Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Chambeyronia macrocarpa (Arecaceae - Palmae)
Origine: Nuova Caledonia;
Portamento: palma a fusto solitario che può superare i 15 m, tronco verde tendente al bruno su cui spiccano le tracce ad anello residue dell’attaccatura del foglie; foglie pennate, grandi, verde scuro, cuoiose e lucide, tranne nei primi giorni dopo l’apertura in cui sono di colore rosso-bruno. Crescita lenta, 2-4 foglie l’anno, ma di lunga durata;
Esposizione: semiombreggiata, da adulta (ma impiega molti anni per diventarlo) anche pieno sole;
Suolo: non particolarmente esigente;
Rusticità: temperatura minima circa –2 , –3°C, secondo i pochi dati reperibili (è da pochi anni in coltivazione fuori dal luogo di origine); a Palermo, nelle rare occasioni in cui la temperatura si è approssimata allo zero non ha mostrato il minimo segno di sofferenza;
Note: E’ considerata una delle palme più ornamentali e, a mio avviso, ha una enorme potenzialità anche come pianta in vaso per la decorazione degli interni.
Origine: Nuova Caledonia;
Portamento: palma a fusto solitario che può superare i 15 m, tronco verde tendente al bruno su cui spiccano le tracce ad anello residue dell’attaccatura del foglie; foglie pennate, grandi, verde scuro, cuoiose e lucide, tranne nei primi giorni dopo l’apertura in cui sono di colore rosso-bruno. Crescita lenta, 2-4 foglie l’anno, ma di lunga durata;
Esposizione: semiombreggiata, da adulta (ma impiega molti anni per diventarlo) anche pieno sole;
Suolo: non particolarmente esigente;
Rusticità: temperatura minima circa –2 , –3°C, secondo i pochi dati reperibili (è da pochi anni in coltivazione fuori dal luogo di origine); a Palermo, nelle rare occasioni in cui la temperatura si è approssimata allo zero non ha mostrato il minimo segno di sofferenza;
Note: E’ considerata una delle palme più ornamentali e, a mio avviso, ha una enorme potenzialità anche come pianta in vaso per la decorazione degli interni.

