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Macchioline rosso-marrone sulle foglie

G

Gloria2

Guest
Eccola qua, la mia prima malattia ufficiale!
Ieri ho visto delle macchie "a capocchia di spillo" rosso-marrone qua e là sulle foglie. Sono piccolissime e sembra che il loro centro sia incavato, proprio come se qualcuno avesse bucato con uno spillo.
Inoltre, alcune foglie hanno le punte annerite e secche.
Nel complesso, le piante sono splendide, piene di foglie lucenti.
Aiuto!!! Gloria
P.S. Fino ad ora, l'unico trattamento fatto è stato con il Confidor nell'acqua dell'innaffiatura.
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao cara Gloria, se giri le foglie e guardi nella pagina inferiore esattamente in corrispondenza dei segni che sono sulla pagina superiore, scommetto che vedi delle machhioline polverulente arancio, è proprio ruggine!
Se è così..... ben venuta!
Credevo di averle sempre solo io!
Ho trattato il 5 Aprile con il Folicur, in via preventiva, vista l'umidità altissima e la temperatura che era sui 20 gradi, uso questo fungicida sistemico che rimane 15gg nella pianta anche se piove ripetutamente, perchè è difficoltoso combatterle con gli altri fungicidi di copertura, essendo appunto presenti nella pagina inferiore!
Un bacione, ciao!

:confused: :confused:
 
G

Gloria2

Guest
Ciao Alex! Sì, è proprio ruggine! Dopo aver scritto il messaggio ho pensato che forse nessuno mi avrebbe risposto viste la Feste di Pasqua e allora, presa da sacro fuoco (e dalla strizza) ho prelevato una o due foglie da ogni pianta che manifestava sintomi di qualcosa e sono corsa al Consorzio agrario più vicino. Avevo nella mia bustina due foglie di oleandro, due di pruno, una di camelia, due di rosa ed un bel rametto dell'albicocco che ho messo a dimora il mese scorso. Risultato: il tipo del consorzio non mi sembrava molto sicuro di sè, le ha girate e rigirate e sembra che:
1)ALBICOCCO: tutti i germogli erano anneriti e seccati. Anche le poche foglie spuntate sono poi annerite e seccate. Secondo lui, un virus contro il quale sembra non si possa fare niente. Cura: tagliare i rami malati (quindi tutti!), concimare et sperare.
2) CAMELIA: ticchiolatura (ha diverse macchie marrone e marrone chiaro sotto e sopra, le foglie diventano gialle e poi cadono)
3) ROSA: ruggine. Inoltre, siccome le foglie avevano delle specie di "gallerie", come piccole bolle oblunghe, ha pensato che ci potesse essere un inizio di peronospora.
4)PRUNUS: corineo. Le foglie presentano tanti piccoli bucherelli contornati di marroncino.
5) OLEANDRO: poche idee ma ben confuse! prima ha detto ticchiolatura, poi ragnetto rosso.
Alla fin de la fiera, mi ha spedito via con una confezione di SYLLIT, ossicloruro di rame e sembra vada bene per tutto... Ti confesso che non ho osato chiedere altro, perchè nel frattempo si era formata la coda e la gente sbuffava.
E ora che fo? Mi sembra di aver capito che devo spruzzarlo sulle foglie e fare il trattamento una volta all'anno. Mi ricordo che nel forum si è parlato più di una volta dell'ossicloruro di rame, ma come faccio a ripescare i messaggi? Posso anche innaffiare con la soluzione?
Che tristezza... in queste situazione vorrei essere te: ZAC! Soluzione pronta all'istante!
Questo ossicloruro posso metterlo in via preventiva anche sulle altre piante, indiscriminatamente, visto che ci sono?
Ma il ragnetto rosso? Come lo tratto? (Ti dirò che non sono molto convinta che lo sia, perchè l'oleandro ne sarebbe infestato dall'estate scorsa ma non è ancora morto: possibile? Anzi, sta mettendo foglie nuove...
Alex, spero tu ti connetta ancora prima di andare a casa, così saprò cosa fare nei prossimi giorni.
A proposito, e la ruggine? L'ossicloruro centra qualcosa? Se no, compro quello che dici tu.
Ma insomma, questo ossicloruro alla fine me lo ha dato per la ticchiolatura e il corineo e basta??? Help!!!
Ciao Gloria
Ho una piccola, magra soddisfazione: ho finalmente trovato la boccetta di Confidor 200 (quella da 250 ml) e sono stata quasi contenta di sborsare 82.500£!!!

[ 13-04-2001: Messaggio scritto da: Gloria2 ]
 
M

Mariangela sr

Guest
Ciao Gloria, tirati su, e vai a comprari dell'ossicarbossina (nome commerciale SEPRAVAX), è un fungida sistemico contro la ruggine, mescolalo con del Galben 8-65, quello a più alta concentrazione di principio attivo, sistemico contro la peronospora, li mescoli e li dai alla rosa. L'ossicloruro di rame ha un'azione preventiva non curativa, salvo che contro le batteriosi (che grazie a Dio non hai).
Per gli altri funghi e le altre piante, fai a tutte un trattamento con Tiofanate-metile, o con Folicur, entrambi fungicidi sistemici ad ampio spettro, quello che trovi. Se li trovi entrambi, la cosa migliore sarebbe di usare una volta l'uno e una volta l'altro, così c'è minor probabilità che si formino ceppi resistenti (funghi resistenti ai trattamenti).
Non credo che tu possa avere il ragnetto rosso così presto in stagione e dopo tutte le piogge che ci sono state. Mi sembra altamente improbabile, ma se l'hai avuto l'anno scorso, è più che probabile che le uova abbiano superato l'inverno. Quindi insieme ai fungicidi, dai - alle piante che l'anno scorso sono state colpite dal ragnetto - del Fenilan (è un acaricida della Caffaro ovicida, larvicida e adulticida), mescoli fungicida e acaricida.
Non sono trattamenti biologici. Mettiti la mascherina antigas (F.lli Ingegnoli).
Ciao, Mariangela
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao cara Gloria, cerco di fare un pò di ordine:
inanzitutto, quello dell'agraria evidentemente non è molto informato, comunque:
se l'Oleandro, ha dei puntini minuscoli, molto fitti e decolorati suule foglie è ragnetto rosso, sono le sue punture, penso però che siano i segni dell'anno scorso, perchè compare quando l'umidità è elevata e le temperature vanno dai 25 gradi in sù, quindi già verso l'estate, comunque quando ci sono queste condizioni inizia a trattare con acaricidi, uno consigliato per esperienza è il PENNSTYL a base di CIEXATIN PURO, tratta ad intervalli di 15gg.

Per il Punus e l'Albicocco, e sicuramente il CORINEO O VAIOLATURA O IMPALLINATURA, proprio per l'aspetto bucherellato che assumono le foglie colpite, forse l'Albicocco è cancro dei rametti, comunque impiega l'OSSICLORURO di rame, unico prodotto che ti ha cosigliato giustamente il tipo dell'agraria, ti consiglierei di trattare quando la temperatura si sarà alzata un pò, perchè con basse temperature può essere fitotossico, l'intervento ideale per queste due malattie, sarebbe intervenire con dose invernale, circa il doppio di quella primaverile-estiva,in Autunno, circa alla caduta completa delle foglie ed a primavera, alla ripresa vegetativa, circa in Febbraio.
Comuque tratta con l'OSSICLORURO per impedire il propagarsi della malattia,però quando sarà aumentata la temperatura, inutile dire che le foglie già bucherellate rimarranno così, ricordati dei due interventi per l'Autunno prossimo.

CAMELIA E ROSE:
Potresti, usare come ti ha cosigliato Mariangela, dell'OSSICARBOSSINA contro la ruggine, ma se riesci a trovare il FOLICUR (da 500g, ciraca 30-35.000L, alla dose di 50g per quintale di acqua, cioè 5g per 10 litri di acqua)sarebbe una soluzione veramente definitiva a quasi tutte le malattie crittogamiche, sia della Camelia che delle Rose, infatti contro la Ticchiolatura, Peronospora, Ruggine,ecc, si dovrebbe usare il rame(ossicloruro), mentre contro l'Oidio o Mal bianco, lo zolfo, in pratica per quasi tutte la miscela zolfo+rame= solfato di rame, però questo è un prodotto di copertura, cioè se piove anche dopo un'ora dall'intervento dovresti ritrattare per tenere le foglie coperte di prodotto, invece il FOLICUR è sistemico, cioè viene assorbito dalle foglie ed entra in circolo con la linfa della pianta, resta attivo all'interno di essa circa 15gg nel periodo di massimo accrescimento cioè in primavera e 20-25gg nel periodo di crescita lenta cioè quello estivo,in questo modo potrebbe piovere anche tutti i giorni che saresti tranquilla.
Mi scuso se insisto con il FOLICUR, ma è veramente ottimo e molto risolutivo con tutte le malattie fungine, cioè ruggini, ticchiolatura, oidio, monilie, sclerotinie, botritis, peronospora,ecc.
Quindi non dovresti più fare nessun miscelone e stare tranquilla per 15gg.
Riassumendo, daresti il CONFIDOR, una volta in primavera e saresti a posto con la maggior parte degli insetti, poi useresti il FOLICUR per tutta la stagione, quando poi le temperature si alzeranno e l'umidità estiva sarà alta inizierai ad aggiungere ad ogni intervento il PENNSTYL (Ciexatin) al FOLICUR, perfettamente miscibili, e in tal modo terrai protette le piante dalle malattie crittogamiche(funghi)e dal ragnetto rosso, ricordando anche che con il CONFIDOR sono già protette dagli altri insetti!

Spero di essere stato abbastanza comprensibile, comunque sei hai dubbi o chiarimenti, sono qua!

P.S
Se ti possono interessare alcune info sull'impollinazione, fertilità e sterilità, vai a leggere su giardinaggio il msg del PRUNUS SUBHIRTELLA AUTUMNALIS, Mriangela e Sem chiedono alcuni chiarimenti botanici, proverò a cimentarmi in chiarimenti tecnici il più semplice possibili, ma non è così facile!
Un bacione e tantissimi auguri, ciao! ;) ;) ;)
 
G

Gloria2

Guest
Vi ringrazio tantissimo entrambi, mi sono riletta le vostre lettere 3 volte, ho preso appunti e ho cercato di confrontare i vostri consigli. Mi sembra dunque di aver capito che:
i fungicidi sistemici da voi consigliati sono
SEPRAVAX (Mariangela)
TIOFANATE-METILE (Mariangela)
FOLICUR (entrambi).
Contro il ragnetto:
FENILAN (Mariangela)
PENNSTYL (Alex)
Per la peronospora:
GALBEN 8-65
Tutti questi, miscelabili tra loro se occorre.
Vedrò cosa riesco a trovare nel consorzio agrario.
La domanda che vorrei fare è: visto che le foglie malate dell’oleandro erano state tutte ( o quasi) tolte l’anno scorso, e che le foglie, quest’anno, si stanno già ammalando una ad una, possibile che sia ragnetto? Da quello che ho capito, le uova potrebbero aver svernato sulla pianta, ma ci vuole più caldo perché si schiudano: e allore perché le foglie si ammalano? Devo comprare una nuova lente d’ingrandimento, al momento non ce l’ho, poi guarderò con quella.

Dovete comunque sapere che stamattina sono stata al vivaio dove ho acquistato l’albicocco per comprare dei fiori, ho mostrato il rametto all’omino e questi mi ha detto che secondo lui non è un virus, se no dovrebbero averlo anche gli altri albicocchi del vivaio, quindi di non tagliarlo assolutamente, di non concimarlo, di smuovere la terra intorno perché secondo lui o ha sofferto la siccità (!) oppure la terra intorno alle radici è troppo compatta e le rende asfittiche. Entrambi, vivaista e consorzista, pensano che sarà dura che si riprenda.

Altro dubbio: l’ossiclururo, visto che è preventivo, lo posso dare anche su tutte altre piante? Solo tramite nebulizzazione?

Stamattina ho letto le istruzioni del Confidor ed è specificato a chiare lettere che è MOLTO NOCIVO per le api (vi ricordate che il problema era stato sollevato nel forum?) e non va quindi impiegato subito prima e durante la fioritura.
Ho inoltre letto sulla confezione che la data di preparazione è febbraio 1998: non è un po’ vecchio? Va bene lo stesso? Aspetterò una risposta prima di aprire la confezione.
Ciao Ciao Gloria
 
M

Mariangela sr

Guest
Ciao Gloria! se trovi il Folicur e il Pennstyl, usali senz'altro. Il pennstyl poi sarebbe il massimo, perché ha un principio attivo quasi mai usato contro i ragnetti e dunque certamente più efficace del solito e onnipresente dicofol, al quale il ragnetto rosso è spesso resistente. Io finora non li ho trovati e mi fa rabbia, ma adesso sono bloccata semza la macchina e non posso scorazzare per il Friuli alla loro ricerca. Ma mi rifarò!
L'ossicarbossina va bene per la ruggine.
Sospettavo anch'io che il Confidor non fosse il massimo per le api,insetti sono anche loro e se mangiano si avvelenano. Considerato che il confidor è un insetticida ad ampio spettro, era praticamente inevitabile che fosse nocivo alle api. Bisogna dunque adoperarlo dopo la fioritura sugli alberi, ma per il resto delle piante i cui fiori sono da loro visitati tutta l'estate, come la mettiamo?
In conclusione, se trovi i prodotti consigliati da Alex usali in via preventiva, visto che lui ha esperienza positiva in questo senso, e poi se, nonostante tutto, viene la peronospora, usa il Galben 8-65 (attenta a questi due numeri, Galben con numeri diversi non ti serve). Vale sempre poi il principio di differenziare i prodotti nell'arco della stagione, questo vale anche per Alex: molti agronomi dicono che è importante differenziare per non creare ceppi resistenti.
Adesso vado a vedere come funzione l'impollinazione.
Ciao, a presto, Mariangela
 
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