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Elenco delle rose tra le quali devo scegliere...

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Eccomi di nuovo qui! :froggie_r :froggie_r :froggie_r :froggie_r
ho elaborato un elenco di rose tra le quali dovrò scegliere al massimo 10 rose da ordinare a novembre o in primavera.

Eccolo:

1. Aimée Vibert
2. Albertine
3. Albéric Barbier
4. Benjamin Britten
5. Brother Cadfael
6. Chapeau de Napoléon
7. Claire Austin
8. Gentle Hermione
9. Golden Celebration
10. Graham Thomas
11. M.me Caroline Testout climbing
12. Raubritten
13. R. Complicata
14. R. rugosa
15. Scented Carpet
16. Scepter’d Isle
17. Summer Song
18. Tess of the d’Urbervilles
19. The Sheperdess
20. William Shakespeare 2000

con tutta probabilità le ordinerò da Nino Sanremo perchè mi sono trovata bene e forse ho anche la possibilità di andarle a ritirare personalmente...:food:


Mi piacerebbe sapere la vostra opinione e magari vedere delle foto di queste rose, se le possedete...




grazie grazie grazie a tutti!!!
 
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S

scardan123

Guest
Beh, dipende da cosa è più importante per te.
Per me la cosa più importante è la rifiorenza unita a resistenza a siccità e quasi-immunità alle malattie, quindi ti consiglio l'ampia famiglia delle rugose rifiorenti, spesso meno conosciuta e celebrata di quel che si merita.
Quando gli europei conobbero le rugose, fu a fine del '700 in korea, credo fossero svedesi, comunque sia le trovarono che crescevano sulla sabbia in riva al mare. Rose su sabbia con acqua salata: capito la resistenza di queste "bestiacce" ? E hanno la rifiorenza per natura, non come risultato di incroci artificiali. Gli ibridi che ne sono stati ricavati sono quindi molto, molto molto più vicini alle rose selvatiche, e vivranno bene anche in piena natura, senza serrette di vetro e anziane signorine armate di spruzzini...

Proprio oggi facevo il confronto tra le "robuste" floribunde mirato, ridotte a poveri stecchi flagellati dall'oidio, e le rugose, così sfacciatamente rigogliose, con le foglie che sembravano lucidate e le bacche grosse come pomodorini.

La mia lista sarebbe quindi:
1-rugosa parfum de l'hay
2-rugosa roserai de l'hay
3-rugosa dagmar harstrup
4-rugosa blanc double de coubert
5-rugosa madame gravereaux
6-rugosa therese bugnet
7-rugosa sarah van fleet
E se non hai escluso a priori gli ibridi moschata:
8-buff beauty
9-felicia
10-cornelia

Mai potare. Mai spruzzare veleni.
 

Paola-Luna

Florello
eh, Scardan sei troppo di parte!!!!! Comunque si, è verissimo che sia le rugose che le ibr. moschate sono favolose in quanto a indifferenza nei confronti delle varie fitopatie che attaccano le rose...

Helene, della lista che hai menzionato, io ho solo la William Shakespeare 2000 che è l'unica inglese (assieme a The Pilgrim) che mi abbia dato vere soddisfazioni... tutte le altre inglesi sono state un po' una delusione. Ho anche la Rosa Rugosa Rubra... di tutte le altre non so che dirti.

Comunque, fossi in te sceglierei 10 rose che comprendano un po' tutte le varietà, quindi non solo inglesi..... così potrai farti un'idea in quanto a rifiorenza, resistenza al gelo, malattie, siccità etc.

Buon lavoro
 
S

scardan123

Guest
Appunto Tano: siccome la bellezza è un requisito comune a tutte le rose, la puoi "eliminare", concentrandoti sulle altre caratteristiche che per ognuno soggettivamente hanno più importanza, e che invece non sono comuni a tutte le rose.
Ad esempio: resistenza al caldo per chi sta al sud (vabbé che anche a Bologna e a Udine supera i 30 gradi!), resistenza al freddo per chi sta in montagna, tolleranza verso l'ombra per chi ha giardini ombrosi, robustezza per chi non ama spruzzare, dimensione per chi ha vincoli di spazio, etc.
E' così che uno arriva a selezionare, secondo me, altrimenti se guardassi solo alla bellezza penso che comprerei il campo qua dietro casa e ci pianterei una rosa per tipo, invece che delle stupide pannocchie!!!
 
Ultima modifica di un moderatore:

davoust

Giardinauta
Se hai spazio in abbondanza Albertine, Aimée Vibert e Alberic Barbier non fartele scappare, ma considera che saranno rose molto grandi (sono infatti ramblers).
 

Vitamina

Aspirante Giardinauta
Ciao
Io ho ordinato e piantato 6 rose inglesi lo scorso novembre, le rose sono posizionate in un giardino che dalle 14 in poi è sempre al sole, quindi bombardate costantemente dal sole durante l'estate, ho preso:
Lady Emma Hamilton
Alan Titchmarsh
Summer Song
Harlow Carr
Gentle Hermione
Queen of Sweden
Ti riporto la mia esperienza da neofita e alle prime armi nel giardinaggio e le conclusioni dopo un anno vissuto con le inglesine :)
1) tranne concimatura d'impianto le piccole sono state concimate solo sporadicamente e dalla primavera fino ad oggi ho annaffiato solo durante il weekend, ma abbondantemente.
2) spruzzature di routine contro afidi e tendredini (un vero flagello queste ultime) ed ogni tanto un rameico giusto per prevenzione contro le solite note malattie.
3) potature leggere durante primavera ed estate per alleggerire il centro pianta per togliere le parti sfiorite ed eventuali rami danneggiati dal forte vento (il mio vero nemico visto la zona dove abito).
Risultati:
Tutte, chi più chi meno durante primavera/estate sono cresciute al di là di quello che riportava il manuale, delle vere tour eiffel la queen of sweeden e la summer song (2mt ), la harlow carr invece rispetta i limiti ma crea tanti rami dritti e sottili che vanno retti con canne e allargati dal centro, altrimenti con i milioni di spine che ha si autolesiona da sola, la alan titchmarsh inizialmente timida ha poi mostrato di cosa sia capace è un mix tra cespuglio ed arrampicante si mantiene bassa ma i rami si allungano come una rambler e via con altre canne per sostenerla, la gentle hermione e la lady emma hemilton invece rispettano i loro limiti riportati sul catalogo o almeno così hanno fatto quest'anno, speriamo bene per il prossimo.
Come fioritura non ci sono dubbi ed ecco la classifica delle più rifiorenti e profumate:
1) di gran lunga la migliore: lady emma hamilton (semplicemente un cespuglio favoloso e fiori mediamente grandi)
2) la harlow carr (un'altra sempre in fiore con profumo super, fiori medio/piccoli ma molteplici per ramo)
3) a pari merito la alan titchmarsh e la queen of sweeden per rifiorenza, ma la alan profuma di più e ha fiori mooooooolto grandi e globosi
4) la summer song, pochi fiori ma profumati
5) gentle hermione pochi fiori ma profumati
Le mie conclusioni sono che le inglesi vegetano tanto ma proprio tanto nel nostro clima ma i fiori sono moooolto delicati e mal sopportano il sole troppo intenso tanto da durare pochi giorni e questo vale soprattutto per la gentle hermione (sono ormai sicuro che la mezz'ombra nel nostro paese sia la sua vera posizione), per quanto riguarda le malattie, tranne un attacco di oidio alla harlow carr tutte le altre non hanno fatto una piega.
Speriamo bene anche per il prossimo anno e vediamo cosa succede, ehehehe d'altronde il bello di avere le rose e proprio quello, sorprese in continuazione :)))
Spero di aver dato una mano a capire meglio alcune rose inglesi, Ciao
 
G

gigi48

Guest
Ti posso dire cosa ho scelto io, domenica sono stato alla mostra di Masino ed ho portato a casa:
Villa Pardini
Letizia
Silvina Donvito
Iceberg
Banksia Lutea, rampicante
Clg. Ophelia, rampicante
Graham Thomas
Marquesa De Urquijo
William Shakespeare 2000
Lady Emma Hamilton
Teasing Georgia

Ora non mi resta che darmi da fare a porle a dimora e curarle con tanta passione!

Gigi
 
S

scardan123

Guest
Vitamina, per cortesia puoi indicare nel tuo profilo da dove scrivi? dici cose molto interessanti e secondo me riportare la propria esperienza è utilissimo, però siccome parli del "nostro" clima e in Italia il clima cambia molto da zona a zona, penso sia utile che specifichi.
Le inglesi sono infatti un mio chiodo fisso, in un agolino nel mio cervello, ma ho sempre pensato che alla fine erano troppo sensibili alla siccità estiva per fare al caso mio. Tu hai avuto problemi su questo aspetto?
 

Vitamina

Aspirante Giardinauta
Mi scuso se nel mio profilo non avevo ancora completato alcuni campi ma mi sono iscritto da poco e quindi mi ci vuole tempo per capire come funziona il forum :)
Dunque io vivo in zona di Monfalcone e il clima è (anzi meglio dire era) quello tipico delle coste del nord est, quattro stagioni con clima medio, ora invece abbiamo un estate caldissima, un inverno approssimativo
e 2 primavere (pensa che fino a ieri tutti i miei bulbi avevano incominciato ad uscire allo scoperto quando io li aspettavo per la prossima primavera!!!!
Comunque ritornando al discorso rose inglesi (ma non solo loro anche le altre che inglesi non sono), le poverine soffrono molto il vento forte delle mie zone (la famosa bora) che le flagella per benino, i problemi che il vento mi crea sono 2:
1) distrugge le foglie e i rami poichè le spine delle rose si autoferiscono, aprendo la strada a qualche infezione (alla summer song ho dovuto accorciare un ramo x sospetto cancro)
2)disidrata le foglie che in combinazione al forte sole diventa un vero pericolo (ma ovvio al tutto con delle belle nebulizzate d'acqua la sera tardi x idratarle eheheh, senza esagerare, giusto ogni tanto)
Confermo che il sole troppo forte tende a rendere le fioriture poco durature, ma in compenso la parte rameale e verde ne giova diventando moooooolto più grande di quanto scritto dal caro David Austin.
Inoltre ho ordinato altre 10 rose su vari siti internet (tra queste 2 inglesi) per un'altra zona dove vivo (venezia) proprio con l'intenzione di mettere le inglesi in un area meno assolata (circa 3 ore) ma molto luminosa (giusto per verificare la mia teoria).
Per chi ama sapere quali rose ho preso esse sono
Madame Isaac Pereire
Pierre de Ronsard
Compassion
Rosanna
Aloha
Queen Elisabeth (una pianta indistruttibile ormai presente nei giardini di tutta la mia famiglia)
Colette
Crown princess Margareta (inglese)
A Shropshire lad (inglese)
Elle
Line Renaud
Jardins de bagatelles
Moonstone
Per quando riguarda la siccità devo essere onesto, io ho sempre annaffiato le mie rose di solito 2 volte alla settimana il sabato e la domenica........ma moooolto abbondantemente ricoprendo il loro letto con un bello strato di pietra pomice che mi manteneva il suolo fresco e umido per molti giorni, questo metodo ha permesso alle mie rose di passare indenni tutta l'estate, unica eccezione, sono mancato per 14 giorni e l'unica che ha dato segni di sofferenza è stata la Pierre di Ronsard (ma per lei ci vuole un capitolo a parte).
Per altre domande sono a disposizione
 
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