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Per te, piccolo giardiniere ed amante degli alberi...

C

Constance Spry

Guest
"Per te, piccolo giardiniere ed amante degli alberi" disse rivolgendosi a Sam, "non ho che un piccolo dono". Gli mise in mano una scatoletta di semplice legno grigio, del tutto disadorna, con un'unica runa d'argento sul coperchio. "Codesta è la G di Galadriel",disse la Dama; " ma può anche essere l'iniziale di giardino nella tua lingua. La scatola contiene terra del mio frutteto, ed ogni benedizione che Galadriel ha ancora potere di impartire. Non ti aiuterà a percorrere con costanza la giusta via, nè ti difenderà contro le insidie; ma se tu la conservi, ed un giorno ritorni infine alla tua casa, allora forse sarai ricompensato. Anche se trovassi tutto spoglio ed abbandonato, quando avrai sparso in terra il contenuto della scatola, pochi giardini fioriranno come il tuo nella Terra di Mezzo [...]"
Forse è una divagazione, ma non ho potuto resistere. Tolkien non era certo un giardiniere, ma un amante dei giardini e degli alberi, sì.
Questa frase ha un forte potere su di me, e scatena l'essenza del giardiniere che ho dentro, la parte più pura del cuore.
 
I

imported_Alberto

Guest
Accipicchia sapevo che amavi Tolkin ma non a questo punto.
Io non ho motti o proverbi od altro da suggerirti, posso solo dirti che quando la mattina verso le 6,30 circa mi alzo e vado nel portico di San Colombano è sento gli uccellini cinguettare ed un gallo del vicino fare chirichi, guardo le mie rose pià meno fiorite, osservo il prato verde di rugiada, guardo ad est verso il sole che è appena sorto ed, anche se ho le paturnie, i guai, la crepa che non si ferma, il serbatoio del gasolio che si è bucato, il giardiniere che mi ha fatto il bidone, l'ultima apprendista fidanzata che mi ha detto che sarebbe tutto bello, che mi trova simpaticissimo ma ...non gli è scattato il non sò che ma che....vorrebbe che rimanessimo amici perchè a me ci tiene tanto...(modo elegante per darti il due di picche n.d.r.), ebbene nonostante questo non riesco ad arrabbiarmi e ad essere di cattivo umore e penso che domani approderò dal mio fido Barni e riempirò la macchina di rose e roselline e tornando sentirò il loro profumo pervadere al mia fedele Y usata come jeep.
Anche questo è vita. That's all folks
 

BEPI

Giardinauta
Alberto come ti capisco. Chi ama la natura, i fiori, i grilli, quel silenzio e quel rumore generato da madre natura alla fin fine non e' un membro del WWF e' uno che ama DIO ammirando il creato nelle cose piu' piccole e insignificanti.
 
I

ianus

Guest
Cara Costance Spry ,a volte quando in giardino c'e tanto da fare e non so proprio da dove cominciare,mi viene in mente ,(da giardiniere pigro che sono),il mitico ponte ologrammi di Star trek ,che, come forse non tutti sanno permetterebbe di realizzare istantaneamente tutti i progetti di giardini desiderati ,
p.s:a qualche amico sardo forse non dispiacerebbe... ;)
 
C

Constance Spry

Guest
Fffzzzzz! Hai detto "Star Trek"' Scusa ma mi è partita l'altra scintilla!
Non mi dilungo per terrore di Mauro, ma dimmi una frase qualunque, di un qualunque episodio di TNG, ed io ti dico quel che segue, OK?

Beh, torniamo alle viole. Veramente non mi aspettavo che qualcuno mi rispondesse, essendo forse l'argomento un po' fuorviante, ed è una cosa che mi fa molto piacere.
Vi invidio da pazzi, voi che riuscite ad alzarvi presto e vedere l'alba, e soprattutto a distinguere i canti degli uccelli. Gli uccellini ci sono anche qui, ma io riconosco solo il merlo e il canarino dei vicini.
Ma io volevo dire un'altra cosa. E' che questa frase muove la mia parte vera del giardinere. Tolkien disse una volta: "io parlo di cose durature, eterne, di fulmini, non di lampadine"; ed è la stessa cosa, è il primgenio giardiniere che esce fuori.
Il magico spettacolo dell'alba e il canto dei passerotti, in me risvegliano emozioni ancor più semplici: il desiderio di amare e di essere amata, la fiducia nel genere umano, la fede, non necessariamente in Dio.
Non mi ricordavo più di questa frase, e mi ha colpito come una freccia.
 
Z

zia Lilli

Guest
Connie, sono daccordisimo con Bepi.
Chi ama la natura in tutto quello che essa ama Dio. E' un dono che lui ha dato agli uomini con il compito di volerlo conservare, non di distruggerlo.
E' la stessa cosa di quando regali un gioco ad un bimbo, se lo conserva bene per te è una grande soddisfazione e se poi ti dicono che per lui quel gioco è il più bello, a te si spalanca il cuore.
Così è la stessa cosa per la natura, amando la natura amiamo Dio.
Riflettici, anche se ti sempre impossibile, pensandoci bene capirai che non è poi così tanto sbagliato.
Se vuoi continuare la discussione sono a tua disposizione.
Baci carissima e un forte abbraccio
Zia Lilli
;) ;) ;) ;)
 

BEPI

Giardinauta
Pensate che nel mio giardino ci stanno bene anche le biscie d'acqua e non sono proprio appena nate. fanno impressione e per fortuna le incontro di rado.
 
C

Carla

Guest
Scusate se mi intrometto, ma sento il "dovere" di confermare quanto detto da zia Lilli e Bepi. Non si può amare la natura e non amare Dio. Constance tu che sei così sensibile e ti emozioni alla vista di un fiore, se cerchi dentro di te troverai sicuramente riconoscenza per Chi l'ha creato.Salutoni.
 

BEPI

Giardinauta
Se ci pensate tutti gli eremi i conventi e altro sono si' costruiti per stare lontano dai rumori degli uomini ma guarda caso per contemplare meglio il creato o no.
 
P

petunia

Guest
Con i tempi che corrono fa sempre piacere sapere di non esser soli a pensarla così...
Petunia
 
Z

zia Lilli

Guest
Per continuare il discorso: Qualche anno fa per Natale, essendo io anche catechista, ho preparato una recita che aveva come titolo:
"NON FA NOTIZIA IL BENE".
Tutto detto.
I tg sono (a parte in questo periodo, però anche qui ce ne sarebbero di cose da dire) sono secondo il mio punto di vista: veri e propri bollettini di guerra, mai che trasmettano qualcosa di positivo. Quello che più mi fa rabbia: i ragazzini sono costretti in certe ore a guardarli e di qui esce la disinformazione non l'informazione come dicono loro.
:( :( :(
 
C

Constance Spry

Guest
Credo di essermi spiegata molto male.
Volevo comunicarvi, trascrivendo questa frase, come queste parole mi spingano a desiderare di essere una migliore giardiniera, ed anche una persona migliore.

Sono talmente tanto sensibile e tollerante, che con la frase "non necessariamente in Dio", era mia intenzione non escludere qualsiasi altro tipo di religione che non fosse quella Cattolica, che, credo a ragione, posso suppore essere quella maggiormente praticata da tutti noi.
Non vedo perchè i praticati di altre religioni debbano essere esclusi da tali sentimenti di purezza ed elevazione spirituale.
 
Z

zia Lilli

Guest
Mia dolce e cara Connie, per noi cristiani è Dio, per i mussulmani è Allah.
Ogni religione crede nel suo Dio, nessuno intende fare discriminazioni.
Mai e poi mai, siamo tutti contrari alla "Guerra Santa", non può esistere una "guerra" che si chiami "santa".
La guerra è morte e distruzione lo stiamo vedendo in questi giorni.
Le persone che incontriamo sono esseri come noi e, almeno per me e sono convinta anche per molti altri,non è che io non parlo con persone che non praticano la mia stessa religione, mica gli si chiede da dove arriva, giusto.
Ti dirò di più mi interessa sapere come la pensano, che cosa dice.
Anche il Corano predica la pace, quindi è l'uomo quello che provoca disgrazie, tragedie, drammi e via dicendo.
Chiudo perchè non è il luogo per parlare di questo.
Una sola cosa: nel forum hai trovato tanti amici nel campo del giardinaggio. Tutti ci conosciamo solo virtualmente e ci affligge se un nostro corrispondente si pone dei problemi.
Sii serena, un'abbraccio da parte mia e non sono presuntuosa se ti dico: da parte di tutto il forum.
Bacioni


[ 19-10-2001: Messaggio scritto da: zia Lilli ]
 
C

Constance Spry

Guest
Ho fatto una domanda molto provocatoria,lo so. Ma io ho un debole molto "forte" per le minoranze, che siano etniche, religiose, sociali, culturali, e non ultime, animali. Per cui vogliate perdonarmi per la ruvidezza della mia ultima domanda. Sinceramente mi aspettavo molte più risposte, in particolare da chi era precedentemente intervenuto per cercare di "recuperare la pecorella smarrita". Non vorrei esagerare, ma nel momento in cui avete capito che "smarrita" non ero, avete lasciato perdere l'argomento?
A questo punto ringrazio Zia Lilli di aver risposto almeno lei.
Un saluto a tutti.
 
C

Carla

Guest
Cara Constance, dopo il tuo chiarimento pensavo non ci fosse bisogno di replicare. Riconosco di essere stata un po' presuntuosa nel voler trasmettere il mio amore per il creato ed il suo Creatore, sono però felice nell'apprendere che non hai bisogno delle mie "lezioni" di catechesi perchè non sei per niente una pecorrella smarrita. Sei una ragazza intelligente, sensibile e rispettosa. non posso che concordare con te quando dici che i praticanti di altre religioni hanno diritto di provare sentimenti di purezza ed elevazione spirituale. perchè non dovrebbero? Ci sono persone di altre religioni che spesso sono migliori di noi (di me sicuramente). Ciao Constance, mi unisco all'abbraccio di zia Lilli.
P.S. Mauro prometto che d'ora in poi parlerò solo di piante.

[ 21-10-2001: Messaggio scritto da: Carla ]
 
I

imported_Alberto

Guest
Se devo essere sincerissimo sento la presenza del Creatore con la C maiuscola ( chiunque sia o per chiunque si creda ) più in assenza dell'uomo che in sua presenza.
Se mi sveglio la mattina e gironzolo per le mie rose, se guardo l'alba che spunta perchè mi sono svegliato presto, o in certi fine pomeriggi all'altezza di San Donato ( paese prima di Milano con una splendida vista su Milano e sulle Alpi quando il cielo è limpido) dove vedo il cielo rosa pennelato di azzurro o di bianco sento un senso di pace di di tranquillità con me stesso che cessa subito al cavalcavia dell'autostrada.
Ho un rigurgito, in questi periodi, di misantropia, non sopporto più tutti quelli che suonano perennemente il clacson ecc. li manderei tutti ai lavori agricoli..... forzati!!!
 
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