Ciao a tutti, vi espongo brevemente il mio problema sperando che qualcuno possa darmi una soluzione al mio caso.
Posseggo una vite canadese da almeno da 30 anni su un pergolato 4*4 mt. L'anno scorso purtroppo è stato versato del veleno nella doccia esterna del vicino di casa che si trova a 40 cm dall'unico fusto della mia pianta... Cominciò una caduta di foglie enorme fino a quasi diventare tutta rada... quest'anno è spuntata qualche foglia sparsa anche se non posso dire con certezza se trattasi della mia pianta oppure dell'altro vicino di casa, visto che abbiamo il pergolato in comune e le sua vite si intreccia quadi sicuramente anche con la mia... i rami appaiono di in colore bianco... Provo a postare qualche foto... grazie
la doccia in questione che tipo di scarico ha?
se è con tubo allacciato alla rete fognaria, il fatto che vi sia stato versato del veleno (
?? e poi chissà perchè ?? ) il veleno stesso sarebbe dovuto entrare nel tubo di scarico e non intaccare minimamente la pianta e le sue radici ....... a meno che tale tubo di scarico non abbia delle perdite nel sottosuolo o peggio ancora ( per TE ) se tale tubo non sia stato danneggiato nel sottosuolo dalle radici della tua pianta e quindi da lì il veleno potrebbe essere stato assorbito...... ma ciò vorrebbe anche dire che eventuali danni e riparazioni al tubo, se ciò fosse ( ed è molto probabile vista l'età della pianta) spetterebbero a te.... senza nessuna colpa addebitabile al vicino per la moria della pianta che potrebbe aver cagionato il danno....
cosa diversa se tale doccia avesse lo scarico "a fondo perduto " ovvero se lo scarico di tale doccia fosse collegato ad un tombino fine a se stesso con fondo in ghiaia o a semplice dispersione per assorbimento nel terreno .....in tal caso il tuo vicino oltre ad aver compiuto
( più o meno deliberatamente ) scempio della tua pianta ha sicuramente compiuto deliberatamente un reato penale dato che tale viene considerato lo "sversamento a terra di liquidi tossici e dannosi" ....
quindi tramite denuncia oltre al'obbligo di rifusione dei danni cagionati dovrà obbligatoriamente bonificare l'area interessata e potrebbe arrivare anche scontare qualche anno in carcere
detto tutto ciò trovo davvero che sia un tal caso limite, dato che davvero difficilmente si riesce a estirpare o far seccare completamente delle piante invasive e vigorose come i parthenocissus e se è successo per il veleno, cacchio doveva essere proprio gran tossico.....(
e proprio per questo tale veleno per nessun motivo doveve essere sversato nemmeno se allacciato alla rete fognaria...)
questo vuol anche dire che, si, se i rami sbiadiscono di colore generalmente sono secchi e morti.... ma può anche voler dire che, se potata drasticamente,
potrebbe riprendersi e cacciare nuovi rami ( ribadisco il "potrebbe" ) e ribadisco anche il potarla drasticamente , ciò vuol dire che , se ricaccia ( l'anno prossimo ora è tardi per vedere dei risultati dato che dal mese prossimo comincia ad andare in letargo ) dovrai ricominciare tutto da capo per arrivare a ricoprire di nuovo il pergolato......:Saluto::Saluto:
PS se davvero tutto ciò è dovuto ad avvelenamento e non a qualche malattia o parassita nel pane radicale.....