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PIANTE utili, ortaggi e spezie in AIUOLE in città

nucanapone

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
come anticipato nella mia presentazione, cerco consigli su cosa POTER piantare e COME procedere affinchè possa "recuperare" piccole aiuole o giardinetti in città in cui troneggiano soltano PINI, castagni o ULIVI.
Vorrei piantare (e curare, chiaro) qualche spezia, ortaggio o pianta medicinale in questi spazi, cercando specie che per natura si adattino meglio o che cmq possano sopravvivere alla presenza di queste specie sopra elencate, che sembrano debbano essere l'unico segno verde in città..(com'è possibile??).
Accetto di buon grado qualsiasi tipo di consiglio mi possiate dare per rendere concreto questo mio sogno, motivando se possibile la scelta, onde potermi maggiormente informare e farmi una "cultura" su questo argomento.

salutoni!!
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Io ti consiglierei la lavanda dentata che fa degli enori ciuffi ed è molto rustiva, del timo serpillo che è tappezzante e crea dei bei cuscinotti, delle piante di peperoncino, perché no, con i loro fiorellini bianchi e poi i frutti rossi (inoltre da un peperoncino rticavi parecchi semi che non hanno grosse difficoltà a germinare e, quindi, sarebbe anche una soluzione economica). L'unica cosa che mi sento di sottolineare, però, è che crescendo in città e, quindi, tra i gas di scarico delle macchine e l'inquinamento atmosferico (non so come sia la situazione da te), queste piante perderebbero la connotazione di "spezie", "ortaggi" e "piante medicinali" in quanto sarebbe sconsigliabile ritenerle commestibili.
Tanto varrebbe, allora, seminare delle ornamentali come le Belle di notte (si moltiplicherebbero velocemente) che darebbero colore dalla tarda primavera all'inizio dell'autunno.
 

ricamo

Aspirante Giardinauta
Anche io pongo la stessa domanda.
Virtuoso e ammirevole l'obiettivo, ma si può intervenire e piantare a proprio piacimento negli spazi pubblici? E sei sicuro che questo impegno lo potrai proseguire nei prossimi anni?
O parli di una sorta di 'guerrilla urbana'?
 

cactus

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
come anticipato nella mia presentazione, cerco consigli su cosa POTER piantare e COME procedere affinchè possa "recuperare" piccole aiuole o giardinetti in città in cui troneggiano soltano PINI, castagni o ULIVI.
Vorrei piantare (e curare, chiaro) qualche spezia, ortaggio o pianta medicinale in questi spazi, cercando specie che per natura si adattino meglio o che cmq possano sopravvivere alla presenza di queste specie sopra elencate, che sembrano debbano essere l'unico segno verde in città..(com'è possibile??).
Accetto di buon grado qualsiasi tipo di consiglio mi possiate dare per rendere concreto questo mio sogno, motivando se possibile la scelta, onde potermi maggiormente informare e farmi una "cultura" su questo argomento.

salutoni!!

MA STIAMO SCHERZANDO?!?!?! ma dove siamo? nel far-west? uno piglia e pianta in uno spazio pubblico quello che gli pare...guarda,penso che semplicemente sia VIETATO. le piante solitamente vengono scelte secondo dei criteri rigorosi, dal habitat giusto,fino a questioni ornamentali e di utilità,solitamente vengono piantante piante con grandi capacità di assorbimento degli inquinanti,nonché piante che solitamente non provocano allergie o non diffondano particolari pollini che,in contatto con lo smog, possono essere fortemente nocivi.
 

elle

Aspirante Giardinauta
Io tempo fa avevo sentito la notizie di un giardiniere privato che si faceva pagare dai vari condominii a Milano per per sistemare le aiuole di verde pubblico davanti a loro, dato che il servizio del pubblico era scarso.
Chiaramente dopo un po' di tempo i giardinieri del comune l'avevano fatto presente al Comune, lche gli aveva fatto grane dicendo che era vietato, lui però da parte sua aveva trovato degli articoli di legge che dicono in sostanza che il verde "pubblico" in quanto pubblico è passibile di essere curato da tutti (come ad esempio tutti possono spazzare un marciapiede per dire) quindi lui era in ragione.
Chiaramente da questo esulava il piantare alberi o tagliare quelli esistenti, ma le normali operazioni di pulizia, taglio erba (e aveva fatto capire... semine "accidentali" ...) gli erano consentite.

Ora, io non mi ricordo più però se l'avevo letta su un giornale o qualcuno me l'aveva riferito e quindi non posso affermare al 100% che sia tutto esatto perchè non mi ricordo la fonte da cui avevo appreso questa notizia, però mi piacerebbe saperne di più su questo argomento. Anche magari ritrovare gli esatti articoli di legge...

Aspetto interessanti contributi alla discussione!
 

cactus

Aspirante Giardinauta
Io tempo fa avevo sentito la notizie di un giardiniere privato che si faceva pagare dai vari condominii a Milano per per sistemare le aiuole di verde pubblico davanti a loro, dato che il servizio del pubblico era scarso.
Chiaramente dopo un po' di tempo i giardinieri del comune l'avevano fatto presente al Comune, lche gli aveva fatto grane dicendo che era vietato, lui però da parte sua aveva trovato degli articoli di legge che dicono in sostanza che il verde "pubblico" in quanto pubblico è passibile di essere curato da tutti (come ad esempio tutti possono spazzare un marciapiede per dire) quindi lui era in ragione.
Chiaramente da questo esulava il piantare alberi o tagliare quelli esistenti, ma le normali operazioni di pulizia, taglio erba (e aveva fatto capire... semine "accidentali" ...) gli erano consentite.

Ora, io non mi ricordo più però se l'avevo letta su un giornale o qualcuno me l'aveva riferito e quindi non posso affermare al 100% che sia tutto esatto perchè non mi ricordo la fonte da cui avevo appreso questa notizia, però mi piacerebbe saperne di più su questo argomento. Anche magari ritrovare gli esatti articoli di legge...

Aspetto interessanti contributi alla discussione!

elle forse quelle aiuole non erano pubbliche ma del condominio. anche il mio condominio ha delle aiuole che,per l'appunto, sono condominiali e quindi noi condomini paghiamo la manuntenzione. Credo proprio che sia vietato modificare l'assetto degli aiuole pubbliche (poi è un conto se c'è un aiuole morente causa poca manutenzione e tu gli dai un po' d'acqua),credo che spetti all'amministrazione comunale scegliere le piante e prendersene cura. Poi sapevo di alcuni comuni che mettono a disposizione dei giardini a gestione pubblica, ma sono giardini specifici...
 

elle

Aspirante Giardinauta
no no, mi ricordo prioprio che in quel caso si parlava di spazi pubblici, tant'è vero che poi è saltato fuori il Comune con tanto di diatrìba.

Credo che la linea divisoria fosse tra il "curare" e il "piantare"..

Che peccato non aver memorizzato nel dettaglio la fonte e le leggi implicate..

Aspetto lumi :)
 

Altro

Aspirante Giardinauta
Il comune può dare l'incarico di curare le aiuole ad associazioni. Ad esempio per un periodo di tempo un aiuola del mio comune è stata gestita da un gruppo di Scout, finchè il comune ha pensato di darlo in gestione a qualcun'altro... per costruire un chiosco.
Comunque se si devono "coltivare" piante commestibili in città, occhio all'inquinamento, anche del terreno.
 

nucanapone

Aspirante Giardinauta
grazie 1000 per le preziose risposte.
E' già un buon inizio per orientarmi e valutare che fare e come attuare. Per inciso, faccio parte di un'associazione, ma mi informerò adeguatamente sulla legislazione, cercando maggiori info su questo precedente di cui è stato accennato.
Ok. in città meglio colore che..sapore, questo è assodato, ma può essere già un buon punto di partenza per cambiare qualcosa.
salutoni
 
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