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Maledetti ragnetti

lobelia

Florello Senior
Quest'anno ho dovuto lottare indefessamente contro i ragnetti rossi. :burningma :burningma Nonostante avessi usato vari prodotti dati come efficaci contro gli acari, il problema si ripresentava ciclicamente. Adesso con le piogge e un po' di freddino la notte sembrano un po' regrediti. In alcuni casi, su rose dalle foglie più grandi ho agito manualmente, pulendo il sottofoglia con un pezzetto di scottex leggermente inumidito d'alcool, cosa che ha avuto più effetto di tanti spray provati. Ovviamente sulle piante molto cespugliose è inapplicabile.
Voi riuscite ad arginare il problema con quali metodi? Ho dovuto buttare alcune piante perché completamente invase nonostante i trattamenti....
Ho provato anche col sapone molle. Funziona benino ma non tutte le piante lo hanno sopportato. Ad esempio le fuchsie parevano soffrire con bruciature e altri sintomi a qualsiasi spruzzino tentassi di applicare. :squint:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Gli acari sono delle bestiacce! :mad: Alla lunga riescono ad "adattarsi" agli acaricidi, per cui i trattamenti vanno fatti cambiando spesso principio attivo. :rolleyes: La pianta messa peggio che ho avuto quest'anno era il rosmarino in piena terra; prima l'ho trattato con un acaricida della Linfa e poi con il Miro della Bayer. Mi pare che quello più efficace sia quest'ultimo, comunque in effetti ci è venuto in aiuto anche il tempo (i subdoli odiano l'umidità... :ciglione: ). Proprio per la resistenza cerco di evitare trattamenti costanti, ma uso gli acaricidi quando proprio l'infestazione deve essere controllata pena la perdita della pianta. Facendo trattamenti costanti si ottiene solo lo scopo di "vaccinarli" e renderli ancora più forti! cat:
 

Anto 70

Aspirante Giardinauta
Il Mirò è efficacissimo, ma non sulle uova, quindi per sicurezza meglio ripetere il trattamento dopo 15 giorni anche se non si vedono a occhio nudo ragnetti.

Antonella
 
D

DavideFree

Guest
Aggiungo alle parole dette da Antonella ed Elena, che peraltro condivido, il prodotto che consiglio spesso, ovvero l'olio estivo, che, in questo caso, è un buon ovicida. Gli ovicidi specifici non esistono in confezioni hobbistiche.

Davide
 

lobelia

Florello Senior
Ringrazio tutti per i consigli...
Per il Miro della BAYER lo cercherò perché non l'ho ancora sperimentato sui "miei" ragnetti che come dite sembrano immuni a tutto. L'olio estivo l'avevo dato ad inizio stagione, proverò a rispruzzarlo ma solo sulle piante più toste, perchè alcune più delicate non credo lo sopportino.
Credevo che le pioggione "tropicali" di questi giorni li avrebbero ostacolati, ma appena ritornato il sereno, sono ritornati anche loro.
In più, su qualche foglia sono apparse le prime cocciniglie dell'anno...non c'è proprio pace sui miei davanzali!
 
P

Piera1

Guest
Lobelia, ho il tuo stesso problema, questo anno ho perso una fucsia, non ha tollerato l'acaricida. Ho provato di tutto e tutte le marche anche l'olio bianco ma oggni anno è sempre peggio. Alcuni anni fa, un agronomo della Bayer mi disse che usando il Confidor si accentua l'invasione del ragnetto rosso perchè quest'ultimo eliminerebbe gli insetti predatori del ragnetto.
 

Ortensia

Giardinauta
Sulle surfinie, invase anche quest'anno dal ragnetto rosso, io sono intervenuta con 2/3 spruzzate giornaliere con lo spruzzino a pressione con cui si fa poca fatica e velocemente, purtroppo questo ha causato la comparsa di oidio, per cui ho dovuto spruzzare anche un po di zolfo bagnabile (in estate a dosi molto limitate perchè brucia le foglie). Questi trattamenti hanno solo limitato la bestiaccia ma mi hanno fatto perdere due surfinie e hanno rovinato le altre. Mi chiedo se non sia il caso di cercare piante più resistenti a questo parassita. La plumbago, vicinissima alle surfinie non ne ha risentito minimamente ma sarà un po' difficile metterla sui davanzali!
 
D

DavideFree

Guest
No !!!

Ortensia ha scritto:
Sulle surfinie, invase anche quest'anno dal ragnetto rosso, io sono intervenuta con 2/3 spruzzate giornaliere con lo spruzzino a pressione con cui si fa poca fatica e velocemente, purtroppo questo ha causato la comparsa di oidio
Un momento ... non ho capito la conseguenza fra trattamento contro ragnetto e comparsa di oidio !!! Conclusione forse un pochino affrettata ?
Spiegati meglio ...

Davide
 

cochy

Giardinauta Senior
Anch'io quest'anno ho lottato (e spesso perso) contro questo maledetto!
L'alcool foglia x foglia non ha funzionato.
HO cambiato molti prodotti , da quelli naturali alle bombe chimiche, ma mai una vittoria assoluta ed a parte una dalia totalmente xsa non ho visto la fioritura delle canne indiche, SPero che l'anno prossimo vada meglio!
 

Ortensia

Giardinauta
DavideFree ha scritto:
Un momento ... non ho capito la conseguenza fra trattamento contro ragnetto e comparsa di oidio !!! Conclusione forse un pochino affrettata ?
Spiegati meglio ...

Davide
L'oidio, se non ricordo male e se l'esperienza non mi inganna, si sviluppa in condizioni di elevata umidità atmosferica. Se vaporizzi molto per evitare il ragnetto rosso puoi creare le condizioni perchè si sviluppi l'oidio. Scusa se ho omesso la spegazione. Ora spero di essere stata chiara anche di fatto
 

lobelia

Florello Senior
Ormai l'epoca del ragnetto s'avvia a conclusione, più o meno...
Sono contenta di non aver visto cocciniglie nè cotonose nè a scudetto, quest'anno forse per effetto del costoso provado in pasticche, forse per semplice fortunata coincidenza.
L'impressione che ne ho ricavato però è che queste piante di vivaio siano delicate e fragili, facilmente suscettibili di aggressioni da parte dei parassiti più disparati.
Sicuramente le tecniche di coltivazione attuali, che chiedono piante subito pronte alla commercializzazione, fiorite in qualsiasi periodo dell'anno, gonfiate per riempire i bancali dei Supermercati di colori sgargianti, non garantiscono la buona salute delle piante. Il risultato è quello di travasare piante che in poco tempo, persi tutti i fiori, stecchiscono, con grande disappunto nostro e delle nostre finanze...
 
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