinceramente non faccio nulla e anch'io ho poche conoscenze a riguardo, anche perché tutte le mie piante ormai sono in idrocoltura e fortunatamente stanno molto bene. Tutto ciò che faccio, per quanto riguarda l'acqua, è farla decantare per qualche giorno e cambiarla spesso.

L'unica cosa che ho notato, è che le Sansevierie producono tante radici laterali bianche, per poi perderle. Inizio a pensare che la causa sia la qualità dell'acqua e quindi anche un pH non ideale (da quanto ne so, dovrebbe essere circa 6-6.5), che tra l'altro, almeno in idrocoltura, se non ideale impedisce l'assorbimento di alcuni nutrienti.

Non sapevo che l'aceto fosse in grado di abbassare il pH e, da quanto ne so, ci sono dei prodotti come le soluzioni tipiche per acquari che lo abbassano. Ma non saprei se i prodotti vari e l'aceto siano sicuri per le radici e le piante in generale, soprattutto in idrocoltura dove le radici sono completamente immerse. Per la coltivazione in terra presuppongo che l'aceto sia sicuro, dato che tu lo utilizzi.

Con poche gocce di aceto di quanto si abbassa il pH? L'hai mai misurato?
 
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