Micia.....centenaria

[oskar]

Ciao a tutti, sono rientrato ieri dalle ferie, con moglie e micio (Omero).
Durante il soggiorno in riviera, abbiamo saputo che i signori vicini di ombrellone avevano anche loro un gatto.
Pensate, tra due mesi circa compirà la bellezza di 22 anni - avete letto bene ventidue - !!!
E' una cosa piuttosto rara.
Ci hanno invitato una sera a conoscere Pantofola, che è una siamese.
Che tenerezza........non potete avere idea.
Proprio una vecchietta, che vede male, si muove quasi al rallentatore, riesce giusto giusto a saltare sul letto impiegando parecchio prima di riuscire a sistemarsi (per via di dolori alle articolazioni?), comunque autosufficiente in tutto.
Esperienza per me indimenticabile.
Praticamente può essere catalogata come un ultracentenaria........
Complimenti a lei e a chi l'ha accudita!!
Ciao a tutti da Oskar.

 

[lauralaura]

che carina,....una nonnagatta..... )

 

[Piera1]

Ciao Oskar, felice di risentirti, sai qualche anno fa anche a Palermo una gatta incrocio di persiana festeggiò i suoi 21 anni, portati benissimo, ne parlò il nostro quotidiano e anche una rivista dedicata agli animali. Mi auguro che i nostri pelosetti possano vivere così a lungo.
Come si è comportato Omero in ferie?

 

[oskar]

Ciao Piera1, il piacere di risentirti è anche mio.
Omero nei 2 viaggi (andata e ritorno) si è stressato da morire, continuava a migolare con un tono angosciante perchè evidentemente aveva paura.
Dopo un pò, lo abbiamo prelevato dal trasportino e mia moglie l'ha tenuto in braccio tutto il tempo (circa 3 ore e mezzo) si è un pò tranquillizzato (ma non più di tanto).
All'andata gli avevamo somministrato alcune goccie prescritte dal veterinario, sembrava un drogato senza sortire l'effetto sperato (che dormisse o non si spaventasse).
Nel viaggio di ritorno abbiamo evitato il tranquillante, molte volte apriva la bocca e respirava per un pò come se fosse un cane quando ha corso............per noi è stato molto penoso vederlo in quello stato.
Tra l'altro ha perso parecchio pelo e oggi ho lavorato tre ore per riuscire a pulire tutto l'abitacolo della macchina.
Certo che per il futuro sarà un bel problema quando dovremo portarcelo appresso.........(di lasciarlo in custodia in un gattile non se ne parla neppure!!).
Magari qualcuno con esperienze in merito può suggerirmi qualche tecnica da adottare in futuro......
Riguardo il soggiorno nella nuova casa, a parte di disorientamento iniziale, si è poi subito adattato alla nuova realtà: eravamo in una casa il cui terrazzo dava su di un grande giardino, dove svolazzavano tortore, merli, passeri ecc. e lui fremeva nella speranza (povero illuso) di riuscire a prenderne uno!!
Il rientro nella casa di Milano è stato per lui insignificante: come se non si fosse mai mosso da quì.
Ciao e grazie per l'interessamento.
Oskar.

 

[filippolitti]

Ciao Oskar,
penso che se portassi Omero qualche volta in auto per piccoli viaggi si abituerebbe. Quando era piccola Giuditta l'abbiamo scarrozzata spesso in auto senza trasportino (so che non andrebbe fatto) e si è sempre comportata da Dio. Sonnecchiava sui sedili posteriori oppure si appostava sul pianale posteriore e guardava le auto passare.
Le facevamo fare pochi chilometri (15/20 massimo) per andare dai miei genitori, suoceri o veterinario e solo una volta, al ritorno ha rimesso.
Magari prima della prossima vacanza falle fare un pò di "allenamento"

 

[Piera1]

Oskar, il fatto che il micio aprisse la bocca come un cane indicava che era sotto shok, hai provato a coprire la gabbietta con un panno scuro? Il micio si stressa per via di tutto quel paesaggio che gli passa accanto velocemente, io avevo il mio Hugo così ma con un panno risolvevo il problema. Puoi iniziare a dare qualche giorno prima di partire i fiori di Bach se non vuoi dare un tranquillante. Mi puoi dire come si chiama? E' forse il Killitam?

 

[Ornella.48]

il panno scuro funziona, a noi l'ha insegnato la nostra gatta! in occasione di un ritorno in treno non previsto (e piuttosto lungo), la nostra micia era riuscita a sistemarsi il tappetino della gabbietta sopra la testa, dopo di che se ne è stata tranquilla e buona (senza gocce) per tutto il viaggio di ritorno (circa 8 ore)
In alternativa credo che funzionino altrettanto bene quei trasportini in vimini chiusi, dove il gatto non può guardare all'esterno.

p.s. e scusatemi: trasportare un animale (e soprattutto un animale come il gatto, imprevedibile e provvisto di unghie), in auto senza trasportino, anche per viaggi brevi e brevissimi, mi sembra parecchio pericoloso

 

[coccinella40]

Accidentiiiiiiiiiiiiiiiiii è proprio longeva:hands13: :hands13: CHE BELLOOOOOOOOOOOO:love_4:

 

[oskar]

Si, il farmaco è proprio il killitam, me lo ha prescritto il vet.
Quando siamo partiti, ne aveva consigliato la somministrazione di 20 goccie (Omero pesa circa 4,250 kg.).
Purtroppo, quella mattina non ne voleva sapere di mangiare quel pò di prosciutto in cui avevo messo il tranquillante, morale alla fine ne avrà assunte circa 10/12.
Aveva uno sguardo strano, sembrava drogato, mi faceva una pena immensa..............e il suo stress è stato identico a quello del ritorno per il quale abbiamo evitato il farmaco.
A dire il vero ho tentato di coprire il trasportino ma solo dalla parte della griglia d'accesso e non ai lati.............senza usare un panno scuro..............voi dite che se lo lascio nel buio-buio miglioro la situazione?
Per il viaggio in braccio a mia moglie, ho provveduto a mettergli il guinzaglietto a sua volta legato in modo che il micio non potesse allontanarsi dalle sue ginocchia qualora avesse avuto intenzioni di farlo.
E' legale per il codice stradale che voi ne sappiate?
Certo che è un bel problema per noi, gli vogliamo troppo bene per non dare peso ai suoi disagi.........
Datemi più consigli che potete, grazie.
Saluti da Oskar.

 

[Ornella.48]

secondo il codice della strada, gli animali possono essere trasportati in auto (e mi pare in numero massimo di uno) in maniera che non costituiscano pericolo per il conducente. Il gatto va sistemato nella gabbietta e (se non ricordo male) il codice prevede addirittura che la gabbietta venga assicurata sul sedile posteriore con le cinture di sicurezza. Non puoi sicuramente tenerlo in braccio, nemmeno se è al guinzaglio.
I cani di taglia grossa possono viaggiare nel bagagliaio, a patto che ci sia una rete fissa che li separi dall'abitacolo.
Per abituare il tuo gatto all'auto, puoi secondo me fargli fare dei viaggi molto brevi e utilizzare il panno scuro sopra la gabbietta (lasciando libera la parte dove c'è la porticina) e vedere come si comporta il tuo micio.

 

[Ornella.48]

un'altra cosa che mi è venuta in mente.
Un animale, cane o gatto che sia, è in grado di percepire l'umore del padrone. Quindi se voi siete nervosi, il gatto reagirà non al fatto di essere messo nel trasportino, ma al fatto che vi sente nervosi e si spaventerà di conseguenza, non comprendendone il motivo.
Quindi il mio consiglio è di comportarsi con la massima sicurezza e metterlo nella gabbietta come se fosse la cosa più naturale del mondo, evitando anche di coccolarlo troppo o di usare i toni particolarmente affettuosi della voce, che si usano di solito per tranquillizzare un animale (e che di solito invece ottengono l'effetto contrario, proprio perchè l'animale non ne capisce il motivo). Di non badarci più di tanto insomma, e comportarsi quasi con indifferenza.

 

[pollicina]

Per il viaggio di quest'estate con la mia micia mi sono informata: gli animali possono viaggiare in auto anche fuori dal trasportino, a patto che non siano incustoditi. Vale dire che, se c'è un passeggero che lo tiene a bada, evitando che il quadrupede cane o gatto che sia vada a disturbare il conducente, allora può viaggiare anche "libero" nell'abitacolo.

Potete consultare a riguardo il Nuovo Codice della Strada, oppure parlare con un Funzionario della Polstrada (come ho fatto io prima di partire).

Risultato: Sibilla adora viaggiare (anche otto, nove ore di seguito), con pancino vuoto dalla sera prima (per evitare caccona!), giusto qualche croccantino prima della partenza(per evitare nausea da stomaco vuoto), cassettina sempre a portata di mano e gabbietta (se dovesse fare la matta). Di fatto, viaggia in bracico a me, davanti lato passeggero, e se ne sta buona buona senza farmaci fino all'arrivo!
Bacissimi
Pollicina