L'affilatura di una lama di un tosaerba rotativo non richiede particolari attrezzature ed è facilmente eseguibile con buoni risultati. La procedura che puoi seguire è questa:
- Prima di smontare la lama segna con un pennarello la faccia rivolta verso l'erba (su alcuni tosaerba è impresso sulla lama)-
- smonta la lama usando una chiave inglese della misura appropriata e tenendo ferma la lama con una mano protetta da un guanto spesso o un panno.
- Per prima cosa occorre affilare il dorso, ossia la parte piatta della porzione tagliente. Questa operazione è relativamente semplice: procurati una lastra di vetro o di marmo che sia bella piana ed incollaci sopra due strisce di carta vetro di quelle che si usano in carrozzeria, di grana 120 e 300 circa. Usa una colla spray (tipo 3M) per incollare la carta e fai attenzione che sia ben stesa. Strofina il dorso sulla carta partendo dalla 120. Appena si è fatto tutto lucido passa alla 300.
- Ora devi affilare lo smusso del tagliente, ossia la parte inclinata. Per farlo puoi compare una pietra per affilare. In commercio ne esistono di tantissimi tipi, anche costosissimi. Io utilizzo una pietra diamantata DMT, specifica per affilare utensili per la lavorazione del legno, ma il prezzo è decisamente elevato, quindi meglio orientarsi verso pietre ad olio o acqua; queste sono reperibili presso negozi che vendono coltelli o attrezzi per falegnamerie. Se vuoi spendere ancora meno basta procurarsi un pezzo di marmo (diciamo 20 x 5 cm) su cui incollare, con il solito sistema, della carta abrasiva (su una faccia la 120 e sull'altra la 300).
- L'affilatura dello smusso inclinato va fatta rispettando una inclinazione comprea tra 30 e 40° circa. Questa operazione è la parte + difficile perchè la pietra per affilare (o il blocchetto di marmo "abrasivizzato") va mossa alla giusta inclinazione senza beccheggiare, altrimenti si arrotonda la punta dello smusso e non si riuscirà mai ad affilare. Se non si dispone di una buona esperienza tale da eseguire l'operazione a mano libera è opportuno realizzare una semplice dima: in un negozio che vende attrezzi per il fai-da-te procurati un pezzetto di faggio di sezione 40x40 mm lungo quanto basta (una 30ina di cm) e te lo fai tagliare di lungo da una falegnameria ad un angolo di 35°. Con un paio di morsetti fissi la dima che hai realizzato alla lama del rasaerba in modo tale che lo smusso di 35° sia a filo con lo smusso della lama. Con la pietra per affilare (partendo dalla grana 120) inizi ad affilare da un lato poggiandoti di piatto sulla dima in legno (che ti farà da supporto e garantirà un angolo costante di affilatura), spostandoti per tutta la estremità dello smusso della lama, fino a che il metallo non sia diventato tutto lucido. Devi andare avanti finchè con il il polpastrello non avverti la presenza di un "ricciolo" di metallo rivolto verso la parte piatta (dorso) della lama; questo ricciolo si realizza perchè il metallo inzia a piegarsi in corrispondenza della punta. Passi qundi alla grana da 300.
- Infine togli via il ricciolo passando di piatto il dorso della lama un paio di volte sulla lastra di marmo/vetro ed il gioco è fatto.
La prossima volta che affilo la lama (l'ho fatto sabato!) faccio delle foto così si capisce bene.