Ciao,
premetto che non ho nessuna esperienza con le rose sebbene curi il giardino da anni.
Al di là di ovvie considerazioni, di carattere generale, sulle differenze fra una pianta venduta in vaso e una pianta venduta a radice nuda, in un sacchetto, con una manciata di segatura, nei classici cartoncini a pianta quadrangolare; perché le prime costano spesso il doppio o il triplo delle seconde, che stanno cominciando ad apparire nei garden e persino nella grande distribuzione in questi giorni?
Queste piantine economiche, perché sono tali? Sono varietà "obsolete", superate, con difetti quali sensibilità alle malattie, durata della fioritura, capacità di rifiorire, che gli ibridi più moderni, magari coperti da brevetti, non possiedono?
premetto che non ho nessuna esperienza con le rose sebbene curi il giardino da anni.
Al di là di ovvie considerazioni, di carattere generale, sulle differenze fra una pianta venduta in vaso e una pianta venduta a radice nuda, in un sacchetto, con una manciata di segatura, nei classici cartoncini a pianta quadrangolare; perché le prime costano spesso il doppio o il triplo delle seconde, che stanno cominciando ad apparire nei garden e persino nella grande distribuzione in questi giorni?
Queste piantine economiche, perché sono tali? Sono varietà "obsolete", superate, con difetti quali sensibilità alle malattie, durata della fioritura, capacità di rifiorire, che gli ibridi più moderni, magari coperti da brevetti, non possiedono?