musica a 432 herz di frequenza

[garofano]

Ho scoperto questa cosa molto interssante,a proposito della frequenza su cui si intona la musica.
Ve lo postohttp://jedasupport.altervista.org/b...2-hz-la-frequenza-che-guarisce-corpo-e-mente/
Io so solo una cosa:certi tipi di musica (rock,metallaro,house,per esempio)riesco ad ascoltarli solo a dosi omeopatiche,se vado oltre mi viene un nervoso che non vi dico,nun gliela posso fa'
Mi piace decisamente di più la musica classica, quella medioevale,quella dei cantautori,la celtica, il blues , il rock degli Alan parson project,i Beatles, le musiche "tranquille" comprese quelle di Claydermann e di Mantovani(lo so,sarò antica,ma non posso farci niente)
Mi ricordo il giorno del diciottesimo compeanno di mia sorella piccola:avevamo affittato per l'evento una sala in parrocchia e gli amici di mia sorella avevano messo su una discoteca di tutto punto.
ovviamente si suono' per tutto il tempo la musica disco,house, tecnik,ecc.La cosa durò circa otto ore:ve lo immaginate in quale stato fossi dopo otto ore di quella musica sparata a tutto volume?Rinco... è dire poco,e se avessero continuato ancora un po' non escludo che mi sarebbero venuti fuori istinti omicidi.
Qual'è la vostra esperienza in ...musica?

 

[Angil]

Intanto inizio col dire che la mia musica preferita non è quella di Mario Merola, Gigi D'Alessio o Nino D'Angelo :LOL: (perché qui qualcuno mi prende in giro ogni tanto )
Non ho comunque un tipo di musica che preferisco di più, ma semplicemente amo quella musica o quella canzone che riesce a penetrare nella profondità dei miei pensieri e a farmi sognare
Ce ne sono tante anche se ormai passate, come Non è mai un errore di Raf, I'll Fly with You cantata da Sagi Rei, oppure Circle of life di Elton John, Woman in love di Barbra Streisand....

Anch'io ho istinti omicidi quando sento musica a tutto volume di altri e non posso far nulla, probabilmente sbagliano frequenza :LOL::LOL:

 

[Picantina]

Intanto inizio col dire che la mia musica preferita non è quella di Mario Merola, Gigi D'Alessio o Nino D'Angelo :LOL: (perché qui qualcuno mi prende in giro ogni tanto )
Non ho comunque un tipo di musica che preferisco di più, ma semplicemente amo quella musica o quella canzone che riesce a penetrare nella profondità dei miei pensieri e a farmi sognare
Ce ne sono tante anche se ormai passate, come Non è mai un errore di Raf, I'll Fly with You cantata da Sagi Rei, oppure Circle of life di Elton John, Woman in love di Barbra Streisand....

Anch'io ho istinti omicidi quando sento musica a tutto volume di altri e non posso far nulla, probabilmente sbagliano frequenza :LOL::LOL:

Ma dai? Eppure ne ero certa......anzi sono

 

[Angil]

Ma dai? Eppure ne ero certa......anzi sono

Ahahah :LOL: non ti smentisci mai... prrr

 

[Delonix]

Posso sollevare una piccolissima obiezione musical-scientifica?
Una frequenza di 432 Hz non è musica: è solamente una nota LA un po' stonata, lievemente calante per essere precisi (il LA delle orchestre e precisamente del Diapason vibra a 440 vibrazioni al secondo).
Una vibrazione a 432 Hz sarebbe una sorta di fischio monotono e costante e quindi si trasformerebbe in un suono insopportabile per una intera giornata... Come se un disco si bloccasse su QUELLA nota (pure stonata) per 8 ore. Altro che curativa: ti viene una crisi isterica dopo 5 minuti!!!!!

 

[garofano]

Giusto Delo,non mi sono spiegata,intendevo infatti dire,come giustamente hai detto tu,che la musica VIENE ACCORDATA sulla frequenza del La che vibra a 432 Hz.
Se non ricordo male,la musica di Wagner,invece,è accordata con il La a frequenza a 440Hz,e la cosa pare faccia la differenza,in quanto la frequenza a 440 (quindi ne risulta una musica in qualche modo più stridula,anche se impercettibilmente)stimola l'aggressività.Non per niente Goebbels,il famigerato ministro della propaganda del Reich,impose di accordare gli strumenti sulla base del la a 440 Hz.
Per chi fosse interessato,c'è in giro un libro interessantissimo di Ricardo Tristano Tuiz (il titolo esatto non lo ricordo,ma si trova facilemtne,basta il nome dell'Autore),musicologo e ricercatore che parla di questra frequenza a quattrocentotrentadue.
Ci sono dei capitoli a volte un po' ostici(io con la matematica mi ci perdo proprio),ma è coomunque interssante,da dei buoni spunti di riflessione