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La primavera triplica i lombrichi

LOMBRICOLTURA BELLAFARNIA

Aspirante Giardinauta
Lombrichi in vendita? Occhio al peso! Ecco come evitare sorprese

Quanto pesa un lombrico? Quella che può sembrare una questione di lana caprina, in realtà dovrebbe essere un’informazione da tenere bene a mente quando si decide di acquistare un buon numero di lombrichi.

Il peso medio di un esemplare adulto delle due specie più adatte al vermicompostaggio e alla produzione di humus, l’Eisenia andrei e l’Eisenia fetida, è di 0,60 grammi. In laboratorio, con la garanzia di condizioni ottimali e cibo in abbandonanza il peso ha raggiunto 1,6 grammi.

Sfiora invece il grammo, 0,90 grammi, la più grande, ma meno resistente, Dendrobaena veneta chiamata anche Eisenia ortensis o ancora European nightcrawlers, altra specie di lombrico che vive nelle zone temperate del pianeta e adatta al vermicompostaggio anche se presenta una minore resistenza alle temperature, una bassa prolificità e lenti ritmi di crescita.
 

LOMBRICOLTURA BELLAFARNIA

Aspirante Giardinauta
Primavera, stagione dei lombrici. La fine dell’inverno segna la ripresa delle attività dei lombrichi. Nei climi più freddi infatti quando la temperatura scende sotto i 10 gradi iniziano a rallentare sia l’attività alimentare che quella riproduttiva. Quando la colonnina di mercurio scende sotto i 4 gradi cessano del tutto ogni forma di azione, vanno a cercare rifugio nelle parti più basse della lettiera e cadono in una sorta di letargo che dura fino a quando non prende a suonare la loro sveglia biologica. All’ allungarsi delle giornate e al rialzarsi della temperatura, i lombrichi si risvegliano, si spostano verso la superficie della lettiera, zona in cui generalmente vivono, e iniziano nuovamente a nutrirsi e a riprodursi.

Ricerche condotte dal Dipartimento di ecologia e biologia dell’università di Vigo, in Spagna, hanno dimostrato che questo riposo forzato rigenera i lombrichi che accolgono la primavera nel pieno del loro vigore fisico pronti a riprodursi a ritmi superiori alla media.

E’ proprio nel trimestre primaverile, infatti, che sono stati riscontrati i più alti tassi di prolificità rispetto agli altri mesi dell’anno. In questo periodo gli Eisenia Andrei (lombrichi rossi californiani) e gli Eisenia Fetida (tiger worms), le due specie più adatte per resistenza e prolificità all’allevamento, se poste in un ambiente con le condizioni ideali possono arrivare a triplicare il loro numero.

Acquistare in questo periodo i lombrichi vuol dire triplicare in tre mesi l’investimento iniziale.

Quindi, se avete intenzione di dedicarvi alla lombricoltura fatelo ora!
 
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