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Aiuti dal governo....

Stato
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romnait

Giardinauta Senior
Rientrata a casa per la pausa pranzo, ascolto il telegiornale e il "nanentto" ne dice e ne fa un'altra delle sue... Nessun aiuto per i disoccupati dice che non ci sono soldi.... ma 100 milioni di euro per la ricostruzione di Gaza verrano devoluti dallo stato Italiano...
Ci tengo a precisare che non sono nè razzista nè tantomeno contraria agli aiuti ai paesi meno abbienti; ma non mi sembra giusto che in un momento del genere in cui la maggior parte della gente non arriva a fine mese e non riesce a mangiare tra un pò si pensi ad aiutare più gli altri che noi stessi... Quindi la mia domanda è: Chi aiuterà noi?!?! :confused:
Scusate lo sfogo... :ros:
 

ANNA LMP

Giardinauta Senior
Veramente adesso sembro più un "diavolo" Anna !Conoscendo i fatti e misfatti di gheddafi ...saranno soldi buttati al vento ..secondo me non rispetterà gli accordi se...ci sono statii..!!.?
 
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S

scardan123

Guest
Nessun aiuto per i disoccupati dice che non ci sono soldi....

D'accordissimo a non dare aiuti ai disoccupati: li ritengo aiuti immorali, che inevitabilmente finiscono per diventare un perverso incentivo a rimanere disoccupati, tanto papà stato ti passa un soldino. Se proprio ci sono soldini da spendere, spendili per le imprese. Ma per quelle medio-piccole, che sono l'ossatura dell'economia italiana, non per soccorrere quelle grandi.

Però come te non trovo giusto dare soldini a gaza: in questo periodo i soldini che ci sono -se ci sono- si devono spendere tutti "in casa". A meno che non si tratti di soldi prestati, invece che buttati, pardon, devoluti.
 

romnait

Giardinauta Senior
D'accordissimo a non dare aiuti ai disoccupati: li ritengo aiuti immorali, che inevitabilmente finiscono per diventare un perverso incentivo a rimanere disoccupati, tanto papà stato ti passa un soldino. Se proprio ci sono soldini da spendere, spendili per le imprese. Ma per quelle medio-piccole, che sono l'ossatura dell'economia italiana, non per soccorrere quelle grandi.

Però come te non trovo giusto dare soldini a gaza: in questo periodo i soldini che ci sono -se ci sono- si devono spendere tutti "in casa". A meno che non si tratti di soldi prestati, invece che buttati, pardon, devoluti.


E' anche vero scardan che per chi perde il lavoro adesso non è facile ritrovarne un'altro... non che lo sia mai stato
 
A

Andrè

Guest
non so se è ironica la frase o meno :confused:

cmq so che ci son paesi messi peggio di noi...

ovviamente ironica anzi direi sarcastica

D'accordissimo a non dare aiuti ai disoccupati: li ritengo aiuti immorali, che inevitabilmente finiscono per diventare un perverso incentivo a rimanere disoccupati, tanto papà stato ti passa un soldino. Se proprio ci sono soldini da spendere, spendili per le imprese. Ma per quelle medio-piccole, che sono l'ossatura dell'economia italiana, non per soccorrere quelle grandi.

Principio anticostituzionale... vedi più sotto... ma cmq, io sono disoccupato tre mesi si e un mese no (se mi dice bene) e non certo per mia scelta, per pigrizia, o per negligenza mia. Sto giusto richiedendo l'indennità di disoccupazione che io, precario di Stato, trovo sia un mio sacrosanto diritto. nei momenti di vuoto arrotondo con lavoretti e ripetizioni, ma non posso viverci.

E' anche vero scardan che per chi perde il lavoro adesso non è facile ritrovarne un'altro... non che lo sia mai stato

no adesso lavoro semplicemente non c'è. o te lo inventi, o rubi, o chiedi l'indennità allo Stato che è la causa della mancanza di lavoro.
se sta roba vale ancora, sarebbe il caso di metterla in pratica:

PRINCIPI FONDAMENTALI (della Costituzione)
Art. 1.

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Art. 2.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.


per quanto riguarda gli aiuti a Gaza, trovo sia la solita discutibile e inopportuna (al momento) operazione di facciata internazionale... son tutti finocchi col xxx degli altri. e non è la prima volta che lo affermo.
 

romnait

Giardinauta Senior
Lestat de Lioncourt condivido tutto ciò che hai detto...

Secondo me ci vuole una bella rivoluzione popolare e far fuori tutti i politici e ricominciare tutto di nuovo :mazza::D
 
A

Andrè

Guest
Lestat de Lioncourt condivido tutto ciò che hai detto...

Secondo me ci vuole una bella rivoluzione popolare e far fuori tutti i politici e ricominciare tutto di nuovo :mazza::D

ma guarda siamo già in due..:D lo diceva sempre anche il Marchese che sarebbe il caso di ribaltare tutto.
Più seriamente mi rendo conto che non facciamo NULLA per cambiare il tipo di gestione: oltre a dividerci in due tifoserie poco prima delle elezioni non facciamo, e i risultati sono sempre gli stessi, chiunque vinca. Siamo infognati in una "politicocrazia" dove i soliti noti, vecchi, ignoranti, ipocriti, si spartiscono poltrone, cambiano partito o comunque cercano di raschiare il fondo di un barile bello e vuoto da anni. Tra poco ci chiederanno la tassa sull'esistenza in vita. E io a 37 anni, onesto lavoratore quando mi vien permesso, sono costretto a fare la fila all'Inps per mendicare ciò che mi spetta e sentirmi dire che è anche una cosa ingiusta.
 
V

vinceco

Guest
ma guarda siamo già in due..:D lo diceva sempre anche il Marchese che sarebbe il caso di ribaltare tutto.
Più seriamente mi rendo conto che non facciamo NULLA per cambiare il tipo di gestione: oltre a dividerci in due tifoserie poco prima delle elezioni non facciamo, e i risultati sono sempre gli stessi, chiunque vinca. Siamo infognati in una "politicocrazia" dove i soliti noti, vecchi, ignoranti, ipocriti, si spartiscono poltrone, cambiano partito o comunque cercano di raschiare il fondo di un barile bello e vuoto da anni. Tra poco ci chiederanno la tassa sull'esistenza in vita. E io a 37 anni, onesto lavoratore quando mi vien permesso, sono costretto a fare la fila all'Inps per mendicare ciò che mi spetta e sentirmi dire che è anche una cosa ingiusta.
Forse qualcuno qualche anno fa ci ha pensato a rivoltare ,ma chi ci stava intorno(stati uniti compresi ) si sono resi conto della realtà molto pericolosa ed allora hanno fatto loro quel movimento (infiltrati ed altro)basta solo leggere,qualcuno ha pagato e sta ancora dentro altri sono liberi e lavorano ....questa è la vita.Non ci sarà mai niente in Italia solo perchè gli Italiani sono un popolo così....non voglio dire come ,ma tutti già lo sapete:lol::lol: La storia insegna che siamo un popolo di conquistati mai di conquistatori(di qualsiasi cosa si parli)ad eccezione dei ROMANI ,un popolo di intelligenza superiore che dove andavano davano e prendevano ciò che di meglio c'era in giro.Si chiama APERTURA MENTALE credo,noi siamo molto piccoli(nani:lol:)chiusi e anche gente a cui non va molto di lavorare ,ma lucrare si ,se sulle disgrazie degli altri ancora meglio.
Quindi voglio chiudere ....se non arriveremo al punto di mangiare PANE e CA::CCA non succederà NIENTE...
 

Masolino

Bannato
Lestat de Lioncourt condivido tutto ciò che hai detto...

Secondo me ci vuole una bella rivoluzione popolare e far fuori tutti i politici e ricominciare tutto di nuovo :mazza::D


Ma i politici sono ..italiani.. come noi ed allora come si può fare ? Inoltre sono stati eletti con i voti di altri italiani...e con un nuovo suffragio verrebbero ancora eletti italiani simili ai precedenti, ma più famelici...
Forse bisognerebbe cercare in Africa qualche dittatorello in disgrazia ed importarlo con un ..forte sconto..
Almeno sarebbe uno solo a magnare...sulle nostre spalle
 
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anydaynow

Guest
bisognerebbe iniziare a votare nelle piccole scelte. tipo quando si va a fare la spesa.
il "nanetto" si potrebbe anche boicottare...
bene, si parlava di crisi, la coperta diventa sempre più striminzita, anche se è palese che Berlusconi ha gestito Alitalia buttandoci dentro un sacco di milioni inutilmente solo per avere più consensi prima delle elezioni è però assodato che gli Italiani, la maggior parte, lo vogliono. Quindi sul governo in se nutro seri dubbi che si possa avere qualcosa di meglio. Se non ci fosse stata la crisi economica negli USA, oggi col cavolo che avrebbero avuto Obama... se non si fossero resi conto che Bush era una canaglia, col cavolo che avrebbero votato per Obama. la differenza tra noi e gli USA è che la luna di miele tra Italiani e Berlusconi va a gonfie vele, e poi, questione fondamentale, Obama è la persona giusta nel posto giusto mentre in Italia non c'è una figura all'altezza di Obama (non in politica almeno). Veltroni o Franceschini... boh. non li vedo all'altezza, han fatto tutta la campagna elettorale a fare ragionamenti qualunquisti e a sparare cavolate in coro col cavaliere. Personalmente mi piace il leader dell'IDV e trovo giusto sostenere che adesso è ora di finirla con chi evade le tasse, inoltre ancora non sono entrati i soldi di tutti i condini fatti dai precedenti governi (di centrodestra). con quei soldi, si potrebbe riparare un po' questa coperta. tra l'altro, non è che l'idea è buona in sè, ma sarebbe anche giusto che non passi sempre il messaggio che i furbi la passan sempre liscia, tanto a pagare ci sono i cretini (pardon, gli onesti).
So che i lavoratori dipendenti non evadono le tasse, sarebbe giusto adesso combattere ancora di più gli evasori e poi tracciare una linea, da una parte chi è in regola con i versamenti e dall'altra i furbetti e iniziare a sostenere chi ha sostenuto fino ad oggi le casse dello stato e non preoccuparsi troppo di chi ha saputo evadere o eludere.
 
A

Andrè

Guest
un'altra cosa che dicevo spesso (e implicitamente quoto Vin e Any) è che l'italiano, quello medio per non dir mediocre, quello nano di mentalità e cervello ha una spasmodica necessità di esser condotto (dal latino "ducere", Maso, correggimi) da qualcheduno che faccia scelte poi regolarmente contestate chiunque sia e da qualunque parte venga. nessuno si è mai preso responsabilità, nessuno ha mai rinunciato a nulla e men che mai lo fa adesso, e l'arte di delegar ladroni per poi dire che è "il solito magna magna" è lo sport nazionale da sessant'anni a questa parte. Diciamo che sino agli anni 90 si è vissuto di rendita (i fondi Marshall? La corruzione e Tangentopoli ben organizzati? booh?) adesso tutti i proverbiali nodi son venuti al pettine e chi è giovane o come me un po' in ritardo, si trova ad aver preclusa qualsivoglia possibilità nonostante eventuali talenti o voglia di fare. Svicoliamo dalla politica, mi ha così deluso e amareggiato che me ne chiamo fuori perchè il solo parlarne mi fa venir la gastrite (che già ho per mazzi miei).
la ciliegina sulla torta è sta sparata circa l'indennità di disoccupazione...può trovar consenso solo in chi sta bello tranquillo, chi ha un posto fisso, lavora nella fabbrichett' del papà... finchè dura, beninteso. Non mi vergogno a dire che tra ottobre e gennaio di quest'anno, quando ancora convivevo con la mia ex lei, saltavo il pranzo, aspettando una convocazione da una qualche scuolaccia e sbattendomi come una passeggiatrice per trovare qualche soldino per tirare avanti o mangiarmi un tramezzino a pranzo. oggi da bravo bamboccione sono tornato a casa dai miei. Frustrante, ma almeno ho ripreso otto chili. Ah a dicembre ho lavorato un pochino: ancora aspetto lo stipendio. Non ci si lamenti poi se qualcuno mio simile, imbestialito dalla frustrazione e in preda ad un calo di zuccheri si fa un paio di tabaccherie due supermercati e -se non gli sparano alla schiena con ovazioni degli astanti giustizialisti- anche una gioielleria. (questa è ovviamente iperbolica)
 
A

Andrè

Guest
Ma i politici sono ..italiani.. come noi ed allora come si può fare ?

basterebbe ricordare loro che sono italiani si, ma che hanno anche una coscienza che dovrebbe rodergli ogniqualvolta una famiglia finisce sul lastrico. Riguardo il dittatore africano ho il timore che più che mangiare sulle nostre spalle mangerebbe noi... ^_^
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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