Caglio dal crocus sativus?

[Anitka]

Ciao a tutti
Ieri ad una cena ho sentito parlare di un'antica ricetta "segretissima", tramandata solo di madre in figlia, per ottenere il caglio dal crocus sativus, comunemente noto come zafferano.

In breve: un amico di uno dei partecipanti ha ripreso la vecchia attività della nonna di produzione dello zafferano.

La nonna produceva (dai cormi? dai pistilli?) anche il caglio.
Avrebbe dovuto passare la ricetta alla figlia, ma questa non era interessata, avendo preferito "vivere in città".

Quindi la trasmissione si è interrotta una generazione fa; adesso la nonna è morta e il ragazzo sta cercando notizie, ma per ora senza successo.

Qualcuno può dare dei suggerimenti?

Grazie
Anitka

 

[Delonix]

Ciao Anitka, ti anticipo che proprio non avevo mai sentito di questa possibilità alternativa dello zafferano.
Secondo me però, per l'utilizzo che si fa di un "cagliante" il liquido dovrebbe essere estratto dal bulbo... magari trattato in qualche maniera ma in quantità non infinitesimale... vabbè che se pensiamo quanta poca polvere di zafferano serve per colorare un risotto questo ribalta il mio ragionamento, però... per cagliare 10 litri o cento di latte per fare del formaggio, mi pare strano che si possa usare una quantità infinitesima di caglio.....
Felice di essere smentito se dico castronerie!!

 

[FURIOX]

Son curioso... speriamo che qualcuno possa aiutarTi