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Datemi un consiglio su cosa piantare per favore

Tasso

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
mi servirebbe il vostro aiuto per individuare la pianta più adatta da posizionare all'ingresso del mio (futuro) B&B. Non ho grandi conoscenze sulle varietà di piante, perciò ho necessariamente bisogno di voi.

Prima cosa il terreno è moooolto basico. Crescono bene lecci, corbezzoli e ginepri nella zona. Per darvi un'idea in passato ho provato con un castagno, quercia rossa e scarlatta ma la clorosi ha sempre avuto la meglio.

Secondo la temperatura invernale si abbassa parecchio sotto lo zero, magari non staziona a lungo però ha picchi considerevoli. L'estate è tipica della mia isola: si superano i trenta senza problemi.

Se possibile vorrei che la pianta avesse foglie tutto l'anno e "arredasse" il giardino.

Spero di non avervi annoiato con il post lungo e di non aver chiesto cose impossibili.

Sbizzarritevi! :martello:
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao Riky, grazie per il tuo aiuto ma non è una pianta tipica da appartamento? Eppoi resisterebbe al freddo?

Ovviamente no! Se ti piacciono le palme, quella nana, ovvero la Chamaerops humilis è perfetta per il tuo clima essendo endemica in Sardegna.
Sulla scelta delle piante ti sconsiglio quelle inadatte al clima della tua favolosa isola. Non fidarti dei vivaisti poco seri e frettolosi che ti venderebbero di tutto per fare cassa.
E' importante sapere la tua disponibilità d'acqua per l'irrigazione altrimenti la scelta delle piante si riduce moltissimo.
Le piante più adatte sono quelle della flora mediterranea estrema ovvero battuta da venti forti, costanti, spesso gelidi e caldo secco per lunghi periodi (a meno che tu non viva sul Gennargentu).
Ovvio che se vuoi dei risultati sicuri nell'impianto devi migliorare (per quanto puoi) il terreno altrimenti rischi il fallimento in breve tempo. Prendi in affitto una motozappa e lavoralo mescolando terriccio universale o ammendanti torbosi, concimalo con stallatico pellettato e poca sabbia.
Preparalo in autunno per fare i trapianti in primavera e se riesci realizza dei frangivento che proteggeranno le nuove e giovani piante per i primi anni.
Molte piante tipiche della Sardegna e del mediterraneo in genere necessitano di terreni subacidi o acidi per cui bisogna correggerli, ad esempio il Mirto, il Corbezzolo e i Cistus.
Le piante più adatte sono, come hai detto tu stesso
I Ginepri, il Mirto, il Corbezzolo, le Phillyree, il Lentisco, l'Alaterno, le querce da sughero e il Leccio, le palme nane, Rosmarino e Rosmarino prostrato, il Cappero. Ma anche piante 'esotiche' come le Agavi, le Cactacee o le Yucche
Per i fiori... i Cistus sono perfetti, le ginestre, l'erica multiflora, gli oleandri, . Anche le piante australiane si adattano bene al clima sardo come i Callistemon.
Anche il Fico è perfetto e il Melograno se non troppo esposto al vento freddo è molto valido e produttivo.
Se mi dici la zona e l'altitudine in cui abiti, l'uso esatto che vuoi fare delle piante(siepe, piante isolate, decorative o da fiore ecc.) potrei essere più preciso. Se è possibile creare frangivento anche con alberi si può ampliare di molto la scelta.
Ti scrivo un secondo messaggio con i nomi esatti delle piante descritte....Ciao
 
Ultima modifica:

salvodogo

Aspirante Giardinauta
Ovviamente no! Se ti piacciono le palme, quella nana, ovvero la Chamaerops humilis è perfetta per il tuo clima essendo endemica in Sardegna.
Sulla scelta delle piante ti sconsiglio quelle inadatte al clima della tua favolosa isola. Non fidarti dei vivaisti poco seri e frettolosi che ti venderebbero anche la madre per quattro soldi.
E' importante sapere la tua disponibilità d'acqua per l'irrigazione altrimenti la scelta delle piante si riduce moltissimo.
Le piante più adatte sono quelle della flora mediterranea estrema ovvero battuta da venti forti, costanti, spesso gelidi e caldo secco per lunghi periodi (a meno che tu non viva sul Gennargentu).
Ovvio che se vuoi dei risultati sicuri nell'impianto devi migliorare (per quanto puoi) il terreno altrimenti rischi il fallimento in breve tempo. Prendi in affitto una motozappa e lavoralo mescolando terriccio universale o ammendanti torbosi, concimalo con stallatico pellettato e poca sabbia.
Preparalo in autunno per fare i trapianti in primavera e se riesci realizza dei frangivento che proteggeranno le nuove e giovani piante per i primi anni.
Le piante più adatte sono, come hai detto tu stesso
I Ginepri, il Mirto, il Corbezzolo, le Phillyree, il Lentisco, le querce da sughero e il Leccio, le palme nane, Rosmarino e Rosmarino prostrato.
Per i fiori... i Cistus sono perfetti, le ginestre, gli oleandri. Anche le piante australiane si adattano bene al clima sardo come i Callistemon.
Se mi dici la zona e l'altitudine in cui abiti, l'uso esatto che vuoi fare delle piante(siepe, piante isolate, decorative o da fiore ecc.) potrei essere più preciso e ampliare la scelta.
Ti scrivo un secondo messaggio....Ciao[/QUOT
ma anche un'ulivo secolare non sarebbe maluccio
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao, ovviamente anche l'olivo o meglio l'Olivastro, però non è che sia perfetto per tutte le zone troppo esposte ai venti freddi.
 

Tasso

Aspirante Giardinauta
Ovviamente no! Se ti piacciono le palme, quella nana, ovvero la Chamaerops humilis è perfetta per il tuo clima essendo endemica in Sardegna.
Sulla scelta delle piante ti sconsiglio quelle inadatte al clima della tua favolosa isola. Non fidarti dei vivaisti poco seri e frettolosi che ti venderebbero di tutto per fare cassa.
E' importante sapere la tua disponibilità d'acqua per l'irrigazione altrimenti la scelta delle piante si riduce moltissimo.
Le piante più adatte sono quelle della flora mediterranea estrema ovvero battuta da venti forti, costanti, spesso gelidi e caldo secco per lunghi periodi (a meno che tu non viva sul Gennargentu).
Ovvio che se vuoi dei risultati sicuri nell'impianto devi migliorare (per quanto puoi) il terreno altrimenti rischi il fallimento in breve tempo. Prendi in affitto una motozappa e lavoralo mescolando terriccio universale o ammendanti torbosi, concimalo con stallatico pellettato e poca sabbia.
Preparalo in autunno per fare i trapianti in primavera e se riesci realizza dei frangivento che proteggeranno le nuove e giovani piante per i primi anni.
Molte piante tipiche della Sardegna e del mediterraneo in genere necessitano di terreni subacidi o acidi per cui bisogna correggerli, ad esempio il Mirto, il Corbezzolo e i Cistus.
Le piante più adatte sono, come hai detto tu stesso
I Ginepri, il Mirto, il Corbezzolo, le Phillyree, il Lentisco, l'Alaterno, le querce da sughero e il Leccio, le palme nane, Rosmarino e Rosmarino prostrato, il Cappero. Ma anche piante 'esotiche' come le Agavi, le Cactacee o le Yucche
Per i fiori... i Cistus sono perfetti, le ginestre, l'erica multiflora, gli oleandri, . Anche le piante australiane si adattano bene al clima sardo come i Callistemon.
Anche il Fico è perfetto e il Melograno se non troppo esposto al vento freddo è molto valido e produttivo.
Se mi dici la zona e l'altitudine in cui abiti, l'uso esatto che vuoi fare delle piante(siepe, piante isolate, decorative o da fiore ecc.) potrei essere più preciso. Se è possibile creare frangivento anche con alberi si può ampliare di molto la scelta.
Ti scrivo un secondo messaggio con i nomi esatti delle piante descritte....Ciao

Ciao Giordi,
innanzitutto grazie per le informazioni.

Allora il posto si trova a poco meno di 800 metri su un altopiano calcareo. La pianta si troverebbe in un punto del terreno abbastanza "fortunato" perché a sud-ovest protetto dalla casa dal vento freddo di tramontana. Purtroppo gli altri venti riuscirebbero comunque a sferzare la pianta.

La funzione dell'albero è quella di decorare l'ingresso (cancello del terreno di circa 3 mila metri quadrati per darti un'idea delle proporzioni) avendo anche una certa presenza. Una pianta isolata diciamo. Questa è una vecchia foto del punto del terreno dove andrebbe a finire la pianta (non c'erano ancora recinzione e cancello!).
IMGP4897.jpg

Non ho problemi a dare acqua alle piante. Ho un impianto automatico che serve già quelle che ho piantato io. :)
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao Giordi,
innanzitutto grazie per le informazioni.

Allora il posto si trova a poco meno di 800 metri su un altopiano calcareo. La pianta si troverebbe in un punto del terreno abbastanza "fortunato" perché a sud-ovest protetto dalla casa dal vento freddo di tramontana. Purtroppo gli altri venti riuscirebbero comunque a sferzare la pianta.

La funzione dell'albero è quella di decorare l'ingresso (cancello del terreno di circa 3 mila metri quadrati per darti un'idea delle proporzioni) avendo anche una certa presenza. Una pianta isolata diciamo. Questa è una vecchia foto del punto del terreno dove andrebbe a finire la pianta (non c'erano ancora recinzione e cancello!).
Vedi l'allegato 211345

Non ho problemi a dare acqua alle piante. Ho un impianto automatico che serve già quelle che ho piantato io. :)

Allora..., forse mi sono sbizzarrito troppo nell'elenco precedente.
Capisco perché avevi provato la Quercia rossa che è molto decorativa ma assolutamente inadatta al terreno calcareo e al tuo clima, va bene qui da noi in pianura padana.
Anche il Castagno non ama il calcare e cresce bene in terreni neutri/acidi e freschi.
Le querce adatte al tuo terreno sono la Roverella=Quercus pubescens o la Q. coccinea.

Se non ho capito male vorresti una pianta che sia un segno, una presenza importante all'ingresso della tua proprietà.
Un albero bellissimo che potresti provare ed è presente nella tua regione è il Tasso=Taxus baccata. E' molto lento nel crescere ma è molto adattabile sia al sole che in ombra. Ti consiglio l'acquisto di un esemplare già sviluppato alto almeno 200 cm. Costa di più ma vale la spesa.
Puoi provare anche l'Agrifoglio=Ilex aquifolium anche lui è molto adattabile ama un po di umidità in più. Anche lui è presente nella flora sarda.
In pratica tutte le piante adattabili e robuste sono dure e lente nel crescere ma durano secoli e questo è anche il 'carattere' della Sardegna.
Per quanto siano essenze molto forti devi comunque prestare molta cura nell'impianto, la preparazione di una buca bella grande (100 cm.) con terriccio ben lavorato e concimato miscelato alla terra presente, che dovrai tenere fresco, ovvero irrigato, per i primi 2/3 anni di crescita. Fissale ad un robusto palo tutore per resistere al vento. Poi vedrai che le piante saranno più autonome. La buca di impianto deve essere almeno a due/tre metri dal confine o dal cancello.
Tentare l'impianto di specie più esotiche è rischioso se non si conosce perfettamente il microclima della tua zona.
 
Ultima modifica:

Tasso

Aspirante Giardinauta
Allora..., forse mi sono sbizzarrito troppo nell'elenco precedente.
Capisco perché avevi provato la Quercia rossa che è molto decorativa ma assolutamente inadatta al terreno calcareo e al tuo clima, va bene qui da noi in pianura padana.
Anche il Castagno non ama il calcare e cresce bene in terreni neutri/acidi e freschi.
Le querce adatte al tuo terreno sono la Roverella=Quercus pubescens o la Q. coccinea.

Se non ho capito male vorresti una pianta che sia un segno, una presenza importante all'ingresso della tua proprietà.
Un albero bellissimo che potresti provare ed è presente nella tua regione è il Tasso=Taxus baccata. E' molto lento nel crescere ma è molto adattabile sia al sole che in ombra. Ti consiglio l'acquisto di un esemplare già sviluppato alto almeno 200 cm. Costa di più ma vale la spesa.
Puoi provare anche l'Agrifoglio=Ilex aquifolium anche lui è molto adattabile ama un po di umidità in più. Anche lui è presente nella flora sarda.
In pratica tutte le piante adattabili e robuste sono dure e lente nel crescere ma durano secoli e questo è anche il 'carattere' della Sardegna.
Per quanto siano essenze molto forti devi comunque prestare molta cura nell'impianto, la preparazione di una buca bella grande (100 cm.) con terriccio ben lavorato e concimato miscelato alla terra presente, che dovrai tenere fresco, ovvero irrigato, per i primi 2/3 anni di crescita. Fissale ad un robusto palo tutore per resistere al vento. Poi vedrai che le piante saranno più autonome. La buca di impianto deve essere almeno a due/tre metri dal confine o dal cancello.
Tentare l'impianto di specie più esotiche è rischioso se non si conosce perfettamente il microclima della tua zona.

Si, in effetti qui le roverelle e i lecci la fanno da padroni. In particolare questi ultimi che nei primi anni crescono più velocemente e "soffocano" le roverelle. Queste non le ho prese in considerazione perché ce ne sono già tante e vorrei variare un pochino.

Ho due tassi piccolini nel terreno, sono il mio albero preferito come da nick ma dalle mie parti sono riuscito a trovarli solo nei vivai forestali perché protetti.

L'agrifoglio per ora mi sembra la soluzione migliore. :D Mi piace pure parecchio. Potrei optare per una coppia di almeno un metro.
 

giordi

Giardinauta Senior
Se opti per gli agrifogli ricordati che è fondamentale acidificare il terreno con torba perché troppo calcare non lo tollera. E mantienilo fresco senza lasciarlo asciutto per troppi giorni.
Ho dimenticato un arbusto/alberello che forse conosci è L'Elaeagnus angustifolia. E' simile ad un olivo per le foglie grigie e i suoi frutticini sono commestibili. Non è sempreverde ma è un campione di rusticità e robustezza.
 
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