Poco da scrivere su questo progetto, portato avanti per 5 anni, partendo da Margotta su un ramo con curva che ho ritenuto interessante.
Purtroppo, il lavoro di formazione della ramificazione principale è secondaria e rimpicciolimento delle foglie, che ritenevo essere arrivato ad un buono stadio, è stato vanificato da un pressoché immediato e inaspettato totale e irrimediabile rinsecchimento di tutta la pianta.
Ipotesi più probabile, viste anche le caratteristiche, attacco fulmineo di xylella. Escludo un colpo di secco perché stiamo parlando di piante resistentissime, esposte a mezz'ombra e con substrato umido.
Ora, dopo aver dovuto tagliare e bruciare ogni ramo secco, pur avendo il timore della morte dell'Ulivo causa assenza di vegetazione in grado di tirare la linfa, due nuovi germogli mi hanno dato speranza di poterci riprovare, tentando nuove strade in funzione della posizione delle nuove cacciate nei prossimi 2-3 anni, preservando comunque la curva esistente.
Purtroppo, il lavoro di formazione della ramificazione principale è secondaria e rimpicciolimento delle foglie, che ritenevo essere arrivato ad un buono stadio, è stato vanificato da un pressoché immediato e inaspettato totale e irrimediabile rinsecchimento di tutta la pianta.
Ipotesi più probabile, viste anche le caratteristiche, attacco fulmineo di xylella. Escludo un colpo di secco perché stiamo parlando di piante resistentissime, esposte a mezz'ombra e con substrato umido.
Ora, dopo aver dovuto tagliare e bruciare ogni ramo secco, pur avendo il timore della morte dell'Ulivo causa assenza di vegetazione in grado di tirare la linfa, due nuovi germogli mi hanno dato speranza di poterci riprovare, tentando nuove strade in funzione della posizione delle nuove cacciate nei prossimi 2-3 anni, preservando comunque la curva esistente.