sabryina
Giardinauta Senior
Mi sono resa conto che il giardinaggio fino a circa un anno fa non mi interessava. Non perché lo detestassi, bensì perché non ero capace di prendermi cura di una pianta senza che si suicidasse autonomamente per sfuggire alle mie grinfie.
Ho sempre avuto una vita frenetica, ad "alta velocità" (per i rally). Il giardinaggio poi non è altro che l'opposto dei rally: essere lenti, pazienti, saper aspettare senza accelerare.
E' strano come il giardinaggio mi abbia cambiata, forse adesso mi soffermo più su me stessa, rallento un attimo, pazientemente aspetto il germogliare di un nuovo seme od un nuovo bulbo.
Il giardinaggio è quasi un'azione introspettiva!
Sembra anche a voi?
Ho sempre avuto una vita frenetica, ad "alta velocità" (per i rally). Il giardinaggio poi non è altro che l'opposto dei rally: essere lenti, pazienti, saper aspettare senza accelerare.
E' strano come il giardinaggio mi abbia cambiata, forse adesso mi soffermo più su me stessa, rallento un attimo, pazientemente aspetto il germogliare di un nuovo seme od un nuovo bulbo.
Il giardinaggio è quasi un'azione introspettiva!
Sembra anche a voi?