Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Non era mia intenzione parlarne, ma mi sembra corretto rispondere alle gentili richieste di Giuditta e Lilio Apulo fatte nel messaggio sull'Eucharis. Questo perchè, oltre ad essere al momento pressochè introvabile in Italia, è praticamente coltivabile solo in una serra riscaldata con elevata (molto) umidità ambientale, quindi non adatta a vivere in appartamento.
Si tratta di una pianta tra le più spettacolari ed ornamentali che esistano, ma purtroppo come detto, tra le più tropicali come esigenza.
Cyrtostachys renda (Arecaceae - Palmae)
Sinonimi: Cyrtostachys lakka
Nomi comuni: lipstick (rossetto) palm; Rajah palm; sealing wax (ceralacca) palm.
Origine: Malaysia e aree limitrofe.
Portamento: palma cespitosa con fusti snelli, che si mantengono di colore verde lucido, sormontati dalla guaina basale dei piccioli delle foglie che avvolge interamente la sommità del fusto per una lunghezza fino ad un metro. Picciolo e guaina sono di colore rosso vivo, lucido, da sembrare laccati.
Coltivazione: questa palma vive in aree spiccatamente tropicali, in ambienti umidissimi e substrati intrisi d'acqua. Questo ne limita fortemente la coltivazione al di fuori di aree consimili, è inoltre sensibilissima alle basse temperature, sono da evitare temperature di poco al di sotto di 16 °C circa, se non per brevissimi periodi.
L'esemplare della foto risente naturalmente della permanenza di 14 anni nella mia (pseudo)serra e dell'acqua calcarea che riceve a pioggia ogni giorno.
Pietro Puccio
Si tratta di una pianta tra le più spettacolari ed ornamentali che esistano, ma purtroppo come detto, tra le più tropicali come esigenza.
Cyrtostachys renda (Arecaceae - Palmae)
Sinonimi: Cyrtostachys lakka
Nomi comuni: lipstick (rossetto) palm; Rajah palm; sealing wax (ceralacca) palm.
Origine: Malaysia e aree limitrofe.
Portamento: palma cespitosa con fusti snelli, che si mantengono di colore verde lucido, sormontati dalla guaina basale dei piccioli delle foglie che avvolge interamente la sommità del fusto per una lunghezza fino ad un metro. Picciolo e guaina sono di colore rosso vivo, lucido, da sembrare laccati.
Coltivazione: questa palma vive in aree spiccatamente tropicali, in ambienti umidissimi e substrati intrisi d'acqua. Questo ne limita fortemente la coltivazione al di fuori di aree consimili, è inoltre sensibilissima alle basse temperature, sono da evitare temperature di poco al di sotto di 16 °C circa, se non per brevissimi periodi.
L'esemplare della foto risente naturalmente della permanenza di 14 anni nella mia (pseudo)serra e dell'acqua calcarea che riceve a pioggia ogni giorno.
Pietro Puccio