Innesti doppi?

[gsa001]

Buongiorno a tutti nuovamente!!
Ho una domanda che mi ronza in testa da un po': sul mio terrazzo, in vaso, possiedo un ciliegio che NON è autofertile e lo scorso anno gli avevo affiancato un albero di visciole per impollinarlo con un ottimo successo. Ma alla fine dell'estate questo visciolo è morto (la parte innestata. Ho già raccontato il dramma della morte del visciolo in un paio di post!! )...
Adesso mi chiedevo, siccome anche il ciliegio è innestato (ma esistono alberi da frutto non innestati?), non potrei trovare un ramo di visciolo/amarena ed innestarlo direttamente sul ciliegio, in modo che assicuri la fertilizzazione del suo vicino (molto vicino)?
Ok, per il mio albero di ciliegio prenderei un rischio, ma in realtà mi domandavo se esiste una tecnica di questo tipo: innestare due varietà diverse sullo stesso albero, ad esempio un visciolo/amarena con un ciliegio (non autofertile)?
So che su un albero si innestano facilmente fino a 4 rametti (ho visto molti video su youtube), quindi è possibile inserire diversi innesti, ma della stessa varietà o possono essere varietà diverse?
In teoria, trattandosi di innesti, immagino che possa essere possibile, ma ammetto che le mie lacune sono enormi e potrei solamente giocare al dottor Frainkenstain!!
Da qui la mia richiesta di suggerimenti da parte dei guru del forum!!

 

[gsa001]

Toc toc? Proprio nessuno ha voglia di darmi una mano?
Dai, non fate i timidi!!

 

[Kakugo]

Innestare diverse varietà sullo stesso portainnesti è possibilissimo: da qualche su alcuni mercati vengono venduti i cosidetti "family trees", che sono portainnesti con innestate tre o quattro varietà diverse di frutta (generalmente mele o pere). Si tratta in tutti i casi di portainnesti molto vigorosi (ad esempio i Budagovski di origine russa per i meli, i migliori insieme all'Antonovka).
Tieni però conto che un innesto "perso" per l'impollinatore è un innesto in meno che puoi usare per la produzione. Inoltre considera che nell'economia generale della pianta l'energia che va per fare crescere l'innesto non verrà utilizzata per darti frutti.
A quel punto non è meglio tenere un impollinatore dedicato? Non so come è dalle tue parti ma da noi le amarene sono quasi infestanti, grazie all'opera degli stornelli... volendo si può "adottare" una pianta a costo zero.

PS: esistono alberi da frutto non innestati, esistono. Tutti i fichi del mondo, anche quelli utilizzati per le coltivazioni su larga scala, sono piante "naturali".

 

[gsa001]

Ciao,
e grazie per la risposta!!
Sei stato molto chiaro, ma pensavo comunque, visto che è possibile, di innestare un rametto di visciolo sul mio ciliegio tanto:
1. anche le visciole sono frutti e comunque non mi sembra che un ramo di visciole dia molti frutti rispetto ad un ciliegio.
2. posso contenere il ramo di visciole con tagli dopo l'impollinazione o semplicemente eliminando i frutti una volta che cominciano a svilupparsi (questa è anche una ulteriore domanda).
Dalle mie parti (Roma) non ci sono gli stornelli che lavorano per noi. Forse è una questione di clima o magari l'apparato digerente degli storni lascia i semi in un ambiente acido per un breve periodo che aumenta le possibilità di ottenere semi che generano piante?
In definitiva ne adotterei volentieri uno selvatico (magari nano!! ), ma qui non ne trovo ed i miei tentativi di farli nascere da seme si sono rivelati vani!
Infine, per me è un piacere ottenere i frutti ma non ne faccio produzioni massive in quanto abito al centro di Roma e le piante sono in vaso (è già un miracolo che vengano fuori i frutti), ma ho anche un figlio di 7 anni a cui amo mostrare che la frutta non si compra solo al supermercato ma cresce veramente sugli alberi!!

Infine, riguardo ai fichi, relativamente al mio altro post, li conosco bene perché, oltre a mangiarne in quantità industriali, ne ho diverse piante nate da seme o da talea ma, a parte il fatto che ne ho anche uno comprato uno in vivai.... innestato, io mi riferivo ai frutti tipo, appunto, ciliegi, pesche, albicocche, mele, ecc. (neppure i meloni sono innestati, ne convengo).
Insomma, ho l'impressione che si utilizzino più le piante innestate che altro. Sbaglio?

 

[SCIOLTO]

certo che si puo fare......io su un limone ho innestato,un mandarino e due varieta di arancio,pur mantenendo il limone.....4 rami tutti frutti diversi

 

[lobivia]

Scusate ma mi risulta che il ciliegio acido e quello dolce siano disaffini , quindi non si può innestare sul dolce un ramo dell'acido ( e viceversa ) . Franco

 

[SCIOLTO]

LOBIVIA.......io utilizzo sempre ciliegi acidi per innestare e mi vanno tutti a buon fine

 

[lobivia]

Oltre all'esperienza personale ti riporto quanto scritto sul libro "L'innesto delle piante da frutto e della vite" di Oscar Bonfiglioli e Marco Marro , Edagricole 1983 alla pag 13 : "....Per il ciliegio acido si utilizza il "franco" ottenuto da seme di visciole ed amarene . Si adatta anche a suoli compatti e umidi. E' tuttavia disaffine col ciliegio dolce .".

Franco

 

[gsa001]

Insomma?

Se capisco bene non è possibile? Oppure, semplicemente non consigliato?
Si dice che tentar non nuoce, ma se, appunto, un eventuale tentativo fosse nocivo?
Alla peggio mi cerco un nuovo albero di visciole, e vista l'esperienza di preferenza, se si trovano, selvatico, quindi forse più robusto? :baffi:

 

[One92]

gsa001: le piante selvatiche esistono, anche perchè la prima pianta di ciliegio nata sulla terra chi è che la innestata? io penso che siano sparite perchè dopo i vari incronci tra varietà diverse si è venuto a conoscenza che il cigliegio selvatico fa frutti poco buoni..
magari bisogna aspettare qualche anno per avere dei frutti su piante non innestate, quindi con un innesto si accorcia il tempo e fa frutti più buoni al gusto e più belli da vedere!