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Letame di cavallo per le orchidee

Iacopo

Giardinauta Senior
Questa discussione è stata proposta giusto due anni fa sulla mailing list Orchidee Italia di Yahoo riporto alcune risposte:

Andre:
"letame di cavallo... In Colombia, in montagna, molti contadini mettono le cattleye trianae, su letti di letame di cavallo o mucca.... ma gia asciutta, mettono il tutto al sole per alcuni giorni e dopo aggiungono a pali secchi.. e sistemano le piante sulle terrazze delle case, non dico che fioriture vengono fuori... creano dei "mattoni", su cui mettono le piante".


Gianantonio Torelli:
"solo oggi ho letto il messaggio di Andre sull'uso del letame di cavallo. In effetti tempo fa, in base ad un articolo di un coltivatore australiano,che trovate qui http://digilander.libero.it/torelligian/articoli/manure.htm, ho fatto diverse prove, in particolare con ibridi di cymbidium. Rinvasati in letame di cavallo in primavera, hanno manifestato all'inizio una radicazione ed una crescita vegetativa veramente notevole.... però... però i problemi sono iniziati durante l'inverno, che da me in Trentino è piuttosto freddo e non posso bagnare tanto. Il letame si è seccato e,per questo o altri motivi, le piante sono andate in crisi, con una disastrosa fioritura in primavera. Alla fine dei test, ho eliminato completamente questo substrato e ci ho messo almeno un anno per recuperare alla piena salute i miei cymbidium.... :-(( Questo mio fallito esperimento NON significa che non vi si possano coltivare i Cymbidium, ma io andrei MOLTO cauto nel coltivarvi di colpo tutte le nostre piante. Conviene che chi vuol cimentarsi in questo test usi solo qualche pianta, coltivandovela per almeno un anno.. Si vede che le mie condizioni climatiche non sono ottimali per la coltivazione in letame di cavallo. Ho il sospetto che d'estate, fino a che il clima è caldo, tutto vada bene, ma poi.... Sarebbe interessante che qualche coltivatore che abita in centro-sud Italia faccia qualche test. In effetti, in letteratura gli articoli che avevo trovato si riferivano a coltivatori australiani o della Tasmania. Quindi se le piante in questo substrato dovessero avere problemi, non prendetevela con me..."


Antonio:
ho guardato le foto delle cattleye appoggiate sul letame...molto belle e belle le cattleye in fiore si possono fare delle considerazioni di questo genere li da voi posso stare fuori tutto l'anno e ottima è la temperatura e l'umidità bagnando il composto...penso si asciughi lasciando pochissimo concime essendo poi all'esterno ...niente odore...una cosa credo...che poi ogni anno venga sostituito il composto con altro nuovo tanto non costa niente loro anche sostituendolo ogni anno hanno il composto sempre fresco ...noi col bark che costa pure ...dopo tre anni dicono di sostituire il tutto ma io penso che anche qui...bignogna rinvasare ogni anno se nò le malattie fungine ...prolificano perchè d'inverno in serra girala come vuoi non c'è la circolazione sufficiente..all'esterno tutto l'anno è una cosa completamente diversa...pensa una mia amica filippina mi ha portato una foto del giardino della sua vicina di casa un tronco con abbarbicate sopra una ventina di wanda di tutti i colori pure la wanda viola e tutte fiorite...una cosa stupenda ...ma per loro è una cosa normalissima... peccato che il nostro clima... non è adatto a meno che non utlilizziamo una serra acclimatandola esclusivamente a specie singole o a singole zone climatiche...

Gianni Ferretti:
Letame di cavallo. Giulio, Filippo, Gabriele e altri che sono stati a casa mia possono garantire che odore di cacca nella mia serra non ce n'è. Eppure io coltivo le mie Masdevallia, Pleurothallis, Dracula in letame di cavallo misto a bark e sfagno. Proporzioni 1/3 di ogni cosa. E' un composto che va rinnovato al massimo dopo due anni. (questo è quello che faccio io). Inoltre le mie piante vengono nebuizzate tutti i giorni e un condotto di aria le arieggia per 24 ore. Le piante stanno benissimo, hanno una umidità costante del 100% e fioriscono regolarmente. Mortalità presso lo zero. Moscerini, come diceva qualcuno, nessuno! Il letame che uso è assolutamente di cavallo che foraggia all'aperto. Cavalli che non mangiano mangimi o cose varie ma solo erba. Quì vicino casa ho un amico che alleva i cavalli allo stato brado e io vado a raccogliere il letame quando mi serve, lo mescolo con il bark e con lo sfagno e rinvaso. Forse mi sono dilungato troppo, ma sentivo il bisogno di dare il mio contributo sull'utilizzo del letame. E' ovvio che non va bene per tutte le piante e sopratutto per quelle tenute in casa.
 
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R

RINO

Guest
Io personalmente lo uso per: Pleione, Bletilla,Dactylorhiza, Cypripedium ,nei sacchettini di T.N.T. appesi alle vanda , Angraecum.....ecc.ecc. non ho avuto problemi di sorta
Ciao
 

kiwoncello

Master Florello
Iacopo ha scritto:
Questa discussione è stata proposta giusto due anni fa sulla mailing list Orchidee Italia di Yahoo riporto alcune risposte:

Andre:
"letame di cavallo... In Colombia, in montagna, molti contadini mettono le cattleye trianae, su letti di letame di cavallo o mucca.... ma gia asciutta, mettono il tutto al sole per alcuni giorni e dopo aggiungono a pali secchi.. e sistemano le piante sulle terrazze delle case, non dico che fioriture vengono fuori... creano dei "mattoni", su cui mettono le piante".


Gianantonio Torelli:
"solo oggi ho letto il messaggio di Andre sull'uso del letame di cavallo. In effetti tempo fa, in base ad un articolo di un coltivatore australiano,che trovate qui http://digilander.libero.it/torelligian/articoli/manure.htm, ho fatto diverse prove, in particolare con ibridi di cymbidium. Rinvasati in letame di cavallo in primavera, hanno manifestato all'inizio una radicazione ed una crescita vegetativa veramente notevole.... però... però i problemi sono iniziati durante l'inverno, che da me in Trentino è piuttosto freddo e non posso bagnare tanto. Il letame si è seccato e,per questo o altri motivi, le piante sono andate in crisi, con una disastrosa fioritura in primavera. Alla fine dei test, ho eliminato completamente questo substrato e ci ho messo almeno un anno per recuperare alla piena salute i miei cymbidium.... :-(( Questo mio fallito esperimento NON significa che non vi si possano coltivare i Cymbidium, ma io andrei MOLTO cauto nel coltivarvi di colpo tutte le nostre piante. Conviene che chi vuol cimentarsi in questo test usi solo qualche pianta, coltivandovela per almeno un anno.. Si vede che le mie condizioni climatiche non sono ottimali per la coltivazione in letame di cavallo. Ho il sospetto che d'estate, fino a che il clima è caldo, tutto vada bene, ma poi.... Sarebbe interessante che qualche coltivatore che abita in centro-sud Italia faccia qualche test. In effetti, in letteratura gli articoli che avevo trovato si riferivano a coltivatori australiani o della Tasmania. Quindi se le piante in questo substrato dovessero avere problemi, non prendetevela con me..."


Antonio:
ho guardato le foto delle cattleye appoggiate sul letame...molto belle e belle le cattleye in fiore si possono fare delle considerazioni di questo genere li da voi posso stare fuori tutto l'anno e ottima è la temperatura e l'umidità bagnando il composto...penso si asciughi lasciando pochissimo concime essendo poi all'esterno ...niente odore...una cosa credo...che poi ogni anno venga sostituito il composto con altro nuovo tanto non costa niente loro anche sostituendolo ogni anno hanno il composto sempre fresco ...noi col bark che costa pure ...dopo tre anni dicono di sostituire il tutto ma io penso che anche qui...bignogna rinvasare ogni anno se nò le malattie fungine ...prolificano perchè d'inverno in serra girala come vuoi non c'è la circolazione sufficiente..all'esterno tutto l'anno è una cosa completamente diversa...pensa una mia amica filippina mi ha portato una foto del giardino della sua vicina di casa un tronco con abbarbicate sopra una ventina di wanda di tutti i colori pure la wanda viola e tutte fiorite...una cosa stupenda ...ma per loro è una cosa normalissima... peccato che il nostro clima... non è adatto a meno che non utlilizziamo una serra acclimatandola esclusivamente a specie singole o a singole zone climatiche...

Gianni Ferretti:
Letame di cavallo. Giulio, Filippo, Gabriele e altri che sono stati a casa mia possono garantire che odore di cacca nella mia serra non ce n'è. Eppure io coltivo le mie Masdevallia, Pleurothallis, Dracula in letame di cavallo misto a bark e sfagno. Proporzioni 1/3 di ogni cosa. E' un composto che va rinnovato al massimo dopo due anni. (questo è quello che faccio io). Inoltre le mie piante vengono nebuizzate tutti i giorni e un condotto di aria le arieggia per 24 ore. Le piante stanno benissimo, hanno una umidità costante del 100% e fioriscono regolarmente. Mortalità presso lo zero. Moscerini, come diceva qualcuno, nessuno! Il letame che uso è assolutamente di cavallo che foraggia all'aperto. Cavalli che non mangiano mangimi o cose varie ma solo erba. Quì vicino casa ho un amico che alleva i cavalli allo stato brado e io vado a raccogliere il letame quando mi serve, lo mescolo con il bark e con lo sfagno e rinvaso. Forse mi sono dilungato troppo, ma sentivo il bisogno di dare il mio contributo sull'utilizzo del letame. E' ovvio che non va bene per tutte le piante e sopratutto per quelle tenute in casa.


Grazie mille Iacopo!
 

Iacopo

Giardinauta Senior
Di niente ;)

Per quello che mi riguarda come substrato non l'ho mai usato se non in piccole dosi aggiunto al substrato delle pleione.

Come fertilizzante l'ho usato durante le stagioni 2002/2003 con le pleione, bletilla, cymbidium, Laelia lucasiana, Epiphonitis, Phalaenopsis senza riscontrare risultati miracolosi. L'ho somministrato disciolto nell'acqua in piccole percentuali (il famoso tè di letame, una rara squisitezza:crazy: ) il problema è farsi un'idea precisa dei dosaggi. Per questo motivo e per la scarsa reperibilità dalle mie parti della materia la sperimentazione è stata velocemente abbandonata a favore dei fertilizzanti tradizionali.

Ho trovato molto interessante la tecnica messa a punto da Rino, a cui accenna qua sopra, cioè sacchettini di tnt con guano, praticamente il tè in bustina :D. Sperimenterò.

ciao
 
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kiwoncello

Master Florello
Iacopo, le pleione le hai mai provate in piena terra? Ne ho appena presi due vasetti e Sandro Giorgi mi dice appunto di farlo.......
ciao
 

Iacopo

Giardinauta Senior
Le cultivar più rustiche di Pleione formosana dal bulbo verde scuro o violaceo quelle che vendeva Ingegnoli e vende Backer) ho provato personalmente che possano tranquillamente vivere in un terriccio (terra leggera comunque ricca di humus e ben drenata).

Ma altre due cultivar di formosana più delicate non hanno affatto gradito questo tipo di substrato e sono schiantate, Dio le abbia in Gloria!

Per questo motivo ho passato tutte le mie P. formosana nel composto uguale alle altre, cioè corteccia fine, perlite, muschio di legno a pezzetti, foglie secche, pezzetti di carbone.
Le altre specie e anche gli ibridi hanno tutte assolutamente bisogno del composto sopra, con più o meno muschio o sfagno.

ciao :)
 

kiwoncello

Master Florello
Iacopo ha scritto:
Le cultivar più rustiche di Pleione formosana dal bulbo verde scuro o violaceo quelle che vendeva Ingegnoli e vende Backer) ho provato personalmente che possano tranquillamente vivere in un terriccio (terra leggera comunque ricca di humus e ben drenata).

Ma altre due cultivar di formosana più delicate non hanno affatto gradito questo tipo di substrato e sono schiantate, Dio le abbia in Gloria!

Per questo motivo ho passato tutte le mie P. formosana nel composto uguale alle altre, cioè corteccia fine, perlite, muschio di legno a pezzetti, foglie secche, pezzetti di carbone.
Le altre specie e anche gli ibridi hanno tutte assolutamente bisogno del composto sopra, con più o meno muschio o sfagno.

ciao :)

Grazie Iacopo,
in effetti l'aspetto dei bulbi si adatta perfettamente alla tua descrizione di cultivar "rustico". Ho un angoletto che si presta bene, proverò.....
Riciao
 
A

Alessandra70

Guest
Ho un allevamento di cavalli, e dispongo di grandi quantità che male smaltisco, se qualcuno se lo viene a prendere o paga le spese di spedizione, lo regalo.
E' sfuso, e si trova a Fucecchio (Fi)
 
A

Alessandra70

Guest
Regalo letame di cavallo sfuso

Ho un allevamento di cavalli, e dispongo di grandi quantità che male smaltisco, se qualcuno se lo viene a prendere o paga le spese di spedizione, lo regalo visto che lo smaltimento è molto oneroso.
E' sfuso, e si trova a Fucecchio (Fi)
 

coccinella40

Master Florello
bug_welcum.gif
Benvenuta nel forum Alessandra70:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 
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