concorsi paesani sui terrazzi fioriti

[Paola-Luna]

vivo in un paesino, in una valle fatta di paesini, in una provincia fatta quasi tutta di paesini..... In ogni paesino c'è la bella sagra paesana, con tanto di cornice con manifestazioni folcloristiche paesane, dove tutto sà di paesano, rustico, tradizionale..... Purtroppo però ultimamente c'è un "revival" un po' antipatico, in questi tempi di globalizzazione, ed è quello dei classici concorsi di "Vota il balcone più fiorito e più bello"...... (fortuna vuole che nel mio paese questa tradizione non l'hanno ancora ritrovata)........ Insomma, a pochi giorni dalla "valutazione" (fatta da chi? persone competenti? mah, ho i miei seri dubbi!), ci sono massaie che si danno da fare ad abbellire i loro balconi (gli stessi che fino ad un mese prima erano brutti e spogli), comperando magari gerani e quant'altro al garden center l'ultimo giorno (così che i fiori sembrano belli da sempre), facendo macedonie con varietà che fino a pochi anni fà erano forse ignote (mix di piante che spesso rasentano il ridicolo).......
Insomma, stà moda del "Vota il balcone più bello", ha un non sò che di prefabbricato, corrotto ed illusorio che sinceramente non riesco a capire per quale motivo venga tenuta ancora in ballo.......
Già tempo fà il Paolo Pejrone criticava le grandi mostre floreali nazionali ed internazionali, che montano e smontano scorci di giardini pre-costruiti in pochi giorni...... figuriamoci in un paesino, in una sagra paesana, tra paesani!!!!!!!

 

[california]

io guarderei il lato positivo della cosa:si incentiva la gente ad abbellire i propri balconi e di conseguenza anche i palazzi..

 

[marge]

Conosco questo malessere, cara Paola. Anch'io provo una sensazione strana quando vedo certi giardini che nascono da un giorno all'altro. Il giorno prima è tutto un cantiere di lavori in corso con ruspe, calcinacci, pietre e poi... per incanto o per magia... vedi addirittura che ci hanno piantato (oggi magari non più perché è vietato) un olivo secolare grosso e contorto, vecchio di un paio di secoli, arbusti fitti e coloratissimi, una distesa verdeggiante di prato "pronto-fatto", siepi compatte di rose e l'immancabile piscina. Ora, non vorrei irritare i proprietari di siffatti giardini, non dimentichiamo che ognuno spende i propri soldi come gli pare, ma io mi riconosco anche il diritto di poter esprimere il mio giudizio serenamente e senza offendere alcuno. Ritengo che sia i balconi improvvisati per la festa del paese, sia le terrazze che i giardini che nascono in una notte, mi lasciano alquanto perplessa, perché mi danno un'idea di artificioso, di innaturale, di forzato... in pratica, mi sembra l'allestimento scenico di una rappresentazione teatrale. Ripeto, non me ne vogliano i forumisti che la pensano diversamente... ma io preferisco partire pian piano, cercando di fare un progettino e aggiungendo man mano le varie essenze vegetali, studiandone le reazioni nel tempo, se si adattano bene alla collocazione cui le ho destinate, se tra loro c'è armonia sia di colore che di tipo di terreno, insomma, non mi piacerebbe avere un bel balcone o un bel giardino solo per esibirlo e per poter dire: "Guardate un po' che mi sono comprato?". Mi piace, invece, gustarmi il mio balcone/giardino/terrazzo passo passo, giorno dopo giorno, vivendolo un po' come un figlio. -:-

 

[Ortensia]

Un concorso del genere si è concluso il mese scorso qui da me. la mia vicina è arrivata terza spendendo oltre 400 € di piante ben assortite: begonie vicino alle petunie piantate nello stesso vaso con le piante grasse, ibiscus coccineus in piena ombra (spostati tutti dopo molte suppliche da parte mia) e kalancoe in parte all'ombra in parte al sole, queste ultime nello stesso vaso delle cordiline. Il tutto ricoperto da pietre (prese "aggratisse" su monte qua vicino, cosa che mi sembra piuttosto illegale) e, come ciliegine sulla torta, decine e decine di gigari strappati qua e là solo perchè i loro semi diventano rossi. Mi ero riproposta di partecipare anche io l'anno prossimo, ma oltre a mancarmi un così alto budget di spesa, mi vergognerei un po' con le mie ortensie che, "mannaggia sarebbero anche belle ma riesci a farle fiorire una volta sola all'anno, mica come queste piante qua che con qualche centinaia di euri ce l'hai fiorite tutta l'estate".

 

[Clizia]

Sono pienamente d'accordo con voi. Farei un'eccezione solo se la giuria del concorso fosse composta da veri esperti e prendesse visione dei vari balconi concorrenti facendo più visite dall'inizio della primavera fino alla scadenza del premio. In questo modo sarebbe possibile vedere l'abilità di chi cura il tutto e sarebbe lampante che se, per ipotesi, il balcone con dieci gerani rossi alla prima visita, viene ritrovato con dieci surfinie blu alla seconda, non c'è altra soluzione che l'esclusione dal concorso perchè sarebbe chiaro che l'abilità è quella del vivaista all'angolo. Con questo sistema i balconi sarebbero fioriti per tutta la stagione e non solo in prossimità del concorso.
Comunque ribadisco il mio sfavore a questo tipo di iniziative.