alcune domande su ipomea cairica

[dariosvitato]

Ciao a tutti, la mia ipomea cairica sta avendo uno sviluppo notevole e vorrei approfittarne dividendo la pianta per averne due. Si può fare?

Seconda domanda: ho notato che la pianta è molto sensibile agli sbalzi di temperatura che le provocano un ingiallimento delle foglie soprattutto basali (mi viene il dubbio che sia una annuale). Adesso che la temperatura è stabile da diverse settimana sta esplodendo in tutta la sua vigoria e bellezza. Ma quando le temperature si abbasserranno di molto è opportuno proteggerla con un cellofan di plastica trasparente o con cosa?

 

[Traudi]

Ciao Dario.

Come penseresti di fare per dividerla in due? partono due steli cioè ci sono due piante nel vaso? In questo caso aspetterei sicuramente il periodo di riposo della pianta per dividerla CON MOLTA CAUTELA, altrimenti talea o seme
Non so dirti se devi ripararla, ma penso proprio di no e cmq mai con una plastica.
Non vorrei confondermi, ma mi pareva Pietro avesse detto che era invasiva...vado a controllare...

trovato:
http://http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?t=17293&highlight=ipomea+cairica

ecco fatto, leggi, ciao

 

[dariosvitato]

cara, non mi ricordo nemmeno i miei post!

Vedi la mia idea è quella di far ricoprire alla pianta alcuni metri di ringhiera, fino al limite sinistro occupato dalla Pierre de Ronsard+Teasing Georgia e a quello destro dove incontrerà il gelsomino polyantha+graham thomas+gloire de dijon. L'ipomea è messa in terra piena e sta buttando veramente tanto, ma quello che più mi piace di questa pianta (e per questo l'ho scelta) è che date le sue piccole foglie e i suoi getti sottili (a differenza della ip. blu e alba che qui si trovano), questo sviluppo è sempre dolce e armonioso, non da assolutamente l'idea di qualcosa che in un attimo non potresti più controllare; pensa che quando ritengo opportuno, slego lentemente il getto che si è attorcigliato all'artemisia e lo porto su per la ringhiera....senza fatica!
Forse Pietro ha come riferimento la i. blu e la alba che giganteggiano qui vicino casa mia, ma di questa varietà ne ho vista solo una in una piccola ringhiera di una villa a mondello ed era veramente ordinata.

Ora, ho notato che spesso dai rametti principali partono dei getti che si allungano velocemente rasoterra e alzandone uno ho visto che a metà circa c'erano delle radichette; dunque pensavo di tagliare lì e ripiantare così da avere due piante. Credi che possa funzionare?
Certo ora, avendo letto che da seme è facile riprodurre proverò anche questo ma volevo sfruttare la temperatura ideale per farla crescere in fretta.
Appena posso metto una foto e vedi quanto è bellina. Mi preoccupa molto Pietro quando la considera come annuale, spero non sia così.
Ciao

 

[Traudi]

sai Dario per riprodurre le pintine nuove con più sicurezza cosa potresti fare? mettere il pezzo di ramo con la radichetta in un vasetto con terriccio , posarlo lì vicino in terra e tagliarlo quando sarai sicuro che avrà preso bene.
Anche se avendo radicato con così tanta facilità penso non avrai problemi di sorta.
Io l'ho comprata anche, dopo di te come la sollya, ma ce l'ho ancora in vaso.
Non mi aspettavo le belle campanelle violette che ha fatto.
Ciao ciao

 

[dariosvitato]

ottima soluzione. Senti ma tu che temperatura hai? Ho notato che appena c'è uno sbalzo più marcato come in questi giorni, alcune foglie diventano subito gialle.

 

[Traudi]

anche la mia fa qualche foglia giallina, ma le aveva anche quando faceva caldo.

Non mi preoccupa la cosa.
Come temperatura qui c'è sicuramente qualche grado meno che a Palermo, quindi per l'inverno sei avvantaggiato:lingua:
ciao ciao