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Nashi, chi lo coltiva?

Anitka

Apprendista Florello
Ciao a tutti.
Annesso alla casa che abbiamo acquistato 4 anni fa c'è un piccolo frutteto.
Molte delle piante sono vecchie o addirittura mancavano (estirpate precedentemente dal vecchio proprietario) e piano piano le stiamo sostituendo.

Abbiamo così messo 1 pero, 3 nuovi albicocchi, un percocco, 2 susini. Oltre a queste ci sono 3 ciliegi, 3 fichi, diversi cachi, un albero di mele (brutte, piccole e malaticce, ma buonissime!).

Adesso vorremmo mettere qualche altra pianta e stavamo pensando al nashi.
Il ns terreno è argilloso. In inverno le minime non sono bassissime, ma abbiamo comunque alcune gelate sparse e in dicembre per una settimana ogni notte la temperatura è scesa a -5/-7 (di giorno era un paio di gradi sopra lo zero).

Del nashi ho letto che vuole terreno subacido e che è una pianta non autofertile.
Qualcuno di voi lo coltiva? Qualche consiglio?

Grazie
Anita
 

Delvi83

Giardinauta
Ciao a tutti.
Annesso alla casa che abbiamo acquistato 4 anni fa c'è un piccolo frutteto.
Molte delle piante sono vecchie o addirittura mancavano (estirpate precedentemente dal vecchio proprietario) e piano piano le stiamo sostituendo.

Abbiamo così messo 1 pero, 3 nuovi albicocchi, un percocco, 2 susini. Oltre a queste ci sono 3 ciliegi, 3 fichi, diversi cachi, un albero di mele (brutte, piccole e malaticce, ma buonissime!).

Adesso vorremmo mettere qualche altra pianta e stavamo pensando al nashi.
Il ns terreno è argilloso. In inverno le minime non sono bassissime, ma abbiamo comunque alcune gelate sparse e in dicembre per una settimana ogni notte la temperatura è scesa a -5/-7 (di giorno era un paio di gradi sopra lo zero).

Del nashi ho letto che vuole terreno subacido e che è una pianta non autofertile.
Qualcuno di voi lo coltiva? Qualche consiglio?

Grazie
Anita

Anch'io vorrei piantarlo, così per avere un po' di alberi da frutta "non classici"....per quel che so esistono varietà autofertili e in riposo vegetativo reggono temperature polari (anche -25°)....il problema sono le gelate primaverili, ma da te non credo ce ne siano...per chi vive al nord è meglio una varietà a fioritura tardiva !!
 

Anitka

Apprendista Florello
Purtroppo da qualche anno si ripetono ad inizio marzo cali di temperatura e addirittura (si fa per dire!) spruzzate di neve...

Tu hai dato un'occhiata alle varietà?

ciao
Anita
 

Crash5wv297

Giardinauta Senior
Io ho messo giù una pianta di nashi un paio di anni fa. L'anno scorso ha fatto una splendida fioritura ed anche parecchi frutti, considera che la pianta è molto giovane. Credo che problemi con il freddo non ne abbia, qui da me l'anno scorso siamo andati a -12, nessun problema.

L'unico problema sono gli afidi, i trattamenti che con altre piante sono definitivi, con il nashi devono essere ripetuti. Il mio è autofertile.

Ha una fioritura meravigliosa, mai visto una pianta ricoprirsi con così tanti fiori. Vale la pena tenerne una solo per quello.

Ciao
 

Delvi83

Giardinauta
Purtroppo da qualche anno si ripetono ad inizio marzo cali di temperatura e addirittura (si fa per dire!) spruzzate di neve...

Tu hai dato un'occhiata alle varietà?

ciao
Anita

Non bene....so che esistono quelli che maturano verso agosto e quelli sett/ott !!
A colore "marroncino" o "dorato"...

Io lo comprerò in Autunno credo...di certo sceglierò uno a fioritura tardiva date che non esiste un marzo in cui non geli neppure una notte dalle mie parti !!
 

Crash5wv297

Giardinauta Senior
Mmhhh.. la varietà non la so, l'ho preso in un vivaio, e c'era solo quel tipo. Ma quasi sicuro ti vendono quelli autofertili. Cmq prova a chiedere ad un vivaista. Dove vado di solito io (ne bazzico 3) ne hanno parecchie piante già da un bel pò.

Se lo prendi ora e lo metti giù subito, non perdi neanche la stagione prossima.

Ciao
 

Anitka

Apprendista Florello
Torno a questa vecchia discussione.

Il nashi alla fine l'ho comprato a fine inverno scorso e l'ho subito messo a terra. Ha preso bene, ma l'anno scorso, complice il trapianto, ha perso i pochi frutticini che aveva.

Quest'anno invece l'alberello (poco più di un fuscello) ha più di 30 piccolissimi frutti in formazione. Mi conviene toglierne una parte o lascio fare alla natura?

Grazie
Anitka
 
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