Neofita che vuole iniziare

[blicky]

Sono sempre stata rapita dai bonsai e ne ho avuto qualcuno che poi non è più stato curato ed è cresciuto libero. Ora avendo tempo, spazio e più coscienza voglio cimentarmi nel creare un bonsai da curare nel tempo creandolo io stessa.
Ho curiosato qua e là ma il dilemma iniziale rimane: quale pianta utilizzare? sul terrazzo dei miei ho la possibilità di scegliere tra varie piante: Quale potrebbe essere quella adatta per facilità, bellezza e robustezza?
Le piante che potrei utilizzare sono: Salix - Acero nostrano - Ciliegio - Rododendro - Azalea - Rincospermum e alcuni pinini vari non meglio identificati. Sono tutte piante grandi da cui dovrei ricavare talee o margotte quindi attendo consigli.

 

[Luigi510]

ciao, sono quasi tutte piante abbastanza delicate, forse potresti iniziare con l'acero...altrimenti potresti iniziare comprando qualche piantina come ficus, olmo,zelcova o carmona che sono piante abbastanza robuste adatte a principianti, poi mal che vada e ti seccano è sempre esperienza che ti servirà per il futuro ciaooo

 

[Greenray]

Ciao Bliki e benvenuto.

Fra le piante da te indicate, consiglierei l'acero campestre per la margotta.
Invece nell'elenco che ti ha stilato Luigi510, depennerei la carmona.

Se stilassi un elenco mio, sia per margottare, sia per facilità, sia per robustezza, sia per soddisfazioni, sia per bellezza (ma qui è questione di gusti) al primo posto metterei il ficus carica, vale a dire il fico più comune, una pianta diffusa in tutta Italia che gratifica anche con il suo profumo, anche se non tutti i ficus carica profumano come i miei, ottenuti per talea che a loro volta hanno prodotto altre talee, anc'esse attecchite.

Ciao

 

[blicky]

dopo aver scritto il post ho continuato a curiosare e ho osservato bene le piante sul terrazzo.
L'acero aveva, nascosta nei trifogli del vaso, un vecchio moncone con due getti, probabilmente dell'anno passato perchè già abbastanza altini (circa 10 cm) che non avevo notato visto che mi fermavo a osservare i rami della pianta grande. Con attenzione l'ho tolta notando che era attaccata alla pianta madre appena sotto il livello della terra, ha già radici sue ed è composta da un tronco centrale rotto con due getti laterali già semilegnosi con qualche foglia. L'ho trapiantata in un vaso di 20 cm circa con terriccio universale umido e l'ho posta a riparo dal sole diretto.

Poi osservavo il Rincospermum e ho provato a fare un paio di talee, una in acqua e una in terra affossando un ramo scortecciato senza staccarlo dalla pianta. Vedrò cosa ottengo, anche se mi ispira di più l'acero.
Per l'acero cosa dovrei fare ancora? Ho sbagliato qualcosa?

 

[Luigi510]

diciamo che hai sbagliato in quanto non è periodo di rinvaso...dobbiamo sperare solo nella stasi estiva,ora mettilo all'ombra e innaffia quando il terreno è asciutto.... per la "talea" di rincosperrumum quella in acqua non so se radichi, quella in terra è una margotta visto che non l'hai staccata dalla pianta madre, mantieni sempre il terreno umido poi tra 6-7 mesi controlli se ha radicato

 

[blicky]

ok perfetto ho sbagliato subito, cmq speriamo bene.
grazie vi farò saper come va

 

[aurex]

magari l'acero trattalo con qualche stimolante tipo 66f...vedrai che và

 

[blicky]

dove posso trovare delle spiegazioni abbastanza chiare per capire come fare a piegare i rami con il filo? per il momento per l'acero è presto ma mi servirebbe per il salix, quello grosso