Prepararsi all inverno in Emilia Romagna

[talaban]

Allora eccomi qua a chiedere il vostro aiuto: ho un piccolo balcone ( zona Bologna ) con queste piante: Jalapeno bianco, ulivo, stevia, un'abelia radiance, celosia e azalea japonica.
Il balcone è esposto alla luce tutta la mattina e un'eventuale vento ( 5° piano senza niente di fronte ), sono presenti delle veneziane per cui può essere messo a mezz'ombra.
Ora volevo chiedere cosa fare con queste piante per l'inverno: cappucci protettivi? miniserra? o portarli all interno? In appartamento purtroppo la temperatura è sempre molto alta (22-23°, riscaldamento centralizzato quindi non posso farci nulla...) ma eventualmente potrei metterne alcuna sulla scalda, dove comunque una bella finestra garantisce una certa luce.

Cosa mi consigliate?

 

[danielep]

A parte l' Abelia, che può star fuori, magari un po' protetta con TNT, disponendo di spazio luminoso sulle scale, condomini permettendo, io ne approfitterei perché è l'ideale per la maggior parte delle piante. Celosia e jalapeno sarebbero coltivati come annuali, ma ho visto che si riescono a traghettare i peperoncini verso l'anno successivo.
Con quella temperatura in appartamento (io dormirei sul balcone) probabilmente l' aria sarà anche secca quindi ancor meno adatta alle piante.
Ricordati che le piante un po' d 'acqua la gradiscono anche d' inverno se stanno all'interno o se, all'esterno, non prendono la pioggia. L'unico che puoi lasciare quasi asciutto è l'olivo.

 

[talaban]

TNT? be sulla scale non è un problema, tutti i condomini hanno le loro piante messe li durante l anno.

Meno male che ho chiesto, ero convinto che anche l ulivo e l'azalea potessero stare fuori

 

[danielep]

TNT è il tessuto non tessuto, quel velo leggero bianco che si usa ormai da qualche anno per la protezione delle piante e che puoi trovare dappertutto.
L' azalea, effettivamente, può anche star fuori, il fatto è che le piante in vaso, a maggior ragione se piccolo, sono più sensibili al gelo.
Se la temperatura delle scale è poi troppo elevata è probabilmente meglio fuori, magari con il vaso avvolto da nylon multibolle (attorno, non sotto altrimenti occludi il foro di drenaggio) o da polistirolo o carta da giornale o foglie secche e poi messa in contenitore più ampio.
L'ulivo è al limite: a Bologna so che scende parecchio d'inverno (anche se non ci sono più gli inverni di una volta).
Con il vaso protetto come per l'azalea e il tessuto non tessuto attorno al fogliame può reggere (io, in effetti, il mio lo tengo così).
Anche qua è questione di dimensioni della pianta e del vaso e della temperatura delle scale.
Io ho idealizzato delle scale di condominio senza riscaldamento con una bella luminosità diffusa, di solito la temperatura non è mai eccessiva, ma poi devi saperlo tu
Purtroppo si tratta sempre di sperimentare in proprio e trarne le conseguenze, una regola assoluta non vale nemmeno per chi conosce la zona . Qualche inverno fa, due giorni e notti di gelo con vento insistente di bora e minime a -9 hanno fatto danni a piante che abitualmente passavano l'inverno alla grande , per non scomodare l'inverno dell' 85, per chi è così "grandicello" da ricordarselo).
In definitiva, so di averti fatto una gran confusione, ma devi scegliere tu. La cosa sicura da non farsi è quella di tirar dentro in appartamento una pianta che sta fuori, solo perché c'è gelo, potrebbe schiattare.