cleome
Giardinauta Senior
Uno studio sulla diffusione di voci incontrollate attraverso Facebook mostra come, in assenza di qualsiasi intermediazione, false notizie scientifiche e teorie del complotto tendano a diffondersi in modo virale, facilitate dalla tendenza degli utenti a prestare selettivamente attenzione solo alle informazioni che confermano i propri pregiudizi
http://www.lescienze.it/news/2016/0...l_media-2919669/?ref=nl-Le-Scienze_08-01-2016
http://www.lescienze.it/news/2016/0...l_media-2919669/?ref=nl-Le-Scienze_08-01-2016