Ciao a tutti, ora che i cespugli di Forsizia sono spogli e quindi ben visibili, consiglio a tutti di osservarli molto bene, soprattutto guardandoli dal basso verso l'alto.
Potrebbero essere presenti, in particolare sui rametti sottili, delle specie di escrescenze, simili a dei piccoli frutticini, dette galle, formate da tessuti suberosi che la pianta produce in difesa dell'attacco di un insetto microscpico, un eriofide, che si ciba della linfa e che sverna da un anno all'altro all'interno di queste protuberanze rugose della dimensione di una noce o di una nocciolina.
Vi consiglio di asportare il rametto, tagliando un pò sotto alla galla, e di bruciarli o eliminarli a dovere, per evitare che con i tepori della primavera, gli eriofidi svernino e si portino su altri rametti giovani e produrne altre, praticamente in pochi anni vi ritovate la pianta zeppa di gallosità, con conseguente sofferenza della stessa.
Lo stesso vale per le Ginestre e per le infiorescenze di alcuni alberi come i Frassini!
Bacioni
Potrebbero essere presenti, in particolare sui rametti sottili, delle specie di escrescenze, simili a dei piccoli frutticini, dette galle, formate da tessuti suberosi che la pianta produce in difesa dell'attacco di un insetto microscpico, un eriofide, che si ciba della linfa e che sverna da un anno all'altro all'interno di queste protuberanze rugose della dimensione di una noce o di una nocciolina.
Vi consiglio di asportare il rametto, tagliando un pò sotto alla galla, e di bruciarli o eliminarli a dovere, per evitare che con i tepori della primavera, gli eriofidi svernino e si portino su altri rametti giovani e produrne altre, praticamente in pochi anni vi ritovate la pianta zeppa di gallosità, con conseguente sofferenza della stessa.
Lo stesso vale per le Ginestre e per le infiorescenze di alcuni alberi come i Frassini!
Bacioni