collegamento trasformatore 220/24

[nellolo]

Sto facendo un'automazione all'irrigazione e ho questo problema banale con un trasformatore che sdeve aprire un'elettrovalvola da 24V.
Ho saldato i fili che vanno alla 220V, e secondo quanto mi è stato detto adal venditore (GBC) la 24V si dovrebbe prelevare ai terminali che ho cerchiato in rosso.
Tuttavia, misurando col tester, misuro sempre 0 su tutti i terminali...
Cosa sbaglio? :baf:

 

[Marcello]

ciao,
credo che sbagli il rosso cerchiato lato 220 volt dove entrano i fili di colore blu e marrone.
la tensione la devi misurare dal lato secondario sopra la scritta cod 3302 .....

 

[nellolo]

ma lì, come riporta l'etichetta che ha le scritte tutte traslate a sinistra di un carattere, si legge:
contatti rigo alto: 12 - 9 - 7,5 - 6 - 4
contatti rigo basso: 220 - 24 - 18 - 15
quindi il primo contatto in alto a destra è lo zero trasformato, e il +24 lo dovrei prendere in basso.
La cosa strana è che non misura nulla da nessuna parte.
Il forte sospetto è che sia sbagliato il collegamento della 220...

 

[Marcello]

e beh certo.
il trasformatore è una macchina elettrica reversibile e puoi ottenere molte tensioni a seconda di come consideri il primario e secondario(principio dell'inverter)
(non farlo se non sai).

la targhetta non è chiara.Manca l'ingresso del neutro 220.

facendo molta attenzione e con i guanti di gomma potresti provare a scollegare il neutro 220 e provarlo su un altro contatto,ma fai attenzione.

 

[nellolo]

ho timore che applicando la 220 a terminali sbagliati si possa bruciare il trasformatore...
vorrei trovare un modo per misurare la resistenza degli avvolgimenti capendoci qualcosa, purtroppo ho tanta buona volontà ma anche tanta ignoranza in materia

 

[Marcello]

E' difficile che si bruci anche se sbagli.


se lo alimenti a 12 volt nel punto sbagliato puoi avere dall'altro lato i 220 v ma senza carico non lo bruci.
di sicuro i 220 vanno dallo stesso lato.

tutt'al piu' dovresti usare sempre la scala del tester piu' alta per evitare guai allo strumento.

non conosco il tuo tester e se non sei edotto in materia preferisco non consigliarti.

 

[s.e.t.d.]

per me è un trasformatore che può essere alimentato sul primario a 220 - 24 - 18 - 15 e può darti le uscite sul secondario a 12 - 9 - 7,5 - 6 - 4. lasciando l'alimentazione a 220 dove l'hai messa prova a misurare mantenendo un puntale del tester sul cerchio in alto a dx e con l'altro fai passare tutti e 5 i piedini in alto. dovresti leggere le varie tensioni. stai attento al 220V.

 

[Marcello]

e perchè fino ad ora cosa ha fatto,l'ha scritto nel post 1

 

[nellolo]

ovviamente senza tensione, tra i due presunti terminali 220V misuro 305 ohm.

ipotizzando che il terminale in alto a destra sia lo zero del secondario, misuro da destra verso sinistra i seguenti valori: 1,3 - 1,6 - 1,9 - 2,3 - 2,9
e continuando sulla fila di sotto, sempre da destra a sinistra: 3,6 - 4,3 - 6,0

quindi l'etichetta dovrebbe funzionare... o no?

 

[Marcello]

trattandosi di cose elettriche preferisco non consigliarti manipolazioni delle quali hai un po' timore.

 

[nellolo]

Avevo sbagliato a settare il tester, misuravo l'alternata come fosse continua...
che bestia che sono, è vero, e già che ci ho pensato: è alternata, ma poi ho settato la rotella su continua...
scusatemi tanto, vi ho fatto perdere tempo...
grazie di cuore per l'assistenza!

 

[Marcello]

meglio cosi' ciaociao

 

[s.e.t.d.]

e perchè fino ad ora cosa ha fatto,l'ha scritto nel post 1

se non sbaglio non siamo parenti stretti: quindi quando ti rivolgi a qualsiasi utente del forum, e a me in questo caso specifico, utilizza un approccio più civile!
Inoltre ti faccio i complimenti: dato che inizio a essere stanco di leggere i tuoi interventi con quest'aria da saccente, sei il primo utente a essere messo in ignore dal sottoscritto!