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metodo naturale pericoloso per i gattini?

annarita3

Giardinauta
ri-ciao,
la carissima antonellab, della sezione "parassiti e..." mi ha consigliato un metodo naturale per conbattere l'oidio. si tratta di un decotto a base di cipolle e aglio, da far raffreddare e spruzzare sulla pianta. secondo voi potrebbe essere pericoloso per il mio gattino? se dovesse leccarlo o annusarlo? lui gironzola felice tra le piante... :hands13:
grazie!!!
 

alby80

Giardinauta Senior
tranquilla che i gatti sono molto furbi .. se gli fa male non lo lecca.. puoi anche mettere degli spicchi triturati a freddo in una bottiglia d'acqua e lasciar macerare per qualche giorno al sole.. viene una bomba a orologeria...
 

Vagabonda

Florello Senior
oddio.... per i cani la cipolla è velenosa, idem l'aglio (ma penso solo il fiore)... io eviterei che leccassero il composto anche se non so se per i gatti è lo stesso
 

annarita3

Giardinauta
ho fatto annusare al mio gatto la cipolla sbucciata e si è ritratto immediatamente guardandomi sconcertato... credo proprio che non si avvicinerà alla pianta trattata. magari, per sicurezza, metterò la pianta di melograno in alto.
grazie ragazze!!! love_4
 

Vagabonda

Florello Senior
i gatti sono più furbi dei cani riguardo al mangiare..... c'era il papà del mio cane attuale che era terribile.... gli preparavo delle polpette (di nascosto) al peperoncino, micidiali, anche solo respirare vicino queste polpette faceva stare male, poi le mettevo nel prato dove lo portavo e lui le trovava e... le MANGIAVA... era un tentativo di fargli capire che quello che trovava in giro era cattivo e lo faceva star male. Mangiava ste polpette con le lacrime agli occhi, tossiva e starnutiva come un pazzo (me lo disse un vet di fare così, era tutto sotto controllo), poi non lo facevo bere per un'oretta... ma niente, non ha mai imparato a non mangiare schifezze. I cani sono fogne in confronto ai gatti.
Scusate l'OT
 

annarita3

Giardinauta
è vero, i cani sono fogne :baf:
avevo una cagnolina in campagna che mangiava la cacca degli altri suoi amici cani che veniveno a farle visita... e una volta mi sono resa conto, dal cattivissimo odore, che aveva fatto visita ad una carogna di animale (non ho mai capito che animale campagnolo fosse).
 

Vagabonda

Florello Senior
impressionante vero, ma secondo me quel povero micio è solo nato con dei difetti, non dall'incrocio con un coniglio....

I cani si rotolano sulle carogne per diversi motivi, ancora non è ben chiaro... a volte si dice per coprire il proprio odore (lo fanno i cani da caccia), a volte per togliersi i parassiti (pure se non ce li hanno). Una volta è successo anche a me, col mio precedente boxer, non solo si rotolò su una carogna, ma poi tutto felice mi si buttò addosso, così che puzzavo anche io, che schifo non dimenticherò mai quel giorno!
Sul fatto che mangiano le cacche potrei scriverci un libro, il mio attuale cane era una cosa continua, e i motivi sono diversi; comportamento, necessità fisioliogiche, mancanza di vitamine e sali, problemi al pancreas ecc. ecc.
 

annarita3

Giardinauta
anche secondo me quel povero gatto è solamente (!) nato con difetti fisici. e credo di aver capito che è stato fortunato a trovare una famiglia che lo ha accolto e soprattutto tenuto. purtroppo sento troppe volte dire (e vedo gli agiti) alle persone di volere solo animali di razza, solo belli, solo particolari, solo con il pedigree. ho avuto un gattino con la schiena bifida. era il tesoro della nostra famiglia, talmente dolce e affettuoso (pur con la sua sofferenza) da spiazzare tutti noi. ogni volta che lo portavo dal veterianrio le "persone" mi consigliavano di sopprimerlo perchè "tanto non camminava". anche lo stesso veterianario... ma lui, nespolino, faceva le fusa, voleva essere accarezzato, era un gran mangione, provava anche a giocare. e alla faccia di tutti quelli che mi dicevano di liberarmene, con felicità e orgoglio dico che nespolino è stato con noi per ben sette anni (anzichè i due anni pronosticati dal medico). è stato amato per tutta la sua vita e noi siamo stati fortunati ad essere amati da lui.
baci
 

Vagabonda

Florello Senior
oddio, se uno vuole un cane (o gatto) di razza deve pretendere il pedegree, non per una moda o per snobismo ma proprio per tutelare il cane e la razza che rappresenta. Ma il discorso è lungo. Indubbiamente io penso che 3/4 della gente che vuole un pet potrebbe benissimo prenderlo in canile o gattile, perchè o si conosce davvero bene una razza e la si fa lavorare e la si rispetta conoscendone la storia e il carattere, oppure si prende un "qualunque" cane o gatto che ha bisogno solo di casa, amore e compagnia. Ma anche qui il discorso è spinoso.
Il tuo gatto è stato fortunato, ha avuto una bella vita indipendentemente dalla malattia, ma siete anche stati tanto bravi voi a prendervene cura con passione e amore.
 

annarita3

Giardinauta
per carità, non volevo criticare e sembrare l'angelo buono con l'aureola ma, come te, penso che la maggior parte delle persone che sostengono di amare gli animali e di volerne uno potrebbero benissimo prenderlo in un canile, o per strada. il gattino di cui ho accennato era siamese e l'ho acquistato in un negozio per donarlo a mio padre (amava molto i gatti e aveva un tenero ricordo di infanzia di un gattino siamese). ma troppo frequentemente mi accordo che "l'aspetto fisico" degli animali conta più dell'amore e del rispetto che vorremmo (dovremmo) donare loro e dell'amore che pretendiamo da loro.
se abbiamo bisogno di un cane o di un gatto, bisogno di amare, bisogno di compagnia, bisogno di prenderci cura di qualcuno (e sono tanti i motivi, davvero tanti), perchè non farlo con il cagnolino abbandonato che stenta a trovare l'acqua da bere ed è pieno di zecche o del gattino che miagola dietro la porta, magari senza coda e con un occhio solo? non voglio fare la moralista e mi piacciono molte razze di cani che amerei avere in giro per casa o dentro al letto (il bassotto, per esempio, o il boxer, o il pastore tedesco, e potrei continuare all'infinito...) ma se avessi la possibilità, lo spazio e tanto tempo da dedicargli non guarderei di certo la razza ma la sua disponibilità. e cani e gatti che ti regalano la propria disponibilità ce ne sono eccome in giro per le città e per le campagne, che non aspettano altro che tu apra la porta...
 

annarita3

Giardinauta
per carità, non volevo criticare e sembrare l'angelo buono con l'aureola ma, come te, penso che la maggior parte delle persone che sostengono di amare gli animali e di volerne uno potrebbero benissimo prenderlo in un canile o per strada. il gattino di cui ho accennato era siamese e l'ho acquistato in un negozio per donarlo a mio padre (amava molto i gatti e aveva un tenero ricordo di infanzia di un gattino siamese). ma troppo frequentemente mi accordo che "l'aspetto fisico" degli animali conta più dell'amore e del rispetto che vorremmo (dovremmo) donare loro e dell'amore che pretendiamo da loro.
se abbiamo bisogno di un cane o di un gatto, bisogno di amare, bisogno di compagnia, bisogno di prenderci cura di qualcuno (e sono tanti i motivi, davvero tanti), perchè non farlo con il cagnolino abbandonato che stenta a trovare l'acqua da bere ed è pieno di zecche o del gattino che miagola dietro la porta, magari senza coda e con un occhio solo? non voglio fare la moralista e mi piacciono molte razze di cani che amerei avere in giro per casa o dentro al letto (il bassotto, per esempio, o il boxer, o il pastore tedesco, e potrei continuare all'infinito...) ma se avessi la possibilità, lo spazio e tempo da dedicargli non guarderei di certo la razza ma la sua disponibilità. e cani e gatti che ti regalano la propria disponibilità ce ne sono eccome in giro per le città e per le campagne, che non aspettano altro che tu apra la porta...
 

annarita3

Giardinauta
Abito, con mio marito, in pieno centro storico, in una casetta piccola e adorabile. Nonostante le insistenze di mio marito ad avere una gattino o un cagnolino ho sempre tenuto duro dicendo di NO. Perchè la casa è piccola e la povera creatura ne soffrirebbe, perchè lavoriamo entrambi e starebbe solo tutto il giorno, ma anche per non soffrire più (sono cresciuta, amandoli, con i gatti che mio papà portava a casa, nonostante le urla di mia madre). Una mattina come tante ho aperto la porta di casa per andare a lavorare (abito al secondo piano) e mi sono ritrovata dietro la porta un gattino. cC siamo guardati, l'ho salutato e poi mi è girata la testa. Mi era sembrata una cosa impossibile... al secondo piano, un palazzo, un portone d'ingresso sempre chiuso... L'ho fatto accomodare, gli ho dato acqua e tonno in scatola (non avevo altro!), ho atteso che si girasse per bene la casa e poi mi sono seduta per decidere il da farsi, con una bella sigaretta tra le labbra. Lui mi è saltato in braccio, facendo le fusa, e abbiamo deciso insieme :love: che, se voleva, io e mio marito saremmo stati la sua famiglia. L'ho chiamato Paolo. Non ci sono parole per descrivere la gioia di mio marito quando è ritornato a casa :hands13: (io non sono più andata a lavoro quella mattina). Paolo è con noi dal mese di novembre. E ci regala ogni istante miracoli d'amore, sorrisi e... fusa.
baci per tutti e uno particolare per vagabonda :love_4: :love_4: :love_4:
 

Vagabonda

Florello Senior
da bambina ho sempre avuto meticci, e devo dire sono una fonte infinite non solo di amore, ma di conoscenza. Non hai libri su cui imparare le caratteristiche, ma devi solo cercare di capire cosa quel particolare cane fa, a cosa è portato, come lo comunica. Poi, come è successo a me, capita che nella vita si voglia un cane che non abbai molto, che non sia territoriale, che "dove lo metti sta" e quindi ti informi. Nel mio caso, un boxer è l'ideale. Un cane con pelo corto senza sottopelo, che abbai poco, che sia docile con le persone, che si educhi con relativa facilità.... Ma ogni singolo cane o gatto è un dono, che va amato, rispettato e capito. Solo chi possiede o ha posseduto un animale può capirci. Permettiamo ai nostri animali delle cose che a delle persone non permetteremo mai. Li capiamo al volo, da come ci guardano o sospirano se stanno bene o male. E non vorrei sembrare esagerata, ma penso che noi amanti e possessori di cani o gatti saremo o siamo genitori (di bambini) più attenti, più capaci di capire il linguaggio segreto dei bambini piccoli. Stiamo attenti ad ogni cosa, ad ogni cambiamento che notiamo in chi amiamo. Con buona pace dei genitori che non hanno animali!
Grazie dei baci, che ricambio con affetto, perchè siamo tutti uniti dallo stesso identico amore e passione. E non è poco.
 
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