Domanda sicuramente banale ma sono alle prime armi.
La rimozione di un fiore, una volta appassito/seccato, e del suo stelo per stimolarne la rifioritura è detta cimatura?
E' corretto farla appena il fiore appare appassito/seccato?
E' corretto rimuovere lo stelo appena sopra la prima foglia oppure bisogna cercare un nodo? Bisogna lasciare qualche cm di stelo oppure tagliare sopra, a filo della foglia o del nodo?
E' corretto che abbia fatto il taglio a 45°?
Mi riferisco in particolare alla margherita delle canarie (Argyranthemum frutescens), alla Dimorfoteca e all'Ibisco (Hibiscus rosa-sinensis) che ho sul mio balcone: la margherita l'ho cimata tagliando lo stelo+fiore fino alla prima foglia incontrata ma lasciando qualche cm di stelo. Adesso sono spuntati dei rigonfiamenti che sembrano un bocciolo (è corretto chiamarlo così?) con l'unica stranezza di uno stelo/ricettacolo sottilissimo.
La rimozione di un fiore, una volta appassito/seccato, e del suo stelo per stimolarne la rifioritura è detta cimatura?
E' corretto farla appena il fiore appare appassito/seccato?
E' corretto rimuovere lo stelo appena sopra la prima foglia oppure bisogna cercare un nodo? Bisogna lasciare qualche cm di stelo oppure tagliare sopra, a filo della foglia o del nodo?
E' corretto che abbia fatto il taglio a 45°?
Mi riferisco in particolare alla margherita delle canarie (Argyranthemum frutescens), alla Dimorfoteca e all'Ibisco (Hibiscus rosa-sinensis) che ho sul mio balcone: la margherita l'ho cimata tagliando lo stelo+fiore fino alla prima foglia incontrata ma lasciando qualche cm di stelo. Adesso sono spuntati dei rigonfiamenti che sembrano un bocciolo (è corretto chiamarlo così?) con l'unica stranezza di uno stelo/ricettacolo sottilissimo.