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Che tristezza

_ortensia_

Master Florello
Oggi sono andata con mia sorella in una casa di riposo, lei ci va un giorno si e uno no cosi ho deciso di accompagnarla. La struttura è nuova, privata, pulitissima, fiori alle finestra, un bel giardino, aria condizionata, tanto personale ha disposizione. Nel pomeriggio c'era la tombolata e organizzano anche spettacoli, é uno di quei posti dove quando ti portano ti dicono che è solo per un pò di giorni,:(:( giusto il tempo di fare una meritata vacanza, mi ha detto un degente anche i miei figli hanno bisogno di stare senza di me per un pò di tempo.. poi ritornano a prendermi, ma i suoi occhi non riflettevano il suo pensiero..:(:(:(
Quanta tristezza, quante lacrime silenziose ho visto sul viso di quelle persone, capaci di intendere e volere, sedute al tavolo senza voglia di parlare, di ridere, di scherzare nell'attesa a volte vana che qualcuno le vada a trovare. Mamme, papà, nonni , a volte dimenticati in quei posti solo per puro egoismo:(:(:(:(
 

Coral

Maestro Giardinauta
Per puro egoismo, mia suocera ha fatto di tutto per mandare sua sorella in un posto simile, circa due mesi fa.
Se consideriamo che la sorella ha una casa tutta sua e la possibilità di una badante (anche perchè questi ricoveri costano come due badanti), i nipoti non sono stati capaci di dissuaderla dal suo proposito.

Certo questa sorella ha un bel caratterino, che se avesse ridotto un po' le sue pretese e la sua voce da caporale, forse le cose sarebbero andate diversamente,

Morale, quando vado a trovarla, mi sento morire un po anche io, proprio come dici tu,
vedi la sottile disperazione nei loro occhi e......l'attesa della morte.
 

miciajulie

Fiorin Florello
come in tutte le cose, generalizzare è assolutamente riduttivo. non cerco scusanti. ho messo anch'io la mia mamma non più autosufficiente in una casa di riposo, e vivo di sensi di colpa. ma obiettivamente a volte non si può fare altrimenti. quando necessitano di cure continue, di riabilitazione seria, di assistenza in toto, e si è perfettamente soli a doverseli gestire, non più quelle belle famiglione di nonni zii cugini genitori fratelli ecc, non è una decisione facile, ci si scontra ogni istante, ma bisogna pur prenderla. poi, certo ognuno la pensi pure come vuole, ma non siamo tutti uguali: c'è chi ha l'animo della crocerossina, chi come me, con tutta la buona volontà del mondo, ha problemi non indifferenti nel cambio dei pannoloni e amenità simili. quando ci vogliono tre persone per farle la doccia e io sono sola che faccio?
sì, l'ambiente non è dei più allegri, lo so bene, ma riuscire a vederla quasi tutti i gg, tenerle un po' di compagnia, curare i fiorellini con lei, chiacchierare serenamente del più e del meno può essere più utile che conviverci 24h24 piena di nervoso e di rabbia, nel vederla ridotta così, per cui vi prego, certo sì, si stringe il cuore a voi, ma non crediate che a chi ha messo in una casa di riposo anche bella e moderna ecc ecc qualche persona cara il cuore non si stringa!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Io ho una zia che per libera scelta è voluta andare in una casa di riposo, senza una propria famiglia viveva in casa di una sorella che le rendeva la vita impossibile, adesso è serena e tranquilla. In Italia gli anziani in casa di cura vengono visti come una cosa obbietta e dell'altro mondo, in altre culture non è così.
 

artemide

Florello Senior
come in tutte le cose, generalizzare è assolutamente riduttivo. non cerco scusanti. ho messo anch'io la mia mamma non più autosufficiente in una casa di riposo, e vivo di sensi di colpa. ma obiettivamente a volte non si può fare altrimenti. quando necessitano di cure continue, di riabilitazione seria, di assistenza in toto, e si è perfettamente soli a doverseli gestire, non più quelle belle famiglione di nonni zii cugini genitori fratelli ecc, non è una decisione facile, ci si scontra ogni istante, ma bisogna pur prenderla. poi, certo ognuno la pensi pure come vuole, ma non siamo tutti uguali: c'è chi ha l'animo della crocerossina, chi come me, con tutta la buona volontà del mondo, ha problemi non indifferenti nel cambio dei pannoloni e amenità simili. quando ci vogliono tre persone per farle la doccia e io sono sola che faccio?
sì, l'ambiente non è dei più allegri, lo so bene, ma riuscire a vederla quasi tutti i gg, tenerle un po' di compagnia, curare i fiorellini con lei, chiacchierare serenamente del più e del meno può essere più utile che conviverci 24h24 piena di nervoso e di rabbia, nel vederla ridotta così, per cui vi prego, certo sì, si stringe il cuore a voi, ma non crediate che a chi ha messo in una casa di riposo anche bella e moderna ecc ecc qualche persona cara il cuore non si stringa!

micia... un bacione grande grande :love_4: :love_4:
 

_ortensia_

Master Florello
Hai ragione, se non sono autofficenti è meglio una struttura adeguata alle loro necessità, anche se come diceva coral una badante costa la metà di quello che si spende li e le persone rimangono nella loro casa. Certo che a chiunque si stringerebbe il cuore lasciare una persona cara in quei posti e capisco anche che è uno sterss badare a una persona anziana giorno e notte. Tua mamma è sicuramente fortunata ad avere una figlia che la va a trovare tutti i giorni, che passa qualche ora con lei. Ma quelle persone che ho visto ieri sono autosufficenti , capaci di intendere e volere, che vivono nella speranza di ritornare a casa loro, ma quante volte succede questo? Io glielo auguro con tutto il cuore:):)
 

silvia60

Florello
come in tutte le cose, generalizzare è assolutamente riduttivo. non cerco scusanti. ho messo anch'io la mia mamma non più autosufficiente in una casa di riposo, e vivo di sensi di colpa. ma obiettivamente a volte non si può fare altrimenti. quando necessitano di cure continue, di riabilitazione seria, di assistenza in toto, e si è perfettamente soli a doverseli gestire, non più quelle belle famiglione di nonni zii cugini genitori fratelli ecc, non è una decisione facile, ci si scontra ogni istante, ma bisogna pur prenderla. poi, certo ognuno la pensi pure come vuole, ma non siamo tutti uguali: c'è chi ha l'animo della crocerossina, chi come me, con tutta la buona volontà del mondo, ha problemi non indifferenti nel cambio dei pannoloni e amenità simili. quando ci vogliono tre persone per farle la doccia e io sono sola che faccio?
sì, l'ambiente non è dei più allegri, lo so bene, ma riuscire a vederla quasi tutti i gg, tenerle un po' di compagnia, curare i fiorellini con lei, chiacchierare serenamente del più e del meno può essere più utile che conviverci 24h24 piena di nervoso e di rabbia, nel vederla ridotta così, per cui vi prego, certo sì, si stringe il cuore a voi, ma non crediate che a chi ha messo in una casa di riposo anche bella e moderna ecc ecc qualche persona cara il cuore non si stringa!

Quoto!!!!:love_4:
 
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