Info fioritura.

[castelli]

Durante un’esposizione di fiori in cui erano esposte anche le orchidee, un addetto alla vendita ha suggerito per la fioritura delle phaelonipsis il seguente sistema:

- concimarle regolarmente tutto l’anno,
- cambiare il substrato ogni 2 anni tagliando le radici morte,
- esporle all’esterno da settembre alla meta’ di ottobre.

Questo, sosteneva l’addetto, perche’ il caldo costante (in casa) favorisce la produzione di foglie, mentre lo sbalzo termico fra giorno e notte e la riduzione naturale delle ore di luce, ne stimola la fioritura.
A qualcuno risulta questo?
Grazie.

 

[Tatino..]

Che io sappia più che la riduzione delle ore di luce lo sbalzo termico può aiutare ma ci sono esempi di bellissime fioriture ottenute tenendole costantemente in casa..
Inoltre il periodo indicato per tenerle fuori è un pò impreciso.. Nel senso.. Se le tenessi io fuori a metà ottobre nella mia zona sarebbero tutte morte per il freddo. Io per esempio le porto fuori da inizio giugno a inizio settembre.. Ovviamente in posto luminoso ma assolutamente senza sole diretto!!!

Ciao Ciao!
Daniele

 

[alcol]

era un povero U%&£%£%)&"(&"(/&=£"/£& :burningma:burningma:burningma:burningma

 

[castelli]

Effettivamente il tempo che rimangono all'aperto dipende dalla temperatura esterna che non deve scendere sotto i 10°.
Grazie!

 

[caterina.]

Sotto i 10 direi che vai oltre il limite di sopportazione delle phal , io suggerisco di non lasciarle a temperature sotto 14 gradi ..
:Saluto:

 

[castelli]

Sotto i 10 direi che vai oltre il limite di sopportazione delle phal , io suggerisco di non lasciarle a temperature sotto 14 gradi ..
:Saluto:

Si, direi che quando la temperatura notturna arriva ai 10, la riporto in casa.
Grazie per la conferma.

 

[marealto]

Ciao
Quella della riduzione della temperatura è una tecnica utilizzata in produzione per far si che le piante fioriscano tutte nello steso momento.
Non è lo sbalzo termico a far mettere lo stelo ma la riduzione di temperatura.
Personalmente le metto fuori da primavera fino ad ottobre inoltrato, e comunque sistematicamente a metà ottobre viene fuori lo stelo.
Sono certo che verrebbe fuori ugualmente anche se le tenessi in casa poichè anche in casa in quel periodo c'è una diminuzione delle temperature, salvo che tu non voglia mettere in funzione i termosifoni tra settembre ed ottobre

PS tra i vari consigli dati dai vari fiorai che qui riportiamo questi dati a te mi sembrano i più sensati in assoluto

 

[alcol]

si ma ottobre a milano non e' un po' troppo freddino??? eh, maretto?

 

[amboinensis]

ma ciao che freddino... forse è meglio adattarli in base alle regioni che dite? del tipo che se a milano già a settembre le temperature notturne arrivano a 12 gradi forse è meglio ritirarli...voi esperti che ne pensate? mi interessa molto dato che l'estate scorsa le ho lasciate in casa anche in estate...quest'anno però,seguendo le vostre istruzioni, pensavo di metterle fuori ma non vorrei sbagliare grazie mille.. :Saluto:

 

[fabiom]

concordo con alcol, a milano ad ottobre, fa freddo, le orchidee le riporti in casa ghiacciate..... dipende da che orchidee, io so che le phale non devono essere esposte a temperature inferiori dei 15-16 gradi....

 

[miciamimi]

le mie di notte in pieno inverno hanno resistito anche a 10 gradi, però ormai sono abituate e adesso sono tutte in procinto di aprire i boccioli. cè da dire che temperature così basse sono capitate per pochi giorni e io ho sopperito evitando di bagnarle. diverso sarebbe se fossero esposte a temperature così basse per lunghi periodi. allora si che morirebbero assiderate.

 

[castelli]

Mi sembra quindi di avere la conferma che per indurre la fioritura serva una diminuzione di temperatura, ma non inferiore ai 10 - 15°. Quindi in settembre si possono/devono essere messe all'esterno, per poi ritirarle quando le temperature minime arrivano a 10 - 15°.
Grazie!

 

[occhidigrano]

Come già qualcuno ha detto, le phal rifioriscono anche se stanno sempre in casa.

Io non le ho mai messe all'esterno, in quanto il mio balcone "raccoglie" molto vento ed io non sono sempre a casa per poter controllare la situazione, eppure da anni rifioriscono puntualmente ogni inverno.:flower::flower::flower:

e' sufficiente lo sbalzo di temperatura dato dall'accensione dei caloriferi, oltre naturalmente a idonea esposizione alla luce e adeguate innaffiature.

 

[marealto]

Se a milano ad ottobre ci sono 12 gradi allora è meglio tenerle in casa, teoricamente potrebbero anche resistere se si tengono all'asciutto, ma se si bagnano allora potrebbero sorgere problemi, meglio non rischiare.
teoricamente i 10 gradi una phalaenopsis non dovrebbe mai vederli, ma so di phal che resistono anche a queste temperature, anche se di giorno poi la temperatura sale e anche di molto.
In ogni caso, se è solo per farle rifiorire non serve fare tutti sti spostamenti, tenetele in casa che fioriscono lo stesso

PS
vorrei aggiungere che le phalaenopsis sono orchidee da luce bassa, per cui se non fioriscono significa che di luce ne stanno ricevendo veramente niente.
La mancata fioritura di una phalaenopsis in salute al 90% è dovuta ad una cattiva illuminazione della pianta.

 

[miciamimi]

credo che il mio intervento sia stato poco chiaro:martello::martello:quindi passo a rettificare allora specifico che non volevo assolutamente dire che per avere fioriture bisogna sottoporre le nostre phal a inutili stress da sbalzi termici. difatti ho specificato che le mie "forzatamente" lo devono subire (vivo a ischia e qualche nottata intorno ai 10 gradi ci sono stati) e che per evitare problemi devo sopperire tenendole al secco. adesso spero di essermi spiegata meglio:martello::martello:

 

[marealto]

Micia non mi riferivo a te , in ogni caso credo che le mie facciano bene a cominciare a pensare ad un inverno come il tuo perchè il prossimo inverno lo trascorreranno in un serrarmadio all'esterno e li di certo non gli darò 20 grandi

 

[miciamimi]

mare hai deciso di metterle in castigocmq ti posso dire che ho avuto problemi nella fioritura solo il primo inverno (hanno perso tutti i boccioli),adesso si sono abituate alla vita spartana es ono forti e pronte a tutto a differenza della padrona che è piena di dolori