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Pianta velenosa:urgente!!

xalina78x

Aspirante Giardinauta
qualcuno sa che pianta è questa? si ha il sospetto che un cane, che ora sta molto male ,l'abbia ingerita.
sapete qualcosa in merito?
cos'è è se è velenosa?
spero di non aver sbagliato sezione, ma pare sia una bulbosa...
43718iu.jpg
 

ADOROLANATURA

Aspirante Giardinauta
ho chiesto come sta il cane ma sopra già dicevi malissimo,volevo sapere se aveva vomitato butta schiuma dalla bocca?se non ha vomitato provocagli il vomito.magari butta quello ke ha ingerito e può sentirsi meglio,oppure chiama il veterinario ke sicuramente ti aiuta.
 

Kookaburra

Giardinauta Senior
Credo che sia un Ornithogalum di quelli esotico ornamentali, come thyrsoides, arabicum o altre specie simili.
Spero che vada tutto bene.
 

xalina78x

Aspirante Giardinauta
ho trovato una foto dell'ornithogalum ma non mi pare che sia la stessa....ha i boccioli meno cicciotti...
 

kiwoncello

Master Florello
Si tratta di un'infiorescenza del Pancratium maritimum, il Giglio di San Pancrazio un tempo molto diffuso sulle coste e spiagge della Sardegna. Effettivamente la pianta è ricca di vari alcaloidi genericamente noti per provocare una sindrome complessa, non mortale che include forti disturbi gastro-enterici a convulsioni, ipotensione, tremor muscolare, aritmie cardiache ecc. Poiché il bulbo (la parte veramente tossica) contiene alcaloidi tipo galantamina, potente anticolinergico, la sindrome globalmente ha caratteristiche di un avvelenamento da esteri fosforici e come tale andrebbe curata dal veterinario....
kiwo
 

kiwoncello

Master Florello
A questo punto tutto ruota intorno al riconoscimento della pianta, certamente una bulbosa, riconoscimento che condiziona il tipo di intossicazione. Kookaburra è sicuro trattarsi di un Ornithogalum. In tal caso si tratta allora di pianta tossica in tutte le sue parti, fiori inclusi, contenendo soprattutto nei bulbi dei glucosidi (convallatossina e convalloside) simili a quelli digitalici. Ma anche l'Urginea maritima, ammesso invece che si tratti di questa, contiene nel bulbo della specie a fiori bianchi (quella a fiori rossi è anche neurotossica) una miscela di vari glucosidi ad azione digitalica (scillaridina A e B) di poco più potenti della digitossina. Quindi stanti queste due ultime possibilità la terapia del povero cane sarebbe la stessa che si pratica nelle intossicazioni da digitale. Ma ripeto, ci vuole una sicura identificazione botanica della pianta in oggetto.
 

xalina78x

Aspirante Giardinauta
allora, la pianta è l' ORNITHOGALUM SAUNDERSIAE.
Da domenica il cucciolo sta un pò meglio,anche se non ancora fuori pericolo;
è sottoposto ad una terapia così organizzata:
250 cc/circa di flebo in vena;(1 volta al gg)
100 cc/circa di soluzione glucosata in vena;(1 volta al gg)
0.75 cc di Konakion Sottocutanea;(2 volte al gg)
0.3cc di Plasil sottocutanea;(2 volte al gg)
Antibiotico a largo spettro.(2 volte al gg)
dopo il secondo trattamento ha dato segni di ripresa
Per quanto riguarda il vomito è due gg che non vomita l'ultima volta era misto fra omogeneizzato e sangue;
per quanto riguarda le feci, giovedì sera e venerdì sera aveva evacuato forti quantità di sangue e poche feci ossia consistenza liquida: domenica ha defecato e la quantità di sangue è decisamente minore e sopratutto erano leggeremente più consistenti pur in presenza di un mangime molto liquido.
Una cosa che è venuta fuori da ieri è che si ha l'impressione che il cane abbia un momento di cecità, la visita fatta dal veterinario ha detto che ha certamente un minor apporto di sangue agli occhi (circolazione periferica problematica) ma prima di esprimersi vogliono verificare a questo punto il decorso.
Certamente la cecità temporanea è uno degli effetti di questa stramaledetta pianta come del resto la gastroenterite.

Oggi dovevano fare prelievi per controllo ed esami virali per avere un quadro clinico più preciso.

Grazie per l'aiuto!!!!!!
Se se qualcos'altro in merito vi terrò aggiornati...
spero tanto che si riprenda!!!

kookaburra c'hai azzecato subito, eh?!:)
 

kiwoncello

Master Florello
In effetti i disturbi visivi che possono arrivare fino alla cecità nelle intossicazioni più gravi sono uno dei sintomi dell'avvelenamento da glucosidi digitalici: non a caso i pochi decessi da Ornithogalum avvengono per gravi aritmie cardiache. Certo è che il cagnolino deve essersi pappati vari bulbi (e fiori?); ma è certo che si sia limitato a questo e non abbia mangiata anche qualche altra porcheria (esche avvelenate ecc.)?
 

Kookaburra

Giardinauta Senior
Speriamo che si riprenda del tutto in fretta, tienici aggiornati!
Kiwo, sei un veterinario o un medico? Tanto di cappello!!
 
P

Piera1

Guest
Il Konakion è la vitamina K, viene prescritta nei casi di emorraggia interna come quella provocata dal veleno per i topi, sulla pianta non so niente.
 
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