due anni fa due cani da guardia usciti da una marmeria aggredirono un bambino marocchino:150 punti di sutura.nessuna denuncia per paura di espulsione dall'italia.l'anno scorso i due cani uccidono un cucciolo randagio di pochi mesi.nessuna denuncia.domenica i due cani aggrediscono un cucciolone di circa 6 mesi abbandonato (il padrone dei due cani alle urla della gente che subito ha soccorso il randagio risponde che non è il caso di rompergli le scatole visto che di randagio trattasi).viene chiamata la polizia e il proprietario nel frattempo scappa.vi chiedo,secondo voi è solo colpa dei cani,aggressivi per indole,o la colpa è del padrone ?io sono convinta che fondamentalmente la colpa più grande sia del padrone,ma quasi tutti mi danno contro.un pò come la convinzione che i pittbull siano sempre feroci.io non lo credo,e voi?
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
crudeltà canina o umana?
- Creatore Discussione decky
- Data di inizio
P
paolar
Guest
Sono perfettamente d'accordo con te!!!!! Non è vero che i cani sono cattivi o feroci, lo diventano a causa di chi li alleva e gli insegna ad essere aggressivi.:burningma
Emanuela Pit
Apprendista Florello
La colpa è del padrone.
Qui in Olanda, quando si porta un cucciolo la prima volta dal veterinario,viene informato ed invitato a portare il cucciolo ad una scuola, affinchè sia il padrone quanto il cucciolo, crescano capendosi e sapendo quale è il loro ruolo.
Qui i pitbull terrier sono moltissimi, come molti sono i rottvailer, seguono il padrone senza guinzaglio e senza museruola e rispondono ad ogni suo comando.
Io credo che il nostro problema stia nel fatto che non siamo educati e non vogliamo educare.
Qui in Olanda, quando si porta un cucciolo la prima volta dal veterinario,viene informato ed invitato a portare il cucciolo ad una scuola, affinchè sia il padrone quanto il cucciolo, crescano capendosi e sapendo quale è il loro ruolo.
Qui i pitbull terrier sono moltissimi, come molti sono i rottvailer, seguono il padrone senza guinzaglio e senza museruola e rispondono ad ogni suo comando.
Io credo che il nostro problema stia nel fatto che non siamo educati e non vogliamo educare.
Ultima modifica:
:flower: :flower: meno male!!!!!finalmente qualcuno che la pensa come me!iniziavo a credere di essere troppo buona nel considerare gli animali e troppo cattiva nei riguardi dell'uomo!!per dovere di cronaca vi comunico che grazie all'intervento della gente il cagnolone aggredito domenica non ha quasi nulla!!!per fortuna!(era stato appena curato da delle ferite profonde forse di fucile nelle cosce).appena posso vi metto la foto!è dolcissimo,speriamo di riuscire a dargli una casa vera prima che arrivi l'inverno!!:flower: :flower:
Tanto per rimanere in argomento, questo è quanto pubblica oggi il sito onlus BAIRO nella rubrica "messaggio del giorno":
p.s. articolo di cronaca in allegato TISCALI
13 OTTOBRE 2005
Incubo lifting per gli animali domestici
Orecchie mozzate e code tagliate nei catti, avulsione delle unghie e dei denti nei gatti. Mentre cresce costantemente il numero degli italiani che ricorrono al chirurgo estetico per i loro animali, si va diffondendo il dissenso per queste pratiche. Da quelle tradizionali come il taglio della coda e delle orecchie di alcune specie canine (Dobermann, l'Alano, il Boxer etc.) in pochi anni si è passati al vero e proprio lifting con l'eliminazioni integrale delle unghie dei gatti, o l'inserimento di protesi per cani. Il fine è quello di soddisfare il gusto estetico del padrone.
C'è chi come il dottor Edgard Brito ha anche ottenuto un successo clamoroso nel suo Paese, il Brasile, proprio grazie alla sua clinica specializzata in chirurgia estetica per animali. Il medico sostiene che sia giusto modificare l'aspetto di un animale domestico esattamente come avviene per molti uomini e donne. Una strana interpretazione del diritto degli uomini ai loro amici animali, ma dove sono sempre gli uomini a decidere.
I risultati di questa nuova tendenza sono sconvolgenti negli Stati Uniti. Si è difussa a macchia d'olio la pratica della "onichectomia" sui gatti, ovvero la rimozione totale delle unghie. Considerando il gatto alla stregua di un oggetto d'arredamento, si vuole impedire al felino di rovinare porte, divani e tappeti. Sembra assurdo ma è consentito anche in Italia dove non esiste una legge che proibisce di togliere le unghie a un gatto.
Anche alcune pratiche tradizionali come il taglio delle orecchie e della coda, difusissime in Italia, finiscono sul banco degli imputati. Gli antichi romani credevano che tagliando le orecchie ai cani, questi sarebbero stati immuni dalla rabbia, ma successivamente il Docking Dog si è affermato perché offriva al cane minori possibilità presa nella lotta con altri cani o animali. Per i cani da difesa, come il Dobermann, le orecchie venivano tagliate per rendere l'aspetto più aggressivo e incutere paura. Banditi i combattimenti sarebbe dovuto scomparire anche il rituale del taglio, che invece è rimasto. Ora c'è un disegno di legge che punta a "sancire la tutela degli animali in tutte le sue realtà: compagnia, mostra, competizione e allevamento" e che dovrebbe abolire definitivamente questa pratica.
E questo è il commento di BAIRO:
Egregi signori
Leggendo questo articolo certo non possiamo pensare che sadici siano soltanto i padroni dei cani e dei gatti ma insieme a loro anche i veterinari che mutilano gli animali.
La legalità della pratica di mutilazione o lifting non riduce la sua crudeltà e immoralità.
Purtroppo sappiamo bene che, per la maggior parte, i veterinari non hanno fatto il giuramento di Ippocrate, non è per salvare dalla sofferenza e dalla morte gli animali che sono stati spinti, meno che mai dall'amore, ma semplicemente dal mestiere. Uno come un'altro.
Perciò attendiamo che qualcuno dal Parlamento o dal Governo, si disturbi a pensare quanto anacronistica e crudele sia la pratica delle amputazioni e la proibisca, per legge.
........................GRUPPO BAIRO Onlus
www.bairo.info
Ciao da Oskar.
p.s. articolo di cronaca in allegato TISCALI
13 OTTOBRE 2005
Incubo lifting per gli animali domestici
Orecchie mozzate e code tagliate nei catti, avulsione delle unghie e dei denti nei gatti. Mentre cresce costantemente il numero degli italiani che ricorrono al chirurgo estetico per i loro animali, si va diffondendo il dissenso per queste pratiche. Da quelle tradizionali come il taglio della coda e delle orecchie di alcune specie canine (Dobermann, l'Alano, il Boxer etc.) in pochi anni si è passati al vero e proprio lifting con l'eliminazioni integrale delle unghie dei gatti, o l'inserimento di protesi per cani. Il fine è quello di soddisfare il gusto estetico del padrone.
C'è chi come il dottor Edgard Brito ha anche ottenuto un successo clamoroso nel suo Paese, il Brasile, proprio grazie alla sua clinica specializzata in chirurgia estetica per animali. Il medico sostiene che sia giusto modificare l'aspetto di un animale domestico esattamente come avviene per molti uomini e donne. Una strana interpretazione del diritto degli uomini ai loro amici animali, ma dove sono sempre gli uomini a decidere.
I risultati di questa nuova tendenza sono sconvolgenti negli Stati Uniti. Si è difussa a macchia d'olio la pratica della "onichectomia" sui gatti, ovvero la rimozione totale delle unghie. Considerando il gatto alla stregua di un oggetto d'arredamento, si vuole impedire al felino di rovinare porte, divani e tappeti. Sembra assurdo ma è consentito anche in Italia dove non esiste una legge che proibisce di togliere le unghie a un gatto.
Anche alcune pratiche tradizionali come il taglio delle orecchie e della coda, difusissime in Italia, finiscono sul banco degli imputati. Gli antichi romani credevano che tagliando le orecchie ai cani, questi sarebbero stati immuni dalla rabbia, ma successivamente il Docking Dog si è affermato perché offriva al cane minori possibilità presa nella lotta con altri cani o animali. Per i cani da difesa, come il Dobermann, le orecchie venivano tagliate per rendere l'aspetto più aggressivo e incutere paura. Banditi i combattimenti sarebbe dovuto scomparire anche il rituale del taglio, che invece è rimasto. Ora c'è un disegno di legge che punta a "sancire la tutela degli animali in tutte le sue realtà: compagnia, mostra, competizione e allevamento" e che dovrebbe abolire definitivamente questa pratica.
E questo è il commento di BAIRO:
Egregi signori
Leggendo questo articolo certo non possiamo pensare che sadici siano soltanto i padroni dei cani e dei gatti ma insieme a loro anche i veterinari che mutilano gli animali.
La legalità della pratica di mutilazione o lifting non riduce la sua crudeltà e immoralità.
Purtroppo sappiamo bene che, per la maggior parte, i veterinari non hanno fatto il giuramento di Ippocrate, non è per salvare dalla sofferenza e dalla morte gli animali che sono stati spinti, meno che mai dall'amore, ma semplicemente dal mestiere. Uno come un'altro.
Perciò attendiamo che qualcuno dal Parlamento o dal Governo, si disturbi a pensare quanto anacronistica e crudele sia la pratica delle amputazioni e la proibisca, per legge.
........................GRUPPO BAIRO Onlus
www.bairo.info
Ciao da Oskar.
P
paolar
Guest
Non ho parole...
R
riverviolet
Guest
Qualche anno fà, ad una mostra canina, dei rotwailler sono scappati e hanno fatto una mezza strage.
L'avrei fatto anch'io se fossi stata costretta come loro, subito prima a star richiusa in gabbie in pieno Luglio, al chiuso.
Allevamento sbagliato, sfruttamento di animali inermi che possono e giustamente perdono la testa.
MA conosco persone e veterinari ed addetti ai lavori che esagerano che pongono un cane o qualsiasi animale al nostro pari, dimenticando qual'è la lor vera natura e così facendo non rispettandoli.
Conosco persone che fanno dormire i cani nel proprio letto, che li fanno mangiare a tavola, ho perfino consociuto chi li imboccava dalle proprie labbra.
Questo significa essere profondamente e non giustificatamente ignoranti, perchè quando il cane, prenderà il sopravvento per confusione, ritenendosi lui, il capo branco, verrà messo alla gogna come cattivo.
Questo non è amore per gli animali nè rispetto.
Noi, allevando piante ci informiamo bene prima di coltivarle, non succede la stessa cosa nei confronti degli animali.
L'aggressività è normale negli animali e sacrosanto che ci sia, se poi si allevano cani di stazza considerevole con potere allo schiaccio mandibole di 150 kg, è come possedere un'arma bianca che a parere mio necessitereebbe delle stese precauzioni e possibilmente di un patentio che attesti la formazione del proprietarioa gestire un animale di questo genere.
L'avrei fatto anch'io se fossi stata costretta come loro, subito prima a star richiusa in gabbie in pieno Luglio, al chiuso.
Allevamento sbagliato, sfruttamento di animali inermi che possono e giustamente perdono la testa.
MA conosco persone e veterinari ed addetti ai lavori che esagerano che pongono un cane o qualsiasi animale al nostro pari, dimenticando qual'è la lor vera natura e così facendo non rispettandoli.
Conosco persone che fanno dormire i cani nel proprio letto, che li fanno mangiare a tavola, ho perfino consociuto chi li imboccava dalle proprie labbra.
Questo significa essere profondamente e non giustificatamente ignoranti, perchè quando il cane, prenderà il sopravvento per confusione, ritenendosi lui, il capo branco, verrà messo alla gogna come cattivo.
Questo non è amore per gli animali nè rispetto.
Noi, allevando piante ci informiamo bene prima di coltivarle, non succede la stessa cosa nei confronti degli animali.
L'aggressività è normale negli animali e sacrosanto che ci sia, se poi si allevano cani di stazza considerevole con potere allo schiaccio mandibole di 150 kg, è come possedere un'arma bianca che a parere mio necessitereebbe delle stese precauzioni e possibilmente di un patentio che attesti la formazione del proprietarioa gestire un animale di questo genere.
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Tutto perfetto, concordo su tutto, lo sbaglio è essenzialmente nostro, siamo noi che umanizziamo gli animali, che non ci chiedono questo, ci chiedono altro, ci chiedono solo rispetto.
Cmq è grave che se vuoi un rottwailer o un dogo argentino, un ciarplanina, non ti venga chiesto il porto d'armi, ch einvece viene chiesto pr chi è appassionato di falconeria.
Cmq è grave che se vuoi un rottwailer o un dogo argentino, un ciarplanina, non ti venga chiesto il porto d'armi, ch einvece viene chiesto pr chi è appassionato di falconeria.
ma perchè sti cavolo di padroni non vanno a farsi rifare loro quello che vogliono lasciando stare le bestiole???:burningmapenso che tu ti riferisca a cani di taglia grande,perchè il mio atu nonostante abbia dormito per oltre un anno con me è il cane più docile del mondo(è anche un topino).a tavola no,non è il caso,invece avevo un'amica che per gioco metteva un pezzo di pane sulle labbra e il cagnolo un quasi york saltava per prenderlo!molto carino! comunque se il cane è ben educato,sta bene e ha i suoi spazi non ha comportamenti strani e non prende il sopravvento.certo che se non li educhi diventa un dramma...per un periodo nello spiazzo del mio magazzino lasciavano libero un cucciolone incrociato con un pittbull.non era educato per nulla,saltava addosso,mordeva per gioco e faceva male,era un' ansia,fino al giorno che entrò nella mia macchina tutto sporco di fango:burningma :burningma .a quel punto sono andata dai padroni a dirgliene 4...ai padroni,mica a lui!lui stava rischiando perchè questi comportamenti li aveva anche con chi pazienza non ne aveva e iniziava a picchiarlo....riverviolet ha scritto:
R
riverviolet
Guest
Dechy, i cani sono essenzialmente lupi addomesticati e come tali vano trattati e rispettati che siano di taglia piccola o grossa, sempre con i lupi sono imparentati e semmai determinati 'caratteri' da frustrazione li hanno creati gli uomini, non ridando la dignità a determinati cagnolini da salotto che avrebbero invece da parte loro.
Come lo yorkshire splendido Terrier abile cacciatore, ridotto su poltrone con fiocchettini vari sulla testa.
Ora, un solo comportamento sbagliato, come farli dormire sul letto, non causa magari aggressività, il gioco del prendimi il pane di bocca può essere un simpatico giochino, ma far sentire ad un cane, che lui non è il nostro subalterno è decisamente pericoloso.
Non solo, come bambini hanno necessità per loro bisogno, di sentirsi dominati, per sentirsi sicuri e stabili, devono insomma avere il capobranco.
E' verificabile come qualsiasi cane, si attacchi a qualcunque componente della famiglia, ma in special modo risponderà bene solo a uno, il cpao-branco.
I comportamenti spesso aggressivi nei confronti dei bambini sono determinati dalla confusione di ruolo.
In una famiglia il cane deve occupare l'ultimo posto o il rischio è alto.
Cani gelosi esistono solo in mano a proprietari scriteriati che hanno magari riempito un vuoto con il cane e che successivamente riempito con altro, si rendono conto che una certa condotta non piò più essere possibile ed il cane così perde di sicurezza e controllo.
Certo, molti bambini fanno cose assurde agli animali, ma la colpa è sempre degli adulti che non sanno cos'è il rispetto, nè per gli animali nè per sè i propri figli.
Da un mollosso capace di tritolare un tronco d'albero si può forse venir mutilati, perchè i mollossi mordono essenzialmente braccia e gambe, ma da un lupoide ci si gioca la vita perchè attaccherà sempre alla giugulare, proprio perchè un lupoide.
Quindi in sostanza non è il singolo caso di far dormire un cane, piccolo o grosso che sia, sul prorpio letto, sempre chè gli si garantisca questo agio, anche dopo un'eventuale nascita di neonato però, ma una sequenza non corretta di gestione di un animale molto incompreso.
Si erra con poco o troppo amore, ma se in mezzo ci mettiamo un po' di conoscenza, così come lo facciamo nel trattare aiole e piante, si ottenrrà un rappporto splendido ma equilibrato.
:love_4:
Come lo yorkshire splendido Terrier abile cacciatore, ridotto su poltrone con fiocchettini vari sulla testa.
Ora, un solo comportamento sbagliato, come farli dormire sul letto, non causa magari aggressività, il gioco del prendimi il pane di bocca può essere un simpatico giochino, ma far sentire ad un cane, che lui non è il nostro subalterno è decisamente pericoloso.
Non solo, come bambini hanno necessità per loro bisogno, di sentirsi dominati, per sentirsi sicuri e stabili, devono insomma avere il capobranco.
E' verificabile come qualsiasi cane, si attacchi a qualcunque componente della famiglia, ma in special modo risponderà bene solo a uno, il cpao-branco.
I comportamenti spesso aggressivi nei confronti dei bambini sono determinati dalla confusione di ruolo.
In una famiglia il cane deve occupare l'ultimo posto o il rischio è alto.
Cani gelosi esistono solo in mano a proprietari scriteriati che hanno magari riempito un vuoto con il cane e che successivamente riempito con altro, si rendono conto che una certa condotta non piò più essere possibile ed il cane così perde di sicurezza e controllo.
Certo, molti bambini fanno cose assurde agli animali, ma la colpa è sempre degli adulti che non sanno cos'è il rispetto, nè per gli animali nè per sè i propri figli.
Da un mollosso capace di tritolare un tronco d'albero si può forse venir mutilati, perchè i mollossi mordono essenzialmente braccia e gambe, ma da un lupoide ci si gioca la vita perchè attaccherà sempre alla giugulare, proprio perchè un lupoide.
Quindi in sostanza non è il singolo caso di far dormire un cane, piccolo o grosso che sia, sul prorpio letto, sempre chè gli si garantisca questo agio, anche dopo un'eventuale nascita di neonato però, ma una sequenza non corretta di gestione di un animale molto incompreso.
Si erra con poco o troppo amore, ma se in mezzo ci mettiamo un po' di conoscenza, così come lo facciamo nel trattare aiole e piante, si ottenrrà un rappporto splendido ma equilibrato.
:love_4:
Ultima modifica di un moderatore:
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Mi ci ritrovo in quello che hai scritto Riverviolet, ho sbagliato molto con tutti gli animali che ho avuto, ma ho anche molto imparato e on i prossimi animali cercherò di avere un comportamento corretto e rispettoso.
Grazie
Grazie