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Chiarimenti sulle rose economiche (in sacchetti, nei cartoncini, etc.)

Marco.C

Aspirante Giardinauta
Ciao,
premetto che non ho nessuna esperienza con le rose sebbene curi il giardino da anni.
Al di là di ovvie considerazioni, di carattere generale, sulle differenze fra una pianta venduta in vaso e una pianta venduta a radice nuda, in un sacchetto, con una manciata di segatura, nei classici cartoncini a pianta quadrangolare; perché le prime costano spesso il doppio o il triplo delle seconde, che stanno cominciando ad apparire nei garden e persino nella grande distribuzione in questi giorni?

Queste piantine economiche, perché sono tali? Sono varietà "obsolete", superate, con difetti quali sensibilità alle malattie, durata della fioritura, capacità di rifiorire, che gli ibridi più moderni, magari coperti da brevetti, non possiedono?
 

marina89

Aspirante Giardinauta
Da quello che so io, spesso le rose in segatura del supermercato sono rose con brevetto scaduto o comunque con pochi rami (quindi poco formate e meno pregiate). Poi per i non espertissimi sono anche più facili a morire se non sono comprate nel giusto periodo e curate per bene sin dal primo impianto, quindi anche per questo secondo me costano meno. Un discorso a parte va fatto sulle normali rose a radice nuda (anche con brevetto non scaduto) che si comprano in vivaio o vengono spedite e di solito più vitali. Queste ultime costano meno semplicemente perchè in primis non hanno il costo di terra e vaso e in secundis sono più giovani delle piante che di solito si comprano in vaso. Quindi secondo me non è tanto il brevetto scaduto (che comunque comporta l'assenza di una "tassa" compresa poi nel prezzo della rosa) a determinare il prezzo economico, quanto all'età e alla più probabile morte (dal momento che non vengono annaffiate per mesi, in alcuni casi, e sono comunque esposte alla luce; ergo germogliano sprecando tutta la loro linfa o marciscono per mancanza di ossigeno alle radici). Per mia esperienza ti posso dire che rose inviatemi da Tuincentrum a radice nuda sono molto più valide di altre comprate in vaso, nonostante siano forse più giovani e costino molto meno. Altro discorso posso farti sulle rose da supermercato, per le quali spesso è una questione di fortuna ma anche di occhio allenato. Mi è capitato in ultimo di comprar da obi a 1.99 Euro a fine stagione delle radici nude 4 rose; due sono morte (perchè erano stremate da mesi chiuse in una busta di plastica dove non respiravano nemmeno i fusti) altre sono riuscita a salvarle perchè le ho messe a bagno per una notte. Ma ti ripeto questi insuccessi li hai se le compri fuori stagione o se non ti accorgi che sono moribonde. Poi certo ci può stare anche che la rosa da supermercato che sembra vivissima muoia lo stesso, ma è molto raro. Spero di esserti stata d'aiuto :).
 

Marco.C

Aspirante Giardinauta
Grazie per la risposta.
Ne approfitto per un'altra domanda: tra gli appassionati di rose è diffusa l'esigenza di ottenere varietà su un preciso portinnesto? All'atto pratico i vivaisti mettono a disposizione diverse combinazioni varietà-portinnesto per soddisfare esigenze diverse oppure la questione portinnesto non è così determinante come, ad esempio, nel caso degli alberi da frutto? E' una domanda un po' fumosa, lo so, spero di essermi spiegato.
 

CLEMETIS68

Master Florello
tra gli appassionati di rose è diffusa l'esigenza di ottenere varietà su un preciso portinnesto?
Questo mi è stato spiegato di recente da un vivaista di rose ...
il porta innesto è importante per la facilità di riuscita e per non aver problemi del sopravvento del medesimo
lui mi spigava infatti che lui usava un solo tipo di porta innesto che comprava in Germania proprio per questo motivo
 

Marco.C

Aspirante Giardinauta
Ok, grazie per le risposte. Oggi ho fatto dei giri in un paio di garden center e all'OBI, mi sono segnato qualche nome e facendo ricerche su internet praticamente è risultato che le rose più economiche (anche 3 euro soltanto l'una) erano ibridi molto datati (anni 50-60). Non scrivo "antichi" perché forse questo, per le rose, ha un'accezione particolare. Viceversa, le rose più costose, con marchi registrati, erano generalmente più costose. Poi dipende dal vaso, etc.
Volevo sapere questo: in questi anni (decenni) quali sono stati i risultati principali delle ibridazioni dei miglioramenti? Cosa devo aspettarmi confrontando una varietà degli anni '60 con una varietà di questi ultimi tempi? Cosa cambia di più, durata, numero di fiori, resistenza alle malattie, portamento?
 
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