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campagna europea per lo stop (riduzione) al trasporto animali

elena_11293

Master Florello
sostenuta anche da membri del parlamento europeo, questa campagna è volta alla raccolta di 1 milione di firme (poco fa erano 244.000 cr) da parte di cittadini europei per (quanto meno!) ridurre al più presto a 8 ore massime il tempo di trasporto continuativo degli animali destinati al mercato alimentare..........

evito di parlare qui del fatto in sé, ma trovo comunque che iniziare a fare dei passi verso un migliore trattamento ad ogni livello di questi animali sia importante.

se vi ritrovate altrettanto sensibili all'argomento, firmate anche voi. e se potete passate parola.

questa è la locandina della LAV che ne parla:

lav.jpg

e questo è il link a cui firmare:

http://www.8hours.eu/

grazie!!
 

Fedma

Aspirante Giardinauta
Firmato e passata parola !!!!! Spero che in tanti si uniscano alla lista firme e al passaparola .......
 

elena_11293

Master Florello
E un passo e' fatto!!

E' solo un passo, ma è comunque una gran buona notizia.

E dimostra che le campagne di questo tipo ottengono risultati reali!!! :hands13:

(lasciamo perdere che suona un po' autocelebratoria, sì sa i politici... l'importante è che nei loro mandati poi muovano i cjapet, no?)
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[FONT=Times New Roman, serif]Comunicato stampa 15 marzo 2012[/FONT]




[FONT=Times New Roman, serif]Animali, Parlamento europeo approva dichiarazione scritta su 8 ore massime di trasporto[/FONT]


[FONT=Times New Roman, serif]Il Parlamento europeo ha approvato la dichiarazione scritta sul limite delle 8 ore per il trasporto in Europa di animali vivi presentata da Andrea Zanoni (IdV) e altri quattro colleghi di altri Paesi. “[/FONT][FONT=Times New Roman, serif]Pietra miliare per la tutela degli animali. Adesso Commissione e Consiglio non potranno più ignorarci[/FONT][FONT=Times New Roman, serif][/FONT]




Approvata la dichiarazione scritta sull'introduzione di un limite massimo di 8 ore per il trasporto nell'Unione europea di animali destinati alla macellazione”. Lo fa sapere Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, vice presidente dell'Intergruppo sul Benessere degli animali al Parlamento europeo e uno dei cinque promotori dell'iniziativa. “Si tratta di una pietra miliare della protezione degli animali in Europa. Da oggi, grazie a questo testo adottato dal Parlamento europeo, possiamo rivolgerci a Commissione e Consiglio affinché le 8 ore massime di trasporto diventino un obbligo inderogabile in tutti i 27 Paesi membri”.



La dichiarazione 49/2011 sull'introduzione di un limite massimo di 8 ore ([FONT=Verdana, sans-serif]TESTO[/FONT]) è stata promossa da Andrea Zanoni, Dan Jørgensen (danese socialista), Esther de Lange (olandese popolare), Pavel Poc (ceco socialista), Carl Schlyter (svedese verde) e costituisce l'approdo legislativo della [FONT=Verdana, sans-serif]campagna internazionale 8hours[/FONT] lanciata dall'associazione animalista [FONT=Verdana, sans-serif]Animals’ Angels[/FONT] che ha raccolto nei mesi scorsi ben 1 milione di firme in tutta Europa per chiedere all'Ue le 8 ore massime di trasporto per gli animali vivi.


Grazie a questo testo, il Parlamento europeo può ufficialmente chiedere a Commissione e Consiglio di riesaminare il regolamento n. 1/2005 al fine di introdurre un limite massimo di 8 ore per il trasporto di animali che dovrà essere rispettato sempre e comunque – spiega Zanoni – A oggi l’attuale legislazione europea purtroppo permette che centinaia di ovini, bovini, caprini ed altri animali vengano trasportati ammassati gli uni sugli altri, senza un centimetro di spazio, senza quasi nemmeno l’aria per respirare”.


Grazie [FONT=Verdana, sans-serif]all'impegno di Zanoni e dei quattro colleghi[/FONT], è stato possibile raccogliere più di 378 firme tra gli eurodeputati indispensabili per l'approvazione della dichiarazione scritta. “Adesso andiamo avanti – conclude Zanoni – il prossimo passo sarà la consegna del milione di firme raccolto al Commissario Ue competente John Dalli. Adesso la Commissione non può più prendere sotto gamba la tutela degli animali perché a chiedere un miglioramento delle loro condizioni sono i cittadini europei e la massima istituzione che li rappresenta, il Parlamento”.




[FONT=Times New Roman, serif]Ufficio Stampa On. Andrea Zanoni[/FONT]
[FONT=Times New Roman, serif]Email[/FONT][FONT=Times New Roman, serif] [/FONT][FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Times New Roman, serif]stampa@andreazanoni.it[/FONT][/FONT]
[FONT=Times New Roman, serif]Tel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04 [/FONT]
[FONT=Times New Roman, serif]Tel (Italia) +39 0422 59 11 19[/FONT]
[FONT=Times New Roman, serif]Sito[/FONT][FONT=Times New Roman, serif] [/FONT][FONT=Verdana, sans-serif][FONT=Times New Roman, serif]www.andreazanoni.it[/FONT][/FONT]
[FONT=Times New Roman, serif]Twitter Andrea_Zanoni[/FONT]




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piera, questo thread viene dal periodo in cui la sezione animali non era suddivisa, se vorrai spostalo pure in 'altri animali' :)
 

Vagabonda

Florello Senior
meglio di niente, però io non capisco perchè trasportare animali vivi per poi macellarli. Non potrebbero macellarli nei luoghi di origine invece che scarrozzarli a destra e sinistra?
 

elena_11293

Master Florello
meglio di niente, però io non capisco perchè trasportare animali vivi per poi macellarli. Non potrebbero macellarli nei luoghi di origine invece che scarrozzarli a destra e sinistra?

Credo sia al solito una questione di soldi, i mezzi refrigerati costano senz'altro di più non solo inizialmente ma anche durante il trasporto per il mantenimento della temperatura e poi in manutenzione sul lungo periodo.
 

Vagabonda

Florello Senior
ma io non credo che costi tanto di più. Gli animali vivi avranno bisogno di autorizzazioni e cose burocratiche che costano sicuramente. Io penso che il motivo sia da ricercare nella dicitura "luogo di macellazione", come se macellare un animale in Italia (ad esempio) dopo che è vissuto in Francia renda la carne migliore. Più "genuina" solo perchè c'è scritto Italia. Bò, non so, parlo solo per mia sensazione
 

elena_11293

Master Florello
Vagabonda, non ci avevo pensato, ma questo che dici suona anche a me. Ed è comunque una questione di soldi (più facile che si guadagni bene da carne macellata in Italia che in altri Paesi, già...)

Piera, grazie :)
 
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