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Marcescenza su semenzaio cactus

dnroby8

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti. Sto cercando di far nascere varie specie di cactacee da seme, il risultato è spesso il solito: marciume.
I semi germinano senza troppi problemi, nel giro di poco poi marciscono; colonie intere sterminate. Alcuni consigliano di coprirli per tenere un'umidità alta, così però ho spesso problemi di muffa, se lascio scoperti ho invece comunque il marciume. A sto punto mi chiedo: è davvero necessario tenere il substrato umido? Come fanno alcuni a tenere le nuove nate per mesi interi completamente chiuse e sono bellissime??? Del verderame può aiutare e se si, come?

Grazie
 

cmr

Maestro Giardinauta
Comincio dalla fine
Del verderame può aiutare e se si, come?
No

Come fanno alcuni a tenere le nuove nate per mesi interi completamente chiuse e sono bellissime?
Le coltivano secondo canoni precisi

è davvero necessario tenere il substrato umido?
Si

I semi germinano senza troppi problemi, nel giro di poco poi marciscono
E qui arriviamo al punto. E' evidente che qualche cosa della tua procedura di semina sia scorretta. Che substrato utilizzi? Che esposizione - luce e temperatura - hanno le seminiere? Che metodo di semina usi - seminiera, sacchetto, germinatoio -? I semi sono freschi e ben puliti dalle parti vegetali ? Analizzando e modificando queste variabili si può certamente ottenere un risultato migliore.
 

dnroby8

Aspirante Giardinauta
Comincio dalla fine

No


Le coltivano secondo canoni precisi


Si


E qui arriviamo al punto. E' evidente che qualche cosa della tua procedura di semina sia scorretta. Che substrato utilizzi? Che esposizione - luce e temperatura - hanno le seminiere? Che metodo di semina usi - seminiera, sacchetto, germinatoio -? I semi sono freschi e ben puliti dalle parti vegetali ? Analizzando e modificando queste variabili si può certamente ottenere un risultato migliore.
Utilizzo della torba unita a inerti quali lapillo e pomice.
Lo stesso problema è sia quando provo sotto luce artificiale con temperature intorno ai 20/23 gradi sia all'esterno a mezz'ombra.
Solitamente il metodo del sacchetto o comunque chiudo i vasetti in qualche modo, ma anche lasciandoli aperti marciscono comunque. Semi sempre freschi e ben ripuliti dai residui.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Utilizzo della torba unita a inerti quali lapillo e pomice.
Lo stesso problema è sia quando provo sotto luce artificiale con temperature intorno ai 20/23 gradi sia all'esterno a mezz'ombra.
Solitamente il metodo del sacchetto o comunque chiudo i vasetti in qualche modo, ma anche lasciandoli aperti marciscono comunque. Semi sempre freschi e ben ripuliti dai residui.
La torba trattiene troppa umidità.
Meglio usare questo terriccio: https://www.amazon.it/confezioni-vigorplant-Terriccio-succulente-Cactacee/dp/B0CS6Y4KBP
Lo addizioni a lapillo fine o pomice fine.
Ok l'alta umidità ma bisogna rasciugare la condensa ogni volta che è troppa.
Quando le piantine nascono si tiene chiuso ma si bagna un filo meno e, quando si formano le spine bisogna togliere il coperchio.
Attenzione agli sciaridi moscerini che mangiano, allo stadio larvale, le plantule. Si combattono con trappole cromotropiche gialle e con l'alternanza di brevi periodi asciutti intervallati da quelli umidi.
Mai lasciare, dopo la semina, i vasetti aperti: sono preda ambita dagli sciaridi.
Poi: una certa mortalità iniziale è sempre da mettere in conto.
 

dnroby8

Aspirante Giardinauta
Grazie mille, quindi probabilmente la causa del marciume/perdita delle piantine sono proprio questi moscerini? Certo sì, però per esempio alla mia prima semina completamente inesperto ne ho perse pochissime, tutte quelle successive anche un centinaio di semi e morivano tutte. Proverò a cambiare terriccio e vedere se la situazione migliora. Grazie
 

cmr

Maestro Giardinauta
Prova a non usare terriccio, ne di qualità ne torba. Vai con lapillo molto fine e basta. Dopo la semina, bagna addizionando all'acqua del fungicida contenente Fosetil-alluminio dosandolo al dosaggio minimo consigliato (Medeiro 80 wg - Contender 80 wg o altri che trovi facilmente online) e sgronda bene l'acqua in eccesso. Chiudi il sacchetto, mettilo in ombra luminosa e dimenticalo! Non fare apri e chiudi per guardare o asciugare o curiosare: ci sono sacchetti contenenti semine che restano chiusi anche più di un anno. Se noti la presenza di moscerini o altri insetti, nel dubbio, una leggera spruzzata di qualsiasi insetticida va bene ma considera che gli insetti entrano se trovano la porta aperta!
Attenzione agli sciaridi moscerini che mangiano, allo stadio larvale, le plantule. Si combattono con trappole cromotropiche gialle e con l'alternanza di brevi periodi asciutti intervallati da quelli umidi.
Poi ci spieghi, in un sacchetto di semina, come si fa a mettere in pratica 'sta tarantella.
 

dnroby8

Aspirante Giardinauta
Parecchi pareri discordanti come ne riscontro molti negli anni.. proverò sia con torba sia solo lapillo e con queste trappole per capire quale effettivamente sia il problema che me ne fa morire così tante.. al momento a casa uso del verderame, sto facendo delle prove anche con quello, cercherò di procurarmi gli altri.

Grazie molte
 

danielep

Florello Senior
Prova a non usare terriccio, ne di qualità ne torba. Vai con lapillo molto fine e basta. Dopo la semina, bagna addizionando all'acqua del fungicida contenente Fosetil-alluminio dosandolo al dosaggio minimo consigliato (Medeiro 80 wg - Contender 80 wg o altri che trovi facilmente online) e sgronda bene l'acqua in eccesso. Chiudi il sacchetto, mettilo in ombra luminosa e dimenticalo! Non fare apri e chiudi per guardare o asciugare o curiosare: ci sono sacchetti contenenti semine che restano chiusi anche più di un anno. Se noti la presenza di moscerini o altri insetti, nel dubbio, una leggera spruzzata di qualsiasi insetticida va bene ma considera che gli insetti entrano se trovano la porta aperta!

Poi ci spieghi, in un sacchetto di semina, come si fa a mettere in pratica 'sta tarantella.
Parecchi pareri discordanti come ne riscontro molti negli anni.. proverò sia con torba sia solo lapillo e con queste trappole per capire quale effettivamente sia il problema che me ne fa morire così tante.. al momento a casa uso del verderame, sto facendo delle prove anche con quello, cercherò di procurarmi gli altri.

Grazie molte
Io appoggio senz'altro la procedura di @cmr !!!!
Primo: E' un grosso esperto!
Secondo: L'unica volta che ho seminato Cactacee e Succulente, l'ho fatto seguendo la pratica "Solo inerte- sacchetto chiuso" ; Aggiungo anche che l'inerte andrebbe sterilizzato ( io mi ci sono giocato il microonde, ma per dabbenaggine mia - inerte ; no umidità= microonde kaputt!!)
 

cmr

Maestro Giardinauta
al momento a casa uso del verderame, sto facendo delle prove anche con quello
in certi casi il verderame è fitotossico e potrebbe compromettere la germinazione e, comunque, non protegge dal marciume le plantule.
proverò sia con torba
è un materiale organico (vegetale) e come tutti i materiali organici in condizioni ideali di calore, umidità e temperatura da luogo a marcescenza.
io mi ci sono giocato il microonde, ma per dabbenaggine mia
Innanzi tutto grazie per la fiducia! No, non sei il solo ad aver fulminato il microonde: ne ho sentiti parecchi! Altro metodo usato per sterilizzare gli inerti è il comune forno della cucina ma mi dicono che si generi un odore pessimo, molto difficile da ripulire dal forno e dagli ambienti. Alla fine il ricorso alla chimica con un fungicida sistemico a copertura resta l'opzione più consigliata...anche per la tranquillità familiare!!!
 

cmr

Maestro Giardinauta
Inserisco un paio di foto fresche fresche di due semine attualmente giacenti nella cassetta di semina; sono una Copiapoa cinerea e una Deuterocohnia lorenziana. In quest'ultima è cresciuto anche del muschio che, come si vede, non crea problemi alle piantine. Substrato di tutto lapillo. I più attenti noteranno che il bicchierino (da caffè, forato sul fondo) delle semine della cinerea è riciclato e la risposta è 'No, non l'ho sterilizzato prima di riutilizzarlo!'

aaa (2).jpg

aaa (1).jpg
 

dnroby8

Aspirante Giardinauta
Io appoggio senz'altro la procedura di @cmr !!!!
Primo: E' un grosso esperto!
Secondo: L'unica volta che ho seminato Cactacee e Succulente, l'ho fatto seguendo la pratica "Solo inerte- sacchetto chiuso" ; Aggiungo anche che l'inerte andrebbe sterilizzato ( io mi ci sono giocato il microonde, ma per dabbenaggine mia - inerte ; no umidità= microonde kaputt!!)
Ok, allora mi devo procurare del lapillo probabilmente più fino di quanto ne ho io ora perché la granulometria è circa 3/5 mm che uso per le altre cactacee già adulte. Proverò qualcosa già ora sotto luce e poi di nuovo in primavera così riesco a recuperare anche il funghicida. Grazie
 
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