noce pesco nano "salvato"

[mitcha]

Cari amici, lo scorso anno ho recuperato un noce pesco nano (da ipermercato), sembrava ormai andato ma alla fine si è rimesso, premiandomi con tante foglie ma nessun fiore, visto che la stagione era ormai avanzata. Per quest'anno non pretendo certo di avere un grosso raccolto, anche perché si tratta del mio primo albero da frutto in assoluto( e anche come orto siamo messi male: ho solo una cassettina di rucola.. )però il soggetto in questione è lì con le sue belle gemme cicciotte, e comincio a chiedermi, passato il gelo dovrò potarlo? fiorirà? quando?
Spero che vorrete darmi un sacco di consigli!
Grazie Paola.

 

[Clematide]

Ciao, anch'io ho un pesco noce nano, insieme a un ciliegio nano (quello che fa 2 ciliegie all'anno), a un pero nano (che per ora non fa niente, il mio cane ha pensato bene di "potarlo" due anni fa e si sta ancora riprendendo), due piante di mele nane. Si, ho tutte piante nane, che ci posso fare, il giardino è piccolo.
Il pesco noce nano è una pianta molto resistente, il mio è passato dal vaso alla terra e ha continuato a fare mini pesche buonissime. Io non l'ho mai potato, credo che al massimo devi togliere i rami secchi, anche perchè la pianta resta veramente piccola e non c'è pericolo di crescita spropositata.

 

[Clematide]

Dimenticavo, il mio fiorisce a febbraio inoltrato, adesso ha solo le gemme. Non disperare, è veramente una pianta piccina ma che da soddisfazione, anche se sei un principiante come me. Ciao

 

[mitcha]

Grazie!! sono felicissima di sapere che il tuo fa ADDIRITTURA mini-frutti... non mi voglio lusingare, ma chissà che soddisfazione se capitasse anche a me!

 

[Clematide]

Almeno i fiori li farà sicuramente, e se fa quelli è molto probabile che faccia anche i frutti. Il mio nonostante i trasferimenti (da vaso a piena terra) non hai mai smesso di fare fiori e frutti. I frutti dovrebbero essere maturi a settembre. Ah, ricordati di fare a febbraio il trattamento per la bolla del pesco. Grandi peschi o mini peschi la prendono tutti.
Ciao

 

[smallcristina]

ciao, non scrivo da tantissimo tempo perchè col nuovo lavoro son sempre nelle pesti- ma la magica parola "pesco nano" mi ha solleticato da matti! Anch'io ne ho uno piccino, in vaso sul balcone, che dopo i fiori ha fatto delle minipesche dolcissime. Non ha ancora gemme, forse perchè fa freddissimo qui a Torino, anche se il nostro balcone è molto protetto. Ha ragione Clematide, attenzione alla bolla del pesco, che accartoccia tutte le foglie! Auguri!

 

[mitcha]

Grazie per i consigli!. Ora ne approfitto e vi chiedo ancora: è possibile piantare qualcos'altro nello stesso vaso? intendo, qualcosa di ricadente o dei piccoli fiori per "completarlo"? O sottraggo terreno al piccolo albero?
Ora non mi ricordo le dimensioni del vaso, ma è piuttosto ampio, mi pare sui 40 cm di diametro...

 

[Alessandro2]

Ciao, sono ancora Ale, girovagavo per il forum e mi scappa proprio questa risposta...
Il pesco nano VA potato come tutti gli altri! In teoria dovrebbe, pur restando piccolo, dare dei frutti di normale pezzatura (ma lo so, questo è forse pretendere troppo!). Ha anche bisogno del diradamento dei frutti quando abbondanti(parlo del pesco normale mentre per la nettarina, detta pesco noce, ha una forte cascola naturale dopo l'allegagione). Riguardo al trattamento con prodotto rameico contro la bolla e le altre crittogame so per sicuro che il trattamento più importante è da farsi a novembre, alla caduta delle foglie per uccidere le spore che si vanno ad infilare nelle "ferite" lasciate dal distacco del peduncolo. Il trattamento va ripetuto a fine inverno, alla ripresa vegetativa e,in caso di stagione abbastanza umida, dopo la fioritura (MAI durante per non danneggiare le api!).
Ciao a tutti.
Ale
P.S. Non sono pratico e scusate la banalità della domanda ma come si fa a rispondere ad un messaggio senza "quotare"il precedente?
<BLOCKQUOTE>quote:</font><HR>Messaggio originale scritto da: Clematide:
Almeno i fiori li farà sicuramente, e se fa quelli è molto probabile che faccia anche i frutti. Il mio nonostante i trasferimenti (da vaso a piena terra) non hai mai smesso di fare fiori e frutti. I frutti dovrebbero essere maturi a settembre. Ah, ricordati di fare a febbraio il trattamento per la bolla del pesco. Grandi peschi o mini peschi la prendono tutti.
Ciao <HR></BLOCKQUOTE>

 

[mitcha]

Dovresti solo cliccare su "rispondi"...
Grazie per le tue indicazioni. Il trattamento di novembre ormai l'ho perso, dovrò fare quello di fine inverno. Cosa intendi per "prodotto rameico"? la bolla del pesco è un fungo? è proprio obbligatorio trattare, considerato che nel vicinato NON ci sono frutteti di nessun tipo (tutte ville con piscina, mica scherzano, sono io l'unica poveraccia! )
Oddio e anche potare? ma è davvero piccolo, e con la batosta patita l'anno scorso non è che sia cresciuto di molto..

 

[Alessandro2]

Ho cliccato su rispondi...speriamo bene...ma non leggo più le tue domande...beh, vado a memoria! Perchè potare? per non "disperdere troppo la vigoria della pianta e non farla "inselvatichire" ottenedo, per l'appunto, frutti piccoli ed insapore e poi per dare aria e luce ai frutti che se troppo coperti dalle foglie rischiano le malattie crittogamiche o fungine. La bolla è una malattia crittogamica e si manifesta con l'umidità, indipendentemente dalle ville vicinanti!!! I trattamenti vanno quindi eseguiti comunque almeno i due di fine autunno e fine inverno e poi vedi come va la stagione. Per di più il rame (sotto qualsiasi forma, ossicloruro ecc. o le poltiglie bordolesi) è ammesso per la coltivazione biologica e quindi non dovrebbe essere tanto nocivo (che poi sarebbe il verderame, per capirci)...ma l'argomento è vasto e complesso. Ti consiglio di procurarti le guide monografiche di "Vita in campagna" che mi sono state molto utili in questi anni per imparare quel poco che so di frutticoltura. Se vuoi che ti cerchi il sito dimmelo così puoi chiedere tu stessa.
Cos'altro chiedevi? Boh? Non ricordo, se mai ci risentiamo alla prossima.
Ciao Ciao Ale