• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Clonazione.......

Paola-Luna

Florello
non sò se vi è capitato di leggere l'ultimo numero del settimanale 'Specchio', ma vi è un articoletto che riassumerò così: dato che in questi giorni si parla molto di clonazione (di animali e piante) e manipolazione genetica, l'autore dell'articolo si domanda se per caso anche tutti i giardinieri non siano dei 'clonatori ambulanti', facendo l'esempio con margotte, talee, innesti etc....... nonchè 'manipolatori genetici', prendendo esempio dagli innumerevoli ibridi che si creano in natura anche senza l'aiuto dell'uomo........ A questo punto, aggiungo io, ma allora anche l'Evoluzione trattasi di manipolazione genetica...... il punto è: già ma guidata da chi????????
 
R

riki

Guest
Si, credo che i giardinieri siano dei manipolatori genetici, e la natura stessa fornisce gli strumenti perchè possano avvenire manipolazioni e incroci.
Ma se è possibile incrociare rose o camelie, ricordiamoci che è anche possibile incrociare cani, mucche, cavalli (perché siano più belli, più produttivi, più veloci).
Il problema nasce quando si cerca di utilizzare uno strumento di manipolazione fuori dal "consentito dalla natura" cioè nel laboratorio: allora nascono problemi di etica e morale, perché i mostri che si creano non si sa quali capacità abbiano di tollerare o addirittura invadere il nostro mondo reale.
In floricoltura, per esempio con le rose, ogni anno vengono prodotte centinaia di migliaia di nuove rose attraverso gli incroci (ibridi) che poi potrebbero continuare ad esistere solo con la propagazione agamica. Di questa moltitudine, il 98% viene eliminata negli anni per scarso interesse commerciale. POssiamo dire di essere di fronte ad un caso ciclopico di eutanasia?
POtremmo andare avanti a discutere per giorni, sta di fatto che oggi noi ci sostituiamo alla natura selezionando al suo posto nuove entità botaniche: fortunatamente la natura ha un meccanismo di garanzia: il seme. Le generazioni future dei cloni o sapranno autoriprodursi o saranno destinate all'estinzione nel momento in cui l'uomo cesserà di occuparsi di loro. Ben gli sta!

Riki
 
P

paolo

Guest
un semplice giardiniere non può far nulla di molto diverso, o di molto più pericoloso, che i meccanismi naturali possono fare. ma oggi come oggi il vero pericolo, per l'uomo e per l'ambiente, sono gli organismi geneticamente modificati in quanto non conosciamo assolutamente quali ripercussioni questi possano provocare. la causa risiede nell'assoluta innaturalità del metodo con il quale questi si ottengono. ciao a tutti, paolo
 
P

paolo

Guest
a proposito dimenticavo di ricordare che per un semplice giardiniere ottenere un OGM è, fortunatamente, proprio impossibile. riciao a tutti, paolo
 
Alto